La città
Giardini della scuola "Musti", uno scrigno verde da proteggere
Piantati tre nuovi lecci dagli alunni: tutte le foto della cerimonia
Barletta - giovedì 22 novembre 2018
Una piccola «bomboniera verde», così il sindaco Cannito ha definito i giardini "segreti" della scuola Musti di Barletta. Era stato un suo obiettivo sin dalla campagna elettorale della scorsa primavera, e dopo una serie di turbolenti confronti con la dirigente scolastica, ieri il risultato è stato raggiunto, con gioia e soddisfazione da parte di tutti. I giardini aprono le loro porte e diventano patrimonio dell'intera cittadinanza. La cerimonia è avvenuta in occasione della Festa dell'Albero 2018 diventando così una grande festa anche per i più piccoli, che sono diventati protagonisti partecipando alla piantumazione di tre piccoli arbusti di leccio.
«È stato un lavoro sinergico tra tutti gli organi comunali» ha riferito il sindaco Cosimo Cannito, introducendo la cerimonia promossa e organizzata dall'amministrazione comunale, con l'impegno del settore Verde Pubblico, dal locale circolo di Legambiente, dalla Bar.S.A. e ovviamente dalla scuola "Musti". «Abbiamo dato una parola alla città e l'abbiamo mantenuta - ha proseguito il primo cittadino - È una giornata di festa e lo è in particolar modo per questo quartiere al quale sarà data la fruizione di questo giardino, che è una bomboniera ai più nascosta e sconosciuta, e che sarà utilizzata dai cittadini ogni giorno, entrando a far parte del patrimonio del verde pubblico della città. Questo è il risultato di un percorso compiuto nei mesi scorsi con la dirigente scolastica e con il Consiglio d'Istituto, che ringrazio – ha concluso Cannito - e che ci ha portato a un risultato importante, anche perché in questa scuola, ora si può tornare a utilizzare dei bagni che erano chiusi da febbraio scorso e sui quali siamo intervenuti».
Una bambina ha simbolicamente consegnato, nelle mani del sindaco, la chiave del giardino alla città, mentre altri alunni hanno donato al sindaco un disegno e una rappresentazione dell'albero della vita, con la promessa che possa tenerli sulla sua scrivania e ricordarsi sempre di loro e della loro scuola. All'evento hanno partecipato diversi esponenti politici cittadini, insieme al presidente del circolo di Legambiente Barletta Ruggiero Corvasce e a don Filippo Salvo, che si è congratulato per il risultato ma ha anche sollecitato un monitoraggio costante affinché questa bellezza non venga subito deturpata: «È un quartiere difficile - ha detto don Filippo - dove abbiamo registrato anche episodi di bullismo e di vandalismo. Il mio invito è a vivere in una civiltà diversa, e mi auguro che questo luogo sia sempre protetto e sicuro».
L'apertura dei giardini pubblici della scuola Musti seguirà questi orari: la mattina 8.30-13.00, e il pomeriggio 15.30-19.30. Dopo una bellissima cerimonia di apertura, il prossimo passo spetta ai cittadini di Barletta, affinché si prendano cura del verde pubblico e siano solerti a segnalare episodi di vandalismo e incuria.
«È stato un lavoro sinergico tra tutti gli organi comunali» ha riferito il sindaco Cosimo Cannito, introducendo la cerimonia promossa e organizzata dall'amministrazione comunale, con l'impegno del settore Verde Pubblico, dal locale circolo di Legambiente, dalla Bar.S.A. e ovviamente dalla scuola "Musti". «Abbiamo dato una parola alla città e l'abbiamo mantenuta - ha proseguito il primo cittadino - È una giornata di festa e lo è in particolar modo per questo quartiere al quale sarà data la fruizione di questo giardino, che è una bomboniera ai più nascosta e sconosciuta, e che sarà utilizzata dai cittadini ogni giorno, entrando a far parte del patrimonio del verde pubblico della città. Questo è il risultato di un percorso compiuto nei mesi scorsi con la dirigente scolastica e con il Consiglio d'Istituto, che ringrazio – ha concluso Cannito - e che ci ha portato a un risultato importante, anche perché in questa scuola, ora si può tornare a utilizzare dei bagni che erano chiusi da febbraio scorso e sui quali siamo intervenuti».
Una bambina ha simbolicamente consegnato, nelle mani del sindaco, la chiave del giardino alla città, mentre altri alunni hanno donato al sindaco un disegno e una rappresentazione dell'albero della vita, con la promessa che possa tenerli sulla sua scrivania e ricordarsi sempre di loro e della loro scuola. All'evento hanno partecipato diversi esponenti politici cittadini, insieme al presidente del circolo di Legambiente Barletta Ruggiero Corvasce e a don Filippo Salvo, che si è congratulato per il risultato ma ha anche sollecitato un monitoraggio costante affinché questa bellezza non venga subito deturpata: «È un quartiere difficile - ha detto don Filippo - dove abbiamo registrato anche episodi di bullismo e di vandalismo. Il mio invito è a vivere in una civiltà diversa, e mi auguro che questo luogo sia sempre protetto e sicuro».
L'apertura dei giardini pubblici della scuola Musti seguirà questi orari: la mattina 8.30-13.00, e il pomeriggio 15.30-19.30. Dopo una bellissima cerimonia di apertura, il prossimo passo spetta ai cittadini di Barletta, affinché si prendano cura del verde pubblico e siano solerti a segnalare episodi di vandalismo e incuria.