
Scuola e Lavoro
CPIA Bat, il dirigente scolastico Paolo Farina: «Ecco l'inizio di un nuovo anno scolastico»
«Buon anno, dunque. Buona sfida educativa. La vinceremo, ne sono certo»
Barletta - venerdì 2 settembre 2022
Comunicato Stampa
«Cara comunità educante tutta del CPIA BAT "Gino Strada", studentesse, studenti, docenti, personale amministrativo, collaboratori scolastici, inizia un nuovo anno scolastico con il consueto caleidoscopio di sentimenti contrastanti e non sempre ben definibili: l'estate ancora troppo vicina, la voglia di ricominciare, le incognite del cammino, di un tempo che ci pare sempre più difficile e contorto, ma che è l'unico che ci è dato di vivere con responsabilità.
Viviamo di un lavoro appassionante: tocca ripeterlo. Viviamo di un lavoro meraviglioso: è bello ricordarlo. Viviamo di relazioni. Lavoriamo con le persone e sulle persone per aiutarle a rendersi migliori. Lavoriamo con persone che sono adulte. È fantastico. Ed è rigenerante. Pochi lavori sono come il nostro: a misura d'uomo e di donna, sempre e solo per l'uomo e per la donna.
Il mio personale augurio è di non risparmiarvi, è di buttarvi a capofitto nella mischia, è di non fare i conti: perché il nostro mestiere è innanzitutto questione di cuore e passione e con cuore e passione non si fanno i conti.
Il nostro è anche un lavoro tremendamente serio e sulla vostra serietà questa volta sì che faccio i conti: perché su ciascuno di voi io faccio conto. A ciascuno di voi io mi affido.
Per rendere la nostra comunità scolastica più bella, attraente, luminosa, positiva. Buon anno, dunque. Buona sfida educativa. La vinceremo, ne sono certo. Confucio: «Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno in tutta la tua vita»
Viviamo di un lavoro appassionante: tocca ripeterlo. Viviamo di un lavoro meraviglioso: è bello ricordarlo. Viviamo di relazioni. Lavoriamo con le persone e sulle persone per aiutarle a rendersi migliori. Lavoriamo con persone che sono adulte. È fantastico. Ed è rigenerante. Pochi lavori sono come il nostro: a misura d'uomo e di donna, sempre e solo per l'uomo e per la donna.
Il mio personale augurio è di non risparmiarvi, è di buttarvi a capofitto nella mischia, è di non fare i conti: perché il nostro mestiere è innanzitutto questione di cuore e passione e con cuore e passione non si fanno i conti.
Il nostro è anche un lavoro tremendamente serio e sulla vostra serietà questa volta sì che faccio i conti: perché su ciascuno di voi io faccio conto. A ciascuno di voi io mi affido.
Per rendere la nostra comunità scolastica più bella, attraente, luminosa, positiva. Buon anno, dunque. Buona sfida educativa. La vinceremo, ne sono certo. Confucio: «Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno in tutta la tua vita»