Eventi
Il professore barlettano Dellisanti vince il concorso "Alberoandronico"
Primeggia tra 700 concorrenti con il racconto "Anno scolastico"
Barletta - mercoledì 19 marzo 2014
Si è svolta il 14 marzo 2014 presso la sala dei Centauri dei musei capitolini, in sostituzione della sala della protomoteca, in Campidoglio a Roma la la premiazione della settima edizione del Premio internazionale letterario l'Alberoandronico che ha visto una significativa partecipazione intergenerazionale e internazionale, attraverso la valorizzazione di tante forme di espressione artistica, dalla poesia al racconto, dai testi per canzoni alla fotografia e ai cortometraggi.
Oltre 700 concorrenti, dai 10 ai 94 anni, in rappresentanza di tutte le provincie italiane e dalle seguenti nazioni: Belgio, Bulgaria, Cuba, Francia, Grecia, Germania, Repubblica di San Marino, Romania, Spagna e Svizzera, oltre alla presenza di autori in madrelingua bosniaca, bulgara, cilena, cubana, egiziana, greca, rumena, russa, senegalese e ucraina.
La Giuria, composta da critici, scrittori, giornalisti, fotografi, registi ed esponenti del mondo della cultura, ha valutato con la massima attenzione le opere proposte decretando i seguenti vincitori nelle varie sezioni: Caterina De Martino di Catania (poesia), Roberto Ragazzi di Rovigo, Luigi Brasili di Tivoli (racconti), Ruggiero Maria Dellisanti di Barletta (sul tema "la strada, la casa, la città, l'ambiente: vivere e costruire il territorio), Dario Pontuale di Roma (editi), Fabrizio Formicone di Roma (testi per una canzone), Pietro Rainero di Acqui Terme (sport), Maria Clotilde Pesci di Cagliari (mare e montagna), Guido De Paolis di Catania (poesia dialettale), Raffaele Di Santo di Roma (fotografia) e Pierluigi Ferrandini di Bari (cortometraggi).
Ruggiero Maria Dellisanti si è aggiudicato il primo posto, con il racconto breve dal titolo – Anno scolastico – con la seguente motivazione della giuria: L'amicizia perduta e ritrovata nelle insidie quotidiane dei giovani di oggi, tra paure, famiglie naufragate, paradisi artificiali alla portata di tutti. L'amicizia come valore che sana lacerazioni di genitori urlanti e distratti. Un racconto crudo, sincero, intrigante nella narrazione. Un originale e eccellente lavoro.
Oltre 700 concorrenti, dai 10 ai 94 anni, in rappresentanza di tutte le provincie italiane e dalle seguenti nazioni: Belgio, Bulgaria, Cuba, Francia, Grecia, Germania, Repubblica di San Marino, Romania, Spagna e Svizzera, oltre alla presenza di autori in madrelingua bosniaca, bulgara, cilena, cubana, egiziana, greca, rumena, russa, senegalese e ucraina.
La Giuria, composta da critici, scrittori, giornalisti, fotografi, registi ed esponenti del mondo della cultura, ha valutato con la massima attenzione le opere proposte decretando i seguenti vincitori nelle varie sezioni: Caterina De Martino di Catania (poesia), Roberto Ragazzi di Rovigo, Luigi Brasili di Tivoli (racconti), Ruggiero Maria Dellisanti di Barletta (sul tema "la strada, la casa, la città, l'ambiente: vivere e costruire il territorio), Dario Pontuale di Roma (editi), Fabrizio Formicone di Roma (testi per una canzone), Pietro Rainero di Acqui Terme (sport), Maria Clotilde Pesci di Cagliari (mare e montagna), Guido De Paolis di Catania (poesia dialettale), Raffaele Di Santo di Roma (fotografia) e Pierluigi Ferrandini di Bari (cortometraggi).
Ruggiero Maria Dellisanti si è aggiudicato il primo posto, con il racconto breve dal titolo – Anno scolastico – con la seguente motivazione della giuria: L'amicizia perduta e ritrovata nelle insidie quotidiane dei giovani di oggi, tra paure, famiglie naufragate, paradisi artificiali alla portata di tutti. L'amicizia come valore che sana lacerazioni di genitori urlanti e distratti. Un racconto crudo, sincero, intrigante nella narrazione. Un originale e eccellente lavoro.