Servizi sociali
«L’ascolto è la comunicazione più profonda»
Incontro sul tema “la chiave di comunicazione dei giovani”. Comunicazione, giovani e famiglia
Barletta - sabato 9 luglio 2011
Si è tenuta una tavola rotonda sul tema "LA CHIAVE DI COMUNICAZIONE DEI GIOVANI". L'iniziativa rappresenta un Interclub con il Rotaract di Andria, Canosa e Trani, Inner Wheel di Canosa e Trani. Il tema, finalizzato a riscoprire il dialogo all'interno del nucleo familiare, rientra nel programma rotariano anno 2011-2012, che vede come protagonisti le giovani generazioni.
Don Vito Carpentiere, parroco della chiesa di S. Nicola, ha sostenuto che la comunicazione ha senso solo se parte dal silenzio, come la musica, e che oggigiorno c'è il rischio fondato di non riuscire ad ascoltare i giovani, infatti è l'ascolto la comunicazione più profonda.
Per il prof. Apollonio Corianò, pedagogista e giudice del Tribunale dei minori di Bari, la scuola aspira ad ascoltare le istanze dei giovani, cercando di comunicare loro valori e verità. Inoltre dilaga tra le stesse famiglie, tra le coppie, il problema crescente dell'incomunicabilità. Paradossalmente- sostiene il dott. Corianò –spesso sono i bambini ad essere esempio di comunicazione per gli stessi genitori, che non riescono o non sanno più educare i propri figli.
La dott.ssa Maria Dell' Olio, psicologa, ha affermato che, sempre più spesso, i giovani insoddisfatti da scuola e famiglia, trovano rifugio nel mondo virtuale di internet e dei social network, che rappresentano solo un simulacro di comunicazione, ma che in realtà non sono altro che mondi in cui si "parla", senza comunicare effettivamente nulla.
La giovane Tiziana Ventrella, studentessa di giurisprudenza (LUISS), ha rivendicato la necessità per i giovani, di sviluppare una "capacità critica"che, coi social network come facebook rischiano di perdere. Per quanto riguarda la famiglia, bisogna individuare un punto di equilibrio, altrimenti si rischia la crisi della famiglia, intesa come istituzione (ammesso che questa crisi non sia già in atto-ndr).
Sono intervenuti:
• Don Vito Carpentiere, parroco della Chiesa di S. Nicola, assistente unitario diocesano A.C.I.;
• Dott.ssa Maria Dell'Olio, psicologa, consigliere ordine psicologi Regione Puglia;
• Prof. Apollonio Corianò, pedagogista, giudice onorario tribunale dei minori di Bari;
• Tiziana Ventrella, studentessa della facoltà giurisprudenza, addetta uff. relaz. esterne Luiss, capo redattrice rivista università.
Moderatrice:
• Dott.ssa Floriana Tolve, giornalista
Don Vito Carpentiere, parroco della chiesa di S. Nicola, ha sostenuto che la comunicazione ha senso solo se parte dal silenzio, come la musica, e che oggigiorno c'è il rischio fondato di non riuscire ad ascoltare i giovani, infatti è l'ascolto la comunicazione più profonda.
Per il prof. Apollonio Corianò, pedagogista e giudice del Tribunale dei minori di Bari, la scuola aspira ad ascoltare le istanze dei giovani, cercando di comunicare loro valori e verità. Inoltre dilaga tra le stesse famiglie, tra le coppie, il problema crescente dell'incomunicabilità. Paradossalmente- sostiene il dott. Corianò –spesso sono i bambini ad essere esempio di comunicazione per gli stessi genitori, che non riescono o non sanno più educare i propri figli.
La dott.ssa Maria Dell' Olio, psicologa, ha affermato che, sempre più spesso, i giovani insoddisfatti da scuola e famiglia, trovano rifugio nel mondo virtuale di internet e dei social network, che rappresentano solo un simulacro di comunicazione, ma che in realtà non sono altro che mondi in cui si "parla", senza comunicare effettivamente nulla.
La giovane Tiziana Ventrella, studentessa di giurisprudenza (LUISS), ha rivendicato la necessità per i giovani, di sviluppare una "capacità critica"che, coi social network come facebook rischiano di perdere. Per quanto riguarda la famiglia, bisogna individuare un punto di equilibrio, altrimenti si rischia la crisi della famiglia, intesa come istituzione (ammesso che questa crisi non sia già in atto-ndr).
Sono intervenuti:
• Don Vito Carpentiere, parroco della Chiesa di S. Nicola, assistente unitario diocesano A.C.I.;
• Dott.ssa Maria Dell'Olio, psicologa, consigliere ordine psicologi Regione Puglia;
• Prof. Apollonio Corianò, pedagogista, giudice onorario tribunale dei minori di Bari;
• Tiziana Ventrella, studentessa della facoltà giurisprudenza, addetta uff. relaz. esterne Luiss, capo redattrice rivista università.
Moderatrice:
• Dott.ssa Floriana Tolve, giornalista