Giovanni Gorgoni, direttore generale Asl Bt, con i sensibili problemi dei disabili

Assopiti e ancor meglio interpretati i disagi dei genitori dei ragazzi disabili assistiti dal centro di riabilitazione che ha nuova sede nella struttura del vecchio ospedale. Ad ascoltare le insistenti lamentele dei genitori è stato il Direttore Generale della Asl Bt Giovanni Gorgoni. Le difficoltà sono state attentamente analizzate e tale attenzione, ha assicurato il Primo responsabile della estesa Azienda sanitaria locale, saranno oggetto di continuo monitoraggio. A questa nostra nota segue quella ufficiale dell'Azienda che riassume le determinazioni del lungo confronto.

Nel pomeriggio di ieri nel centro di riabilitazione di Barletta, presso il vecchio ospedale, si è tenuto un incontro al quale hanno partecipato i genitori dei disabili che frequentano il cento, Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Bt, Antonio Sanguedolce, Direttore Sanitario Asl Bt e Bernardo Capozzolo, Direttore Amministrativo Asl Bt. Alla riunione hanno partecipato anche Filippo Caracciolo, consigliere regionale e l'assessore ai servizi sociali del comune di Barletta Antonio Divincenzo.

I genitori dei ragazzi hanno esposto le loro perplessità sulla nuova sede del centro che fino a luglio era ubicato in uno stabile in zona Marango di proprietà del Comune e destinato a scuola materna. La Direzione della Asl ha ascoltato tutte le rimostranze e si è confrontata con i genitori anche sulle scelte di cura proposte dal centro. La stessa Direzione ha poi proposto ai genitori la costituzione di un tavolo di discussione permamente formato da un rappresentante sanitario, dai rappresentanti dei genitori e da una componente comunale. Il tavolo avrà il compito di analizzare nei dettagli tutti i problemi esposti per trovare la soluzione ottimale in grado di rispondere alle esigenze dei pazienti. Sia i genitori che i rappresentanti istutuzionali presenti hanno condiviso l'idea di un tavolo di discussione e si sono detti pronti a farne parte.

"Questo incontro è stato molto importante - ha detto Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Bt - dobbiamo stabilire delle modalità di confronto continuo. Il vecchio centro era di proprietà del Comune e per ristrutturare questo centro sono stati utilizzati finanziamenti dedicati. Ma questo non ci vieta di approfondire con un gruppo di lavoro tutti i problemi che possono sorgere. Sulle modalità e sulle scelte terapeutiche dobbiamo chiaramente rimetterci al supporto di esperti in materia che fanno scelte oculate e mirate".