Il ddl sulle "Pro Loco" non sarà «il solito provvedimento» per Ruggiero Mennea

«Il ddl sulla disciplina delle "Pro loco", approvato ieri in quarta commissione, non è il solito provvedimento per garantire contributi a pioggia alle associazioni, ma una riforma strutturale di tutta la normativa che aveva bisogno di un aggiornamento dopo tanti anni. C'era soprattutto la necessità di chiarire il ruolo delle Pro loco, che devono essere il punto di riferimento essenziale sui territori e un elemento strategico del piano turistico regionale».

Questo quanto affermato dal consigliere regionale Pd, Ruggiero Mennea, a conclusione dei lavori odierni della quarta commissione che ha dato parere favorevole al ddl n. 45 sulla "disciplina delle associazioni Pro loco", con allegato statuto tipo.

«Con il nuovo impianto normativo, le associazioni avranno un'efficacia e un'efficienza maggiore per l'attuazione delle politiche regionali in campo turistico", prosegue Mennea. "La nuova disciplina servirà anche a evitare confusioni, sovrapposizioni o conflitti di competenze sul territorio e chiarisce meglio quale deve essere il ruolo delle Pro loco nei Comuni e la loro funzione essenziale per lo sviluppo strategico della Puglia. Anche questo è un modo – conclude l'esponente del Pd – per garantire la promozione dei territori e delle loro peculiarità storiche, artistiche, archeologiche e paesaggistiche».