Politica
Il Pd: «Rendiconto approvato con assessori muti e tanti interrogativi irrisolti»
La nota dei consiglieri dem
Barletta - sabato 25 maggio 2024
17.33 Comunicato Stampa
"Dopo un rinvio in seconda convocazione e le immancabili bordate tra le due anime della maggioranza il rendiconto di bilancio è stato approvato. Molti però restano gli interrogativi irrisolti". Così la capogruppo Pd Rosa Cascella e i consiglieri comunali Lisia Dipaola, Giuseppe Paolillo, Santa Scommegna, Adelaide e Massimo Spinazzola.
"L'approvazione di un provvedimento così importante è sicuramente una buona notizia, seppur sia arrivata con soli 19 voti della maggioranza a causa delle assenze. Ciò che più ci preme sottolineare però - affermano i dem - è l'incapacità dell'amministrazione di entrare nel merito traducendo in atti concreti le fredde cifre".
"Abbiamo chiesto a più riprese - proseguono i consiglieri- che gli assessori relazionassero entrando nel merito delle rispettive attività, ma sia il sindaco che i consiglieri di Fratelli d'Italia hanno impedito che ciò accadesse. Assumendo un comportamento che viola i principi di democrazia e trasparenza, alcuni assessori sono rimasti silenti e inerti".
"Resteranno così irrisolti i nostri interrogativi sulle attività relative al Pnrr, alla manutenzione di strade e scuole, alla gestione dei servizi Bar.s.a. Ciò che non comprendiamo è il perché alcuni assessori piuttosto che utilizzare il consiglio comunale come una vetrina utile per mostrare le proprie attività ai consiglieri e soprattutto ai cittadini siano silenti e irrispettosi nei confronti della città venendo meno ad uno dei doveri per i quali sono retribuiti. Probabilmente - concludono i dem - la loro unica preoccupazione è quella di incassare a fine mese il lauto e abbondante stipendio finanziato con soldi pubblici".
"L'approvazione di un provvedimento così importante è sicuramente una buona notizia, seppur sia arrivata con soli 19 voti della maggioranza a causa delle assenze. Ciò che più ci preme sottolineare però - affermano i dem - è l'incapacità dell'amministrazione di entrare nel merito traducendo in atti concreti le fredde cifre".
"Abbiamo chiesto a più riprese - proseguono i consiglieri- che gli assessori relazionassero entrando nel merito delle rispettive attività, ma sia il sindaco che i consiglieri di Fratelli d'Italia hanno impedito che ciò accadesse. Assumendo un comportamento che viola i principi di democrazia e trasparenza, alcuni assessori sono rimasti silenti e inerti".
"Resteranno così irrisolti i nostri interrogativi sulle attività relative al Pnrr, alla manutenzione di strade e scuole, alla gestione dei servizi Bar.s.a. Ciò che non comprendiamo è il perché alcuni assessori piuttosto che utilizzare il consiglio comunale come una vetrina utile per mostrare le proprie attività ai consiglieri e soprattutto ai cittadini siano silenti e irrispettosi nei confronti della città venendo meno ad uno dei doveri per i quali sono retribuiti. Probabilmente - concludono i dem - la loro unica preoccupazione è quella di incassare a fine mese il lauto e abbondante stipendio finanziato con soldi pubblici".