Istituzionale
Il 2 giugno e il malessere della Repubblica
Bisogna trarre forza dalla Costituzione. Consegnate le Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica
Barletta - domenica 3 giugno 2012
"L'Italia è pervasa dal malessere dei giovani, dai disastri naturali e politici, da possibili minacce eversive. Unità e solidarietà, questo occorre per superare tutte le emergenze e le prove. Ben venga un senso dello Stato, una volontà di cambiamento, nel grande scenario dell'Europa unita, per far crescere l'economia, rendere più giusta una società troppo squilibrata e iniqua.
Serve una volontà di riforme e di partecipazione per rinnovare la politica e rafforzare la democrazia. Anche se con animo turbato, celebriamo concordemente in questi giorni la Repubblica e la Costituzione, per trarne forza, per costruire un'Italia migliore". Questo è in sintesi il messaggio inviato dal Presidente Napolitano e letto dal prefetto dott. Carlo Sessa, al culmine della sobria cerimonia svoltasi nella sala rossa del castello svevo.
La cerimonia ha visto la consegna delle Onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana e concesse le Medaglie d'onore ai cittadini italiani, militari e civili. Un cerimonia breve e concisa, senza retorica, Le onorificenze sono state assegnate e cittadini che nella normalità del quotidiano hanno compiuto il proprio dovere, prendiamoli come esempio. A fine cerimonia una voce annuncia:«La cerimonia si conclude qui». La festa della Repubblica è appena cominciata e già finita, a metà mattinata. Il presente ci non piace per niente, il futuro non è scritto.
Serve una volontà di riforme e di partecipazione per rinnovare la politica e rafforzare la democrazia. Anche se con animo turbato, celebriamo concordemente in questi giorni la Repubblica e la Costituzione, per trarne forza, per costruire un'Italia migliore". Questo è in sintesi il messaggio inviato dal Presidente Napolitano e letto dal prefetto dott. Carlo Sessa, al culmine della sobria cerimonia svoltasi nella sala rossa del castello svevo.
La cerimonia ha visto la consegna delle Onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana e concesse le Medaglie d'onore ai cittadini italiani, militari e civili. Un cerimonia breve e concisa, senza retorica, Le onorificenze sono state assegnate e cittadini che nella normalità del quotidiano hanno compiuto il proprio dovere, prendiamoli come esempio. A fine cerimonia una voce annuncia:«La cerimonia si conclude qui». La festa della Repubblica è appena cominciata e già finita, a metà mattinata. Il presente ci non piace per niente, il futuro non è scritto.