Politica
Gli esercenti del centro storico di Barletta domandano
Confronto con Cascella e il presidente del consiglio regionale Introna. «Una amministrazione, se ha capacità di ascolto, è orientata a fare bene»
Barletta - martedì 14 maggio 2013
1.51
La fruibilità del centro storico, il problema dei parcheggi, la necessità di manifestazioni culturali, sociali e turistiche. Queste le tematiche sollevate dagli esercenti del centro storico, riuniti nel Comitato 29 settembre, che nei giorni scorsi hanno ottenuto dalla Commissaria prefettizia il mantenimento della Tosap, la tassa sull'occupazione del suolo pubblico, ai livelli del 2011, evitando così l'aumento che era stato previsto in uno degli ultimi atti dell'amministrazione Maffei. Ieri pomeriggio, gli esercenti hanno incontrato il candidato sindaco del centrosinistra, Pasquale Cascella, e il presidente del consiglio regionale, Onofrio Introna.
«Una amministrazione, aldilà del colore politico, se ha capacità di ascolto, è orientata a fare bene - ha detto Introna - Un sindaco non deve interrompere il filo della comunicazione. L'amministrazione deve essere amica dei cittadini. Si tratta di scrivere un patto di cittadinanza, di reciproco sostegno tra amministrazione e cittadini - e poi sul caso Barletta - La vicenda di Barletta, per un uomo di sinistra, ha ferito molto. Cascella si colloca al di sopra delle sventure e degli errori avvenuti».
Gli esercenti hanno invitato a non ripetere gli errori e le sordità amministrative del passato. Non a caso a Cascella è stato il perché siano stati ricandidati i protagonisti dell'ultima stagione amministrativa. La risposta: «Non c'è una sola lista. L'alleanza che mi sostiene è completamente nuova. Oltre alla forza politica principale già presente nella scorsa amministrazione (il riferimento è al PD ndr), c'è un'offerta politica molto più ricca e articolata, sostenuta da un codice etico e da un programma vincolato - e ha aggiunto - Anziché dire lì c'è quello, chiediamoci: io voto quello o quell'altro?». Se non sarà eletto sindaco, sarà il capo dell'opposizione? «Certo».
«Una amministrazione, aldilà del colore politico, se ha capacità di ascolto, è orientata a fare bene - ha detto Introna - Un sindaco non deve interrompere il filo della comunicazione. L'amministrazione deve essere amica dei cittadini. Si tratta di scrivere un patto di cittadinanza, di reciproco sostegno tra amministrazione e cittadini - e poi sul caso Barletta - La vicenda di Barletta, per un uomo di sinistra, ha ferito molto. Cascella si colloca al di sopra delle sventure e degli errori avvenuti».
Gli esercenti hanno invitato a non ripetere gli errori e le sordità amministrative del passato. Non a caso a Cascella è stato il perché siano stati ricandidati i protagonisti dell'ultima stagione amministrativa. La risposta: «Non c'è una sola lista. L'alleanza che mi sostiene è completamente nuova. Oltre alla forza politica principale già presente nella scorsa amministrazione (il riferimento è al PD ndr), c'è un'offerta politica molto più ricca e articolata, sostenuta da un codice etico e da un programma vincolato - e ha aggiunto - Anziché dire lì c'è quello, chiediamoci: io voto quello o quell'altro?». Se non sarà eletto sindaco, sarà il capo dell'opposizione? «Certo».