Impianti pubblicitari: il Comune risponde al nostro notista politico Franco Caputo

Doverosamente pubblichiamo il comunicato firmato dall'Assessore Attività Produttive Michele Maffione e della Dirigente Settore Politiche Attive di Sviluppo Santa Scommegna, in risposta all'articolo del 2 gennaio apparso sulla nostra testata, a firma del notista polico di Barlettalife Franco Caputo.

«Sulla pagina web di Barletta Life del 2 gennaio 2012 è stato pubblicato un intervento di Franco Caputo al quale si ritiene doveroso replicare così come qui di seguito riportato, al fine di rendere nota a tutti la complessità del procedimento cui si fa riferimento nel suddetto intervento e che, avendo Caputo partecipato alla vita amministrativa della città come consigliere comunale, assessore, vicesindaco e segretario del PD, conosce molto bene:

Con delibera di C.C. n. 03 del 19 gennaio 2005, si provvedeva ad approvare in via definitiva "Il Nuovo Piano Generale degli Impianti Pubblicitari e delle Pubbliche Affissioni" e modificazioni al "Regolamento Comunale per l'imposta di pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni"; a un anno circa di applicazione del piano, la Giunta deliberava di procedere ad una revisione del piano generale degli impianti pubblicitari e delle pubbliche affissioni che tenesse conto di una serie di criticità emerse. Intanto, a seguito di presentazione di un ricorso da parte di una ditta, in Camera di Consiglio del 23.06.2005 il Collegio accoglieva la domanda di tutela cautelare e per l'effetto sospendeva i provvedimenti impugnati limitatamente all'art. 35 del Piano Generale degli Impianti e Regolamento di attuazione (articolo che regolamenta la rimozione degli impianti abusivi e difformi al piano).

Il TAR Regionale per la Puglia, sezione III, con Sentenza n. 00481/2009 dichiarava "il ricorso introduttivo del giudizio in epigrafe indicato irricevibile ed il ricorso per motivi aggiunti in parte inammissibile ed in parte infondato"; intanto alcuni ambiti sono rientrati nei programmi di recupero urbano attuati dall'Amministrazione Comunale modificando di fatto lo stesso assetto urbano. Per le vicende su riportate e per le attività di valutazione e monitoraggio effettuate in questi anni in ordine alla gestione del Piano Generale degli impianti pubblicitari e delle pubbliche affissioni vigente nel Comune di Barletta, tenuto conto anche delle numerose attività di consultazione con le associazioni di categoria, dei titolari delle ditte di settore e delle riunioni tra i vari uffici coinvolti nel procedimento relativo alla gestione del suddetto piano e della consistente azione finalizzata alla rimozione dei numerosissimi impianti abusivi, hanno di fatto indotto l'Amministrazione Comunale ad una revisione complessiva dello stesso Piano. La stessa gara cui fa riferimento il Caputo, avviata nel 2005, è stata fortemente condizionata da questa situazione descritta: infatti la ditta prima aggiudicataria non ha mai provveduto alla consegna della documentazione di rito, la seconda ditta, pur avendo consegnato tutta la documentazione e non essendosi presentata alla sottoscrizione del contratto è risultata, a due anni dalla aggiudicazione, decaduta; relativamente alla eventualità di procedere all'affidamento alle altre ditte, in considerazione dei tempi trascorsi dall'avvio delle procedure e quindi essendo cambiate le condizioni di affidamento del servizio, nonché anche per i problemi rilevati (presenza di numerosi impianti abusivi) si è ritenuto opportuno rinviare il tutto a nuova gara.

Infine, la Giunta comunale, con Delibera n. 245 del 29.12.2010, ha approvato la proposta di modifica del piano elaborata dall'Assessorato agli Assetti del Territorio e Sviluppo Turistico Produttivo e dal Settore Politiche Attive di Sviluppo (SUAP), dal Settore Lavori Pubblici (Ufficio Traffico), dal Settore Vigilanza e Polizia Municipale e dal Servizio Sistemi, Reti e Innovazione Tecnologica, la cui bozza, comprensiva di nuova tavola degli Ambiti di intervento è stata depositata presso la Segreteria Generale del Comune dal 10.01.2011 al 24.01.2011. Dell'avviso di deposito è stata data ampia diffusione attraverso affissione di manifesti, pubblicazione sul sito www.comune.barletta.bt.it ed invio per posta elettronica alle associazioni di categoria e agli operatori di settore; alla scadenza e comunque nei termini previsti dall'avviso di deposito sono pervenute osservazioni in merito. Le suddette osservazioni sono state valutate; a conclusione delle suddette attività istruttorie e valutative la delibera è stata depositata alla Presidenza del Consiglio Comunale (appena proclamato); sarà il Consiglio Comunale a pronunciarsi definitivamente dopo che le Commissioni Consiliari competenti avranno ultimato l'esame in corso. In questo quadro sicuramente più chiaro e a garanzia della tutela di tutti gli interessi in campo si può affermare, senza ombra di dubbio, che il Comune di Barletta è stato in grado di mantenere la "barra dritta" in un ambito complesso e difficile come quello delle pubbliche affissioni (la cronaca più recente sulla gestione di questo servizio nei comuni a noi limitrofi ne è la diretta testimonianza).

L'auspicio è di poter a breve concludere questo lavoro con l'approvazione in Consiglio Comunale delle modifiche al piano e di poter immediatamente procedere a nuova gara».

f.to
Assessore Attività Produttive
Michele Maffione

f.to
Dirigente Settore Politiche Attive di Sviluppo
Santa Scommegna