Turismo
L'Arcivescovo risponde all'associazione Barletta Ricettiva
«La sinergia potrà essere la via da perseguire per arginare il disagio segnalato»
Barletta - martedì 9 agosto 2022
19.28
Dopo la missiva inviata dal presidente dell'associazione Barletta Ricettiva sul tema del turismo ecclesiastico e su alcuni disagi vissuti dai turisti in visita in città, arriva la replica di Mons. Leonardo D'Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie.«Carissimo, mi preme innanzitutto ringraziarla per la sua lettera con la quale, a nome dell'intera categoria ricettiva turistica di Barletta, mi viene illustrata la situazione del turismo della Città.
Per me è motivo di gioia apprendere che in questo settore si assista a dinamiche di crescita, in quanto, oltre ai risvolti lavorativi molto importanti, si risponde ad un bisogno di cultura sempre più diffuso.
Prendo atto dei disguidi vissuti da alcuni turisti per non avere avuto la possibilità di potere usufruire del patrimonio storico-religioso-artistico-culturale offerto dai beni ecclesiastici della Città.
Credo che in tal senso si debba fare qualcosa in più! Mi confronterò quanto prima con i direttori degli Uffici diocesani Beni culturali e Turismo al fine di avere indicazioni al riguardo; come non mancherò di affrontare la questione con i sacerdoti responsabili soprattutto delle Chiese del centro storico.
Prendo atto altresì delle intenzioni di collaborazione profuse da voi operatori, in quanto senz'altro la sinergia potrà essere la via da perseguire per arginare il disagio segnalato.
In attesa di risentirci e magari incontrarci, porgo i miei più sentiti saluti e lei e a tutti i componenti della rete ricettiva di Barletta»
Per me è motivo di gioia apprendere che in questo settore si assista a dinamiche di crescita, in quanto, oltre ai risvolti lavorativi molto importanti, si risponde ad un bisogno di cultura sempre più diffuso.
Prendo atto dei disguidi vissuti da alcuni turisti per non avere avuto la possibilità di potere usufruire del patrimonio storico-religioso-artistico-culturale offerto dai beni ecclesiastici della Città.
Credo che in tal senso si debba fare qualcosa in più! Mi confronterò quanto prima con i direttori degli Uffici diocesani Beni culturali e Turismo al fine di avere indicazioni al riguardo; come non mancherò di affrontare la questione con i sacerdoti responsabili soprattutto delle Chiese del centro storico.
Prendo atto altresì delle intenzioni di collaborazione profuse da voi operatori, in quanto senz'altro la sinergia potrà essere la via da perseguire per arginare il disagio segnalato.
In attesa di risentirci e magari incontrarci, porgo i miei più sentiti saluti e lei e a tutti i componenti della rete ricettiva di Barletta»