Istituzionale
Giorno del Ricordo, l'incontro in Prefettura con il sopravvissuto Giuseppe Dicuonzo
Valiante: «Simbolo ed un ambasciatore delle memorie di quel drammatico momento storico»
Barletta - mercoledì 10 febbraio 2021
14.23 Comunicato Stampa
In occasione del Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale, il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante ha incontrato questa mattina nella sede del Palazzo del Governo in Barletta Giuseppe Dicuonzo Sansa, sopravvissuto alla tragedia giuliano-dalmata, dirigente dell'Associazione Dalmati italiani nel mondo e delegato provinciale dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
Nell'occasione, il dott. Dicuonzo Sansa ha voluto donare ed illustrare al Prefetto il suo saggio storico dal titolo "Dal testimone della storia il testimone del ricordo", una testimonianza che prova a far chiarezza su una pagina di storia riguardante una dolorissima guerra terminata il 25 aprile del 1945 ma che continuò nella Venezia Giulia e Dalmazia fino al Trattato di Pace del 10 febbraio 1947, quando famiglie di italiani furono sterminate e gettate nelle foibe mentre chi riuscì a salvarsi dovette sottoporsi all'Esodo.
Nato a Pola nel 1944 in un rifugio antiaereo quando sulla sua città imperversavano i bombardamenti alleati, Dicuonzo Sansa è sopravvissuto ai pesanti bombardamenti, alle persecuzioni tedesche ed allo sterminio della pulizia etnica e del genocidio dei partigiani delle formazioni titine cui erano in qualche caso aggregate formazioni partigiane rosse italiane. Nel 1946 ha attraversato con i genitori l'Adriatico sbarcando esule ad Ortona a Mare e raggiungendo poi Barletta con un treno merci. Ha pubblicato articoli e curato ricerche, conferenze e libri su argomenti prevalentemente storici della Venezia Giulia e Dalmazia, vincendo premi letterari internazionali. Oggi è anche vicepresidente nazionale dell'Associazione di esuli istriani "Famiglia Dignanese" e Consigliere del Comitato Scientifico della Biblioteca Dalmatica Digitale.
"Il dott. Dicuonzo Sansa rappresenta un simbolo ed un ambasciatore delle memorie di quel drammatico momento storico che continua a colpire le nostre coscienze, richiamandoci ad una riflessione ed un impegno quotidiano non solo per onorare il ricordo delle vittime ma anche a perpetrare la validità di un monito sempre attuale - ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante -. Pur nella particolarità del momento, attraverso questo emozionante incontro abbiamo voluto commemorare simbolicamente il Giorno del Ricordo attraverso l'ultima pubblicazione del dott. Dicuonzo che rappresenta l'ennesimo prezioso strumento per custodire e diffondere la memoria di quei tragici eventi, riannodando i fili di una storia vissuta sulla pelle".
Nell'occasione, il dott. Dicuonzo Sansa ha voluto donare ed illustrare al Prefetto il suo saggio storico dal titolo "Dal testimone della storia il testimone del ricordo", una testimonianza che prova a far chiarezza su una pagina di storia riguardante una dolorissima guerra terminata il 25 aprile del 1945 ma che continuò nella Venezia Giulia e Dalmazia fino al Trattato di Pace del 10 febbraio 1947, quando famiglie di italiani furono sterminate e gettate nelle foibe mentre chi riuscì a salvarsi dovette sottoporsi all'Esodo.
Nato a Pola nel 1944 in un rifugio antiaereo quando sulla sua città imperversavano i bombardamenti alleati, Dicuonzo Sansa è sopravvissuto ai pesanti bombardamenti, alle persecuzioni tedesche ed allo sterminio della pulizia etnica e del genocidio dei partigiani delle formazioni titine cui erano in qualche caso aggregate formazioni partigiane rosse italiane. Nel 1946 ha attraversato con i genitori l'Adriatico sbarcando esule ad Ortona a Mare e raggiungendo poi Barletta con un treno merci. Ha pubblicato articoli e curato ricerche, conferenze e libri su argomenti prevalentemente storici della Venezia Giulia e Dalmazia, vincendo premi letterari internazionali. Oggi è anche vicepresidente nazionale dell'Associazione di esuli istriani "Famiglia Dignanese" e Consigliere del Comitato Scientifico della Biblioteca Dalmatica Digitale.
"Il dott. Dicuonzo Sansa rappresenta un simbolo ed un ambasciatore delle memorie di quel drammatico momento storico che continua a colpire le nostre coscienze, richiamandoci ad una riflessione ed un impegno quotidiano non solo per onorare il ricordo delle vittime ma anche a perpetrare la validità di un monito sempre attuale - ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante -. Pur nella particolarità del momento, attraverso questo emozionante incontro abbiamo voluto commemorare simbolicamente il Giorno del Ricordo attraverso l'ultima pubblicazione del dott. Dicuonzo che rappresenta l'ennesimo prezioso strumento per custodire e diffondere la memoria di quei tragici eventi, riannodando i fili di una storia vissuta sulla pelle".