Eventi
Hai meno di 14 anni? In biblioteca leggi gratis
Interessante proposta culturale. «Faremo tutto il possibile per agevolare»
Barletta - mercoledì 5 gennaio 2011
La locale Amministrazione ancora propositiva sul versante culturale. Il Sindaco Nicola Maffei, al fine di sensibilizzare la promozione e la diffusione del libro avvicinando fasce sempre più numerose di piccoli lettori al piacere della lettura, ha stabilito, per gli studenti fino ai 14 anni di età, la possibilità di ottenere gratuitamente la tessera d'iscrizione alla Biblioteca "Sabino Loffredo", ubicata presso il Castello. La sottoscrizione della tessera, si ricorda, è indispensabile per l'accesso ai servizi della Biblioteca; il provvedimento, già adottato da alcune settimane, ha riscontrato immediato successo.
«Abbiamo deciso di favorire l'avvicinamento delle generazioni più giovani alla cultura, alla lettura, alla Biblioteca comunale ed ai servizi di chiara utilità pubblica che offre» spiega il Sindaco Maffei, che aggiunge: «Considero dovere delle istituzioni fare tutto il possibile per agevolare l'accesso al sapere in quanto rappresenta un pilastro della maturità individuale, nonché un contributo determinante al miglioramento della società. La sottoscrizione gratuita è, in definitiva, uno stimolo a familiarizzare con le biblioteche in generale, dalle quali scaturiscono opportunità che, nello studio come nel tempo libero, soddisfano nel giovane bisogni informativi e ricreativi».
«Abbiamo deciso di favorire l'avvicinamento delle generazioni più giovani alla cultura, alla lettura, alla Biblioteca comunale ed ai servizi di chiara utilità pubblica che offre» spiega il Sindaco Maffei, che aggiunge: «Considero dovere delle istituzioni fare tutto il possibile per agevolare l'accesso al sapere in quanto rappresenta un pilastro della maturità individuale, nonché un contributo determinante al miglioramento della società. La sottoscrizione gratuita è, in definitiva, uno stimolo a familiarizzare con le biblioteche in generale, dalle quali scaturiscono opportunità che, nello studio come nel tempo libero, soddisfano nel giovane bisogni informativi e ricreativi».