La città
L’ex chiesa della Sacra Famiglia diventa un polo di aggregazione socio-culturale
Lo spazio, adibito ad auditorium, è stato affidato all'Ambulatorio popolare ODV e all’associazione musicale bandistica La Disfida
Barletta - martedì 5 novembre 2024
12.07 Comunicato Stampa
L'immobile denominato ex chiesa Sacra Famiglia ( sito ad angolo tra via Trento e via Gorizia), adibito ad auditorium, è stato affidato per 6 anni in comodato d'uso modale a seguito di un accordo pubblico-privato siglato tra il Comune di Barletta e le associazioni barlettane dell'Ambulatorio popolare ODV e dell'Associazione musicale bandistica La Disfida.
L'immobile è stato consegnato a titolo di corrispettivo, in termini di valore pubblico, a seguito della presentazione di un piano di gestione che prevede eventi gratuiti con contenuti partecipativi socio-formativi, musicali, artistici, ludici, culturali, ed attività multidisciplinari.
Il Sindaco Cannito dichiara: "Mettere l'ex chiesa della Sacra Famiglia (il cui restauro e il relativo acquisto di suppellettili è costato circa un milione e mezzo) al servizio delle associazioni e di un quartiere carente di spazi pubblici mi rende particolarmente orgoglioso perché questo obiettivo era, nonostante le difficoltà affrontate, nelle linee di mandato di questa Amministrazione. Questa è la risposta a tutti coloro i quali intendono narrare circa l'immobilismo di questa Amministrazione e, considerato che ci sono voluti trent'anni, c'è da domandarsi perché tale luogo non fosse stato ancora aperto alla fruizione pubblica dalle precedenti Amministrazioni.
Adesso la nostra città potrà disporre di un altro polo di aggregazione, socio-culturale a pochi giorni dall'apertura della biblioteca di Palazzo San Domenico e di quella della Palazzina Reichlin. Tanto a conferma del costante impegno di questa amministrazione verso il settore della cultura imprescindibile per la crescita culturale della nostra comunità e soprattutto dei nostri giovani.
Alle associazioni auguro buon lavoro auspicando un immediato avvio di percorsi di condivisione dei progetti e dei programmi con l'intera platea cittadina".
L'immobile è stato consegnato a titolo di corrispettivo, in termini di valore pubblico, a seguito della presentazione di un piano di gestione che prevede eventi gratuiti con contenuti partecipativi socio-formativi, musicali, artistici, ludici, culturali, ed attività multidisciplinari.
Il Sindaco Cannito dichiara: "Mettere l'ex chiesa della Sacra Famiglia (il cui restauro e il relativo acquisto di suppellettili è costato circa un milione e mezzo) al servizio delle associazioni e di un quartiere carente di spazi pubblici mi rende particolarmente orgoglioso perché questo obiettivo era, nonostante le difficoltà affrontate, nelle linee di mandato di questa Amministrazione. Questa è la risposta a tutti coloro i quali intendono narrare circa l'immobilismo di questa Amministrazione e, considerato che ci sono voluti trent'anni, c'è da domandarsi perché tale luogo non fosse stato ancora aperto alla fruizione pubblica dalle precedenti Amministrazioni.
Adesso la nostra città potrà disporre di un altro polo di aggregazione, socio-culturale a pochi giorni dall'apertura della biblioteca di Palazzo San Domenico e di quella della Palazzina Reichlin. Tanto a conferma del costante impegno di questa amministrazione verso il settore della cultura imprescindibile per la crescita culturale della nostra comunità e soprattutto dei nostri giovani.
Alle associazioni auguro buon lavoro auspicando un immediato avvio di percorsi di condivisione dei progetti e dei programmi con l'intera platea cittadina".