Vincenzo Fugalli
Vincenzo Fugalli
La città

La lettera e la storia dell'alpino barlettano Vincenzo Fugalli

Recuperata la lettera dispersa e consegnata una targa con il nome dell'alpino

Vincenzo Fugalli nasce a Barletta il 6 settembre dl 1919 ed emigra con la famiglia a Treviso. Nel 1941, a soli 22 anni, Vincenzo parte volontario e viene reclutato nel 7° Reggimento Alpini di Belluno, dove - col grado di sottotenente di complemento -viene inviato in Russia e assegnato all'ARMIR (Armata Italiana In Russia). Il 24 dicembre del 1942, il giovane soldato barlettano scrive una lettera ai famigliari per rassicurarli delle sue condizioni di salute.

Questa lettera non giunge a destinazione e Vincenzo è ucciso in battaglia il 26 gennaio del 1943, dopo la battaglia di Nicolajevka. Negli anni del dopo guerra, il cittadino di Mantova e reduce Tino Davini - mosso dall'impegno civile di recuperare i resti dei soldati italiani caduti sui campi di battaglia russi - entra in possesso di questa lettera, che conserva all'interno di un libro. Dopo la scomparsa di Tino, il libro viene riaperto per caso da sua figlia Olga, che trova la lettera e decide di restituirla alla famiglia Fugalli.

Nelle ricerche sono state coinvolte le Associazioni ANMIG (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra) e ANCR (Associazione Nazionale Combattenti e Reduci) di Barletta, il dott. Cav. Michele Grimaldi (direttore dell'Archivio di Stato di Barletta/Trani/Bari) e la giornalista Grazia Rongo, che riescono a rintracciare la nipote del soldato caduto: Serena Fugalli, figlia del fratello di Vincenzo, residente a San Giorgio a Cremano.

Il giorno 4 giugno, alle ore 10,30 presso il Palazzo di Città, alla presenza del sindaco di Barletta dott.Cosimo Cannito e del senatore della Repubblica Dario Damiani e dei consiglieri comunali Giuseppe Dipaola e Stella Mele, si sono incontrati la signora Olga Davini, che ha consegnato la lettera alla signora Serena Fugalli. Erano presenti il dott. Michele Grimaldi, che ha contribuito in maniera preziosa alla ricerca storica della famiglia del soldato Fugalli, il Presidente dell'Anmig e Ancr Ruggiero Graziano, il vicepresidente Ancr Giuseppe Caggia e la giornalista Grazia Rongo.

Nello stesso giorno, alle ore 16, presso il Sacrario Militare del cimitero di Barletta è stata scoperta e benedetta una targa con inciso il nome dell'alpino Fugalli, donata dalle associazioni Anmig e Ancr, alla presenza della Associazione Nazionale dei Bersaglieri col presidente Donato Conteduca, dell'UNIMRI (Unione Nazionale Insigniti al Merito Repubblica Italian) col presidente Savino Dibenedetto e del direttore del Sacrario d'Oltremare di Bari, il Ten. Col. Donato Marasco.
4 fotoVincenzo Fugalli
Lettera Vincenzo FugalliVincenzo Fugallianmiganmig


  • ANMIG Barletta
Altri contenuti a tema
Antonella Palmitessa: l’arte che parla alla città. Murales, memoria e legalità sui muri di Barletta Antonella Palmitessa: l’arte che parla alla città. Murales, memoria e legalità sui muri di Barletta La nota di Anmig Barletta
L’ANMIG celebra 108 anni di storia e valori: a Barletta la memoria si fa presente e futuro L’ANMIG celebra 108 anni di storia e valori: a Barletta la memoria si fa presente e futuro Il commento del presidente Ruggiero Graziano
Barletta onora il sergente Giuseppe Carli: il sacrificio di un eroe Barletta onora il sergente Giuseppe Carli: il sacrificio di un eroe Il prossimo 12 aprile tributo nei giardini di viale Carlo Giannone
19 Conferenza storica sulla Campagna di Russia, l'Anmig: «Un trionfo di memoria, coraggio e identità» Conferenza storica sulla Campagna di Russia, l'Anmig: «Un trionfo di memoria, coraggio e identità» Il resoconto del presidente Ruggiero Graziano
Conferenza storica sulla campagna di Russia: un viaggio nella memoria dei nostri eroi Conferenza storica sulla campagna di Russia: un viaggio nella memoria dei nostri eroi Il 12 marzo appuntamento promosso da ANMIG
"Lepanto: Le Ragioni di una Battaglia" "Lepanto: Le Ragioni di una Battaglia" Convegno promosso dall'Anmig Barletta, appuntamento il 22 febbraio
Anmig, per la Befana un momento di inclusione e solidarietà Anmig, per la Befana un momento di inclusione e solidarietà Appuntamento lunedì dalle 9 alle 12 su corso Vittorio Emanuele
Un eroe silenzioso: la testimonianza di Gaetano Pavone, soldato vittima del dovere in Bosnia Un eroe silenzioso: la testimonianza di Gaetano Pavone, soldato vittima del dovere in Bosnia La nota del presidente di Anmig Ruggiero Graziano
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.