Territorio
Inizia il dibattito, alcol test obbligatorio in tutte le auto
Previsto in Francia un disegno di Legge. Gli autobus d'oltralpe già forniti di apparecchi
Italia - lunedì 20 agosto 2012
Se ne era sentito parlare in Francia l'anno passato, quando era in discussione un disegno di legge che aggravava le sanzioni per gli automobilisti sorpresi alla guida in stato di ebrezza. La novità che aveva fatto accendere il dibattito nel paese transalpino non riguardava solo la stretta decisa dal governo per tentare di ridurre le continue stragi sulle strade determinate dall'assunzione di alcol, ma l'obbligo di portare in ogni autovettura un etilometro pena una sanzione di 10 euro per tutti gli automobilisti anche sobri, che non dimostrassero di averne uno in macchina.
Tale proposta, a dire il vero, non costituisce una novità assoluta, perché già dal gennaio 2010, tutti i nuovi autobus d'oltralpe sono stati dotati di apparecchi che misurano il tasso alcolemico e che impediscono ai piloti l'accensione del mezzo fino a quando la prova viene effettuata con esito negativo, nel senso che non vengono trovate tracce di alcol.
I veri e propri bollettini da guerra che ogni settimana si registrano sulle nostre strade, nonostante l'inasprimento delle pene e delle sanzioni accessorie susseguitesi nel corso degli anni a seguito di provvedimenti sempre più restrittivi ci fanno ritenere, spiega Giovanni D'Agata, fondatore dello "Sportello dei Diritti", che a tali misure non sia seguito un aumento della consapevolezza da parte degli automobilisti italiani, specie tra i più giovani e i neopatentati che c'induce a rilanciare la proposta di obbligare a possedere all'interno di ogni autovettura che percorre le strade italiane un etilometro usa e getta in grado di farci accertare strumentalmente l'eventuale stato di ebrezza e di evitare di metterci alla guida in caso affermativo. Essere coscienti di non stare sobri può ragionevolmente indurci a non guidare se non altro per evitare le pesanti e giuste sanzioni cui soggiace chi viene sorpreso in stato di ebrezza.
Tale proposta, a dire il vero, non costituisce una novità assoluta, perché già dal gennaio 2010, tutti i nuovi autobus d'oltralpe sono stati dotati di apparecchi che misurano il tasso alcolemico e che impediscono ai piloti l'accensione del mezzo fino a quando la prova viene effettuata con esito negativo, nel senso che non vengono trovate tracce di alcol.
I veri e propri bollettini da guerra che ogni settimana si registrano sulle nostre strade, nonostante l'inasprimento delle pene e delle sanzioni accessorie susseguitesi nel corso degli anni a seguito di provvedimenti sempre più restrittivi ci fanno ritenere, spiega Giovanni D'Agata, fondatore dello "Sportello dei Diritti", che a tali misure non sia seguito un aumento della consapevolezza da parte degli automobilisti italiani, specie tra i più giovani e i neopatentati che c'induce a rilanciare la proposta di obbligare a possedere all'interno di ogni autovettura che percorre le strade italiane un etilometro usa e getta in grado di farci accertare strumentalmente l'eventuale stato di ebrezza e di evitare di metterci alla guida in caso affermativo. Essere coscienti di non stare sobri può ragionevolmente indurci a non guidare se non altro per evitare le pesanti e giuste sanzioni cui soggiace chi viene sorpreso in stato di ebrezza.