Politica
Giuseppe Gammarota precisa sulla Buona Politica
La nota integrale del coordinatore, in risposta a Barlettalife. «Altre logiche non ci appartengono e non le condividiamo»
Barletta - venerdì 17 giugno 2011
19.22
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la precisazione di Giuseppe Gammarota, coordinatore de "La Buona Politica", in risposta all'articolo di Barlettalife in cui si interpretavano alcune posizioni delle varie anime della maggioranza, tutte impegnate nella composizione di una giunta mai così complessa. La nota, qui di seguito integralmente riportata, è di per sè stessa una rettifica a quanto da Barlettalife riportato ma preferiamo rimettere la questione ai nostri lettori, che siano arbitri di Informazione e pronti a valutare quanto di seguito (e in precedenza) scritto.
«Caro Direttore, leggo sul tuo giornale web, una nota che riguarda il nostro Movimento Politico e che cerca di interpretare alcune nostre posizioni politiche in maniera alquanto infondata (solo per usare un eufemismo). Il nostro movimento, è da sempre portatore di una posizione politica attenta a quelle che sono le indicazioni e i bisogni dei cittadini che abitano e animano questo territorio; lo dimostrano i nostri Gazebo. A tale proposito ti allego il nostro comunicato stampa che ufficializza la posizione e l'indicazione della Buona Politica».
«Non entro nel merito di chi deve indicare i propri rappresentanti in Amministrazione, questo è un falso problema atteso che c'è un Presidente, una Segreteria e un Direttivo che comprende anche i Consiglieri Provinciali (Michele Dicorato e Pino Dipaola) e Comunali (Pasquale Marzocca, Marcello Lanotte, Gennaro Calabrese). E' a questi organi che spetta non solo una analisi approfondita sulle eventuali indicazioni soggettive, ma anche determinare la posizione politica nel breve, medio e lungo termine».
«Aver individuato Sabino Dicataldo come nostra indicazione, deriva da un ragionamento allo stesso tempo semplice e profondamente politico. Provo a descriverlo:
•Da settembre 2010 siamo impegnati a portare avanti una posizione politica condivisa da chi con noi ha creato un Movimento Politico che prima ancora delle persone, ha messo al centro della sua ragion d'essere, un modo di pensare alla politica, più aperta e condivisa e non soggetta ad aspirazioni individuali e intrighi di palazzo;
•Abbiamo con forza, superando alcune resistenze, contribuito alla costituzione della coalizione del Centrosinistra che ha partecipato alle elezioni amministrative;
•Abbiamo voluto e partecipato alle primarie con il Presidente del Movimento, Sabino Dicataldo che già in quella occasione non aveva, ripeto non aveva, alcuna incompatibilità né di natura personale né professionale anche perchè noi della Buona Politica, le primarie volevamo vincerle e quindi eventuali incompatibilità erano state tutte vagliate e analizzate».
«Per essere ancora più chiari, non risponde al vero che la ditta d'impianti elettrici integrati di cui è titolare Sabino Dicataldo lavori per la Barsa S.p.A. (e sul punto si chiede espressamente la rettifica dell'informazione, in ossequio alla legge sulla stampa), né che il contenzioso in corso per la mancata aggiudicazione di un appalto potrebbe essere in alcun modo influenzato dalla eventuale carica di Vice Sindaco del Sig. Dicataldo, poiché sicuramente i Giudici del Consiglio di Stato sono del tutto estranei ai suoi poteri ed alle sue prerogative. In ogni caso giova anche ricordare che la Barsa s.p.A., sia pure partecipata dal Comune di Barletta, ha un proprio Consiglio di Amministrazione, di nomina Sindacale (e quindi anch'esso estraneo alle prerogative che il Presidente Dicataldo andrebbe ad assumere quale assessore comunale), che agisce in totale autonomia. Non si capisce, quindi in cosa consistano le ipotizzate "incompatibilità" o "conflitti d'interessi", che - a nostro avviso - vanno sempre vagliate con il massimo rigore (cosa che non sempre avvenuta in passato), ma senza incorrere in inquietanti cacce alle streghe o posizioni strumentali per eliminare qualche scomodo concorrente, sul quale non si riescono a formulare altri e più consistenti motivi di critica o di censura».
«All'indomani delle primarie, abbiamo registrato e salutato con soddisfazione l'indicazione plebiscitaria di Nicola Maffei e dal quel momento ci siamo impegnati a svolgere una campagna elettorale con forza, lealtà e convinzione. I risultati ci hanno dato ragione. Abbiamo indicato Sabino Dicataldo al Sindaco Maffei, certi di aver proposto una persona, competente, capace e che ha dimostrato di essere una risorsa per la nostra città sia a livello personale (da sempre impegnato in politica) che professionale (l'azienda che dirige è tra le più qualificate e certificate di tutto il meridione, in grado di competere con Imprese di tutta Italia). Sicuramente saprà fare bene anche in Amministrazione».
«Una riflessione prima di chiudere: Il Sindaco Maffei, deve sentirsi sicuro dell' affidabilità delle forze politiche che lo hanno eletto. Sono le forze politiche che garantiscono una Amministrazione attraverso i propri rappresentanti istituzionale (Consiglieri Comunali). Altre logiche non ci appartengono e non le condividiamo».
Con Stima
Giuseppe Gammarota
Coordinatore della Buona Politica
«Caro Direttore, leggo sul tuo giornale web, una nota che riguarda il nostro Movimento Politico e che cerca di interpretare alcune nostre posizioni politiche in maniera alquanto infondata (solo per usare un eufemismo). Il nostro movimento, è da sempre portatore di una posizione politica attenta a quelle che sono le indicazioni e i bisogni dei cittadini che abitano e animano questo territorio; lo dimostrano i nostri Gazebo. A tale proposito ti allego il nostro comunicato stampa che ufficializza la posizione e l'indicazione della Buona Politica».
«Non entro nel merito di chi deve indicare i propri rappresentanti in Amministrazione, questo è un falso problema atteso che c'è un Presidente, una Segreteria e un Direttivo che comprende anche i Consiglieri Provinciali (Michele Dicorato e Pino Dipaola) e Comunali (Pasquale Marzocca, Marcello Lanotte, Gennaro Calabrese). E' a questi organi che spetta non solo una analisi approfondita sulle eventuali indicazioni soggettive, ma anche determinare la posizione politica nel breve, medio e lungo termine».
«Aver individuato Sabino Dicataldo come nostra indicazione, deriva da un ragionamento allo stesso tempo semplice e profondamente politico. Provo a descriverlo:
•Da settembre 2010 siamo impegnati a portare avanti una posizione politica condivisa da chi con noi ha creato un Movimento Politico che prima ancora delle persone, ha messo al centro della sua ragion d'essere, un modo di pensare alla politica, più aperta e condivisa e non soggetta ad aspirazioni individuali e intrighi di palazzo;
•Abbiamo con forza, superando alcune resistenze, contribuito alla costituzione della coalizione del Centrosinistra che ha partecipato alle elezioni amministrative;
•Abbiamo voluto e partecipato alle primarie con il Presidente del Movimento, Sabino Dicataldo che già in quella occasione non aveva, ripeto non aveva, alcuna incompatibilità né di natura personale né professionale anche perchè noi della Buona Politica, le primarie volevamo vincerle e quindi eventuali incompatibilità erano state tutte vagliate e analizzate».
«Per essere ancora più chiari, non risponde al vero che la ditta d'impianti elettrici integrati di cui è titolare Sabino Dicataldo lavori per la Barsa S.p.A. (e sul punto si chiede espressamente la rettifica dell'informazione, in ossequio alla legge sulla stampa), né che il contenzioso in corso per la mancata aggiudicazione di un appalto potrebbe essere in alcun modo influenzato dalla eventuale carica di Vice Sindaco del Sig. Dicataldo, poiché sicuramente i Giudici del Consiglio di Stato sono del tutto estranei ai suoi poteri ed alle sue prerogative. In ogni caso giova anche ricordare che la Barsa s.p.A., sia pure partecipata dal Comune di Barletta, ha un proprio Consiglio di Amministrazione, di nomina Sindacale (e quindi anch'esso estraneo alle prerogative che il Presidente Dicataldo andrebbe ad assumere quale assessore comunale), che agisce in totale autonomia. Non si capisce, quindi in cosa consistano le ipotizzate "incompatibilità" o "conflitti d'interessi", che - a nostro avviso - vanno sempre vagliate con il massimo rigore (cosa che non sempre avvenuta in passato), ma senza incorrere in inquietanti cacce alle streghe o posizioni strumentali per eliminare qualche scomodo concorrente, sul quale non si riescono a formulare altri e più consistenti motivi di critica o di censura».
«All'indomani delle primarie, abbiamo registrato e salutato con soddisfazione l'indicazione plebiscitaria di Nicola Maffei e dal quel momento ci siamo impegnati a svolgere una campagna elettorale con forza, lealtà e convinzione. I risultati ci hanno dato ragione. Abbiamo indicato Sabino Dicataldo al Sindaco Maffei, certi di aver proposto una persona, competente, capace e che ha dimostrato di essere una risorsa per la nostra città sia a livello personale (da sempre impegnato in politica) che professionale (l'azienda che dirige è tra le più qualificate e certificate di tutto il meridione, in grado di competere con Imprese di tutta Italia). Sicuramente saprà fare bene anche in Amministrazione».
«Una riflessione prima di chiudere: Il Sindaco Maffei, deve sentirsi sicuro dell' affidabilità delle forze politiche che lo hanno eletto. Sono le forze politiche che garantiscono una Amministrazione attraverso i propri rappresentanti istituzionale (Consiglieri Comunali). Altre logiche non ci appartengono e non le condividiamo».
Con Stima
Giuseppe Gammarota
Coordinatore della Buona Politica