Politica
«Forte stato di degrado in Villa Bonelli», convocata la commissione Lavori Pubblici
Basile: «Il sindaco parlava di unire la periferia al centro, promessa non mantenuta»
Barletta - lunedì 7 settembre 2015
23.57
"A seguito delle segnalazioni ricevute da diversi cittadini, ho ritenuto opportuno convocare una riunione monotematica della Commissione da me presieduta al fine di analizzare lo stato dell'arte della storica villa di via Canosa. La suddetta riunione avrà luogo venerdì 11 settembre a Palazzo di Città». A scrivere è Flavio Basile, Presidente Commissione Lavori Pubblici e Capogruppo Adesso Puoi. «Non è escluso che altre Commissioni possano prevedere un sopralluogo in villa. Da anni la Villa in questione, situata nel quartiere Borgovilla Tempio, versa in un forte stato di degrado. Basta farsi un giro per i viali della struttura per riscontrarne l'abbandono al quale è stata sottoposta dall'attuale e dalle precedenti Amministrazioni. Per questo motivo ritengo sia particolarmente importante verificare lo stato della stessa, pensando, quindi, ad interventi manutentivi nell'immediato e ad interventi di riqualificazione e valorizzazione in prospettiva futura. Naturalmente per gli interventi manutentivi potranno essere previste spese a carico del Comune di Barletta mentre per ciò che concerne lavori più complessi sarà necessario l'interessamento diretto del Sindaco Cascella e della sua Giunta Comunale per cercare di recuperare tutti quei fondi comunitari e regionali atti al recupero del suddetto bene storico ed architettonico di proprietà comunale. Nel contempo confido nel buon senso di chi leggerà questo mio articolo in merito alla mancata disinfestazione della Villa.
E' assurdo che non si sia provveduto a tale buona pratica finalizzata a garantire la vivibilità di uno dei pochi polmoni verdi e luoghi d'aggregazione e ristoro della città di Barletta. Si tratta, difatti, di uno dei pochi polmoni verdi di chi vive lontano dal centro cittadino e che non per questo va trattato da cittadino di serie B. Stesso discorso vale per gli eventi, in ultimo, quelli relativi all'Estate Barlettana: perché solo al Castello? Perché non coinvolgere le altre zone della città? E poi, Palazzo Bonelli, un edificio di una bellezza unica da sempre ignorato e che in passato, se ristrutturato per tempo, avrebbe potuto ospitare importanti uffici pubblici. E' questa la fotografia della situazione, nonostante, il Sindaco Cascella, in campagna elettorale, avesse parlato di unire le periferie con il centro urbano: promessa non mantenuta! Forse era ancora ignaro della cartina geografica di Barletta".
E' assurdo che non si sia provveduto a tale buona pratica finalizzata a garantire la vivibilità di uno dei pochi polmoni verdi e luoghi d'aggregazione e ristoro della città di Barletta. Si tratta, difatti, di uno dei pochi polmoni verdi di chi vive lontano dal centro cittadino e che non per questo va trattato da cittadino di serie B. Stesso discorso vale per gli eventi, in ultimo, quelli relativi all'Estate Barlettana: perché solo al Castello? Perché non coinvolgere le altre zone della città? E poi, Palazzo Bonelli, un edificio di una bellezza unica da sempre ignorato e che in passato, se ristrutturato per tempo, avrebbe potuto ospitare importanti uffici pubblici. E' questa la fotografia della situazione, nonostante, il Sindaco Cascella, in campagna elettorale, avesse parlato di unire le periferie con il centro urbano: promessa non mantenuta! Forse era ancora ignaro della cartina geografica di Barletta".