Politica
Finalmente conferenza stampa del centrodestra
Martedì pomeriggio sarà chiamata candidato sindaco Maria Grazia Vitobello. Qualcosa si fa chiaro nella destra barlettana
Barletta - domenica 20 marzo 2011
10.44
"Ci sarà, la convocherete? Teneteci ovviamente al corrente." "Sì, la convocheremo ma stiamo ancora ascoltando altre liste, appena pronti… non è ancora in calendario ma prima o poi convocheremo la conferenza stampa certo". Queste le titubanze del centrodestra alla richiesta della conferenza stampa che comprovasse la collegiale intesa di qualche giorno addietro. Dopo qualche giorno, le domande dei cronisti incalzano ancora sia gli esponenti del PdL che i segretari cittadini e provinciali delle altre liste amiche che, almeno fino a ieri sera, non erano a conoscenza di alcuna ufficialità circa la candidatura della coordinatrice locale del PdL. Allora? "Nulla di nuovo" continuavano a ripeterci. "Ma se esiste un documento firmato dieci giorni or sono e conservato dal consigliere regionale Giovanni Alfarano, con il nome del candidato sindaco consolidato, perché non ufficializzate?" Poi la nostra domanda nel corso dell'intervista cortesemente rilasciata alla nostra testata da Giovanni Alfarano: "Accendiamo definitivamente il nome della professoressa Vitobello, ci autorizza?". E invece di un convinto sì, il bravo politico apre un dialettico antipasto all'italiana non confermando nulla. Intanto comunicati stampa dal sito del PdL arrivano invece confortanti. Li firma la coordinatrice stessa che festante e positiva comunica urbi (non a Roma ma a Barletta) et orbi la sua candidatura. Ne consegue il solo comunicato ufficiale di congratulazioni del consigliere regionale Alfarano che si felicita per il nominativo consolidatosi nella riunione di dieci giorni fa. Ma la conferenza stampa che solitamente ufficializza la candidatura stessa si fa attendere stancamente, fino al punto di fare intrecciare congetture e che la proposta delle liste (non tutte per la verità), non sia gradita ad esponenti di maggior rilievo politico e le cui eco ancora richiamano all'ordine il più coccolato Alfarano. Tre volte la voce leccese gli dice che dovrà essere lui e non altri a candidarsi. Tre volte Alfarano gli dice no. Poi arriva il manifestone 6x3 della coordinatrice del locale PdL e molti - ma non tutti - ieri sera si convincono ad indire la conferenza stampa per martedì, nel tardo pomeriggio, nella sede elettorale della signora Vitobello in via Monfalcone. Non si poteva davvero più procrastinare. Non tutti appaiono convinti perché qualche listarella mancava, ad esempio quella di Schittulli rappresentata da Michele Ciniero. E poi il ritardo alla fondamentale riunione di un abbondante ora del consigliere Alfarano che stava impensierendo qualcuno…
Ma cosa vuoi che sia, è acqua passata anche questa. Fatto sta che la conferenza stampa è indetta per martedì sera - come dicevamo - nei locali della sede elettorale della professoressa Vitobello, locali che sino a qualche mese fa erano occupati con dolcezza dalla premiata cioccolateria Arbues. Le ricordiamo, proprio in questi giorni coloratissime, gioiose, brillanti di golosità le uova della Santa Pasqua. Ricordiamo le vetrine, che saranno ora appannate da manifesti di politica, con mirabolanti pezzi di cioccolata dolce e amara, fondente o al latte. Gli occhi intensi di grandi e piccoli riflessi nella " bontà" di Arbues immaginari di effervescenti sorprese da quelle uova piccole e grandi che fossero. Era la novità, nella frequentatissima via Monfalcone, a far gongolare la vita pasquale: quale sarà la sorpresa? Cosa troverò, dopo il cellophane, la carta argentata e lo strato di cioccolata? Mille pensieri: vezzi, armonie del momento, ispirazioni, meccanismi insoliti, invenzioni impossibili, consapevolezze complici e organizzate. Comunque sorprese belle.
Ma cosa vuoi che sia, è acqua passata anche questa. Fatto sta che la conferenza stampa è indetta per martedì sera - come dicevamo - nei locali della sede elettorale della professoressa Vitobello, locali che sino a qualche mese fa erano occupati con dolcezza dalla premiata cioccolateria Arbues. Le ricordiamo, proprio in questi giorni coloratissime, gioiose, brillanti di golosità le uova della Santa Pasqua. Ricordiamo le vetrine, che saranno ora appannate da manifesti di politica, con mirabolanti pezzi di cioccolata dolce e amara, fondente o al latte. Gli occhi intensi di grandi e piccoli riflessi nella " bontà" di Arbues immaginari di effervescenti sorprese da quelle uova piccole e grandi che fossero. Era la novità, nella frequentatissima via Monfalcone, a far gongolare la vita pasquale: quale sarà la sorpresa? Cosa troverò, dopo il cellophane, la carta argentata e lo strato di cioccolata? Mille pensieri: vezzi, armonie del momento, ispirazioni, meccanismi insoliti, invenzioni impossibili, consapevolezze complici e organizzate. Comunque sorprese belle.