La città
La bandiera della Croce Rossa esposta a Palazzo di Città
In occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa
Barletta - giovedì 5 maggio 2022
18.15 Comunicato Stampa
In occasione della ricorrenza della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, istituita per l'8 maggio, il nostro Comitato di Barletta ha chiesto all'Ente comunale di esporre presso il Palazzo di Città la bandiera recante l'emblema della Croce Rossa Italiana sin dal 2 maggio e per una settimana.
La richiesta, promossa innanzitutto dal Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana e dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani, è finalizzata a ricordare alla collettività quanto questa organizzazione di portata mondiale, ma al tempo stesso fortemente radicata nei territori, sia da oltre 150 al fianco dei deboli, degli indifesi e dei bisognosi.
La nostra bandiera, che in questi giorni è possibile ammirare fuori dal Palazzo di Città, rappresenta i principi che alimentano l'azione dei tanti volontari impegnati sul nostro territorio (come tantissimi altri in tutto il mondo); cioè umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, unità e universalità. Inoltre, quello stesso emblema riportato sulla nostra bandiera è simbolo indiscusso di protezione dei malati, dei feriti e del personale sanitario e religioso che in tempi e territori di guerra possono contare sul conforto e l'assistenza della nostra grande organizzazione; insomma uno scudo oltre che un simbolo di appartenenza ad un grande movimento internazionale.
I volontari del Comitato di Barletta sono sempre più fieri di appartenere ad un'organizzazione internazionale che può sostenere, senza timore di smentita, di essere sempre, ovunque e per chiunque; proprio per questa ragione abbiamo accolto con piacere, per quanto ci compete, l'invito del nostro Presidente Nazionale Francesco Rocca e del Presidente dell'A.N.C.I. Antonio Decaro, a formulare la summenzionata istanza all'Amministrazione locale di illuminare di rosso un monumento del territorio nella sera tra il 7 e l'8 maggio 2022 ed esporre la nostra bandiera fuori dai palazzi comunali dal 2 all'8 maggio 2022; istanza quest'ultima che ha trovato l'approvazione dell'Ente comunale e del Commissario Straordinario del Comune di Barletta, Dott. Francesco Alecci, che cogliamo l'occasione per ringraziare.
La richiesta, promossa innanzitutto dal Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana e dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani, è finalizzata a ricordare alla collettività quanto questa organizzazione di portata mondiale, ma al tempo stesso fortemente radicata nei territori, sia da oltre 150 al fianco dei deboli, degli indifesi e dei bisognosi.
La nostra bandiera, che in questi giorni è possibile ammirare fuori dal Palazzo di Città, rappresenta i principi che alimentano l'azione dei tanti volontari impegnati sul nostro territorio (come tantissimi altri in tutto il mondo); cioè umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, unità e universalità. Inoltre, quello stesso emblema riportato sulla nostra bandiera è simbolo indiscusso di protezione dei malati, dei feriti e del personale sanitario e religioso che in tempi e territori di guerra possono contare sul conforto e l'assistenza della nostra grande organizzazione; insomma uno scudo oltre che un simbolo di appartenenza ad un grande movimento internazionale.
I volontari del Comitato di Barletta sono sempre più fieri di appartenere ad un'organizzazione internazionale che può sostenere, senza timore di smentita, di essere sempre, ovunque e per chiunque; proprio per questa ragione abbiamo accolto con piacere, per quanto ci compete, l'invito del nostro Presidente Nazionale Francesco Rocca e del Presidente dell'A.N.C.I. Antonio Decaro, a formulare la summenzionata istanza all'Amministrazione locale di illuminare di rosso un monumento del territorio nella sera tra il 7 e l'8 maggio 2022 ed esporre la nostra bandiera fuori dai palazzi comunali dal 2 all'8 maggio 2022; istanza quest'ultima che ha trovato l'approvazione dell'Ente comunale e del Commissario Straordinario del Comune di Barletta, Dott. Francesco Alecci, che cogliamo l'occasione per ringraziare.