Territorio
Fiera internazionale del vino, presente anche Barletta
Domani si conclude la 23esima edizione della fiera a Düsseldorf
Barletta - lunedì 19 marzo 2018
Comunicato Stampa
L'eccellenza enoica pugliese al Prowein, in occasione della 23esima edizione della fiera internazionale di Düsseldorf dedicata al vino. Saranno sessantadue le cantine nello spazio Regione Puglia – Unioncamere, in collaborazione con l'Assessorato regionale Agricoltura (Padigione 16, Sud Italia, stand A 31), in mostra fino a domani.
Con oltre 6.500 espositori da 130 paesi e 58.500 visitatori (+5% rispetto al 2016) registrati nel 2017, Prowein attira ogni anno buyers, operatori di settore e stampa da tutto il mondo. E la Puglia si presenterà con alcune delle eccellenze vinicole come il Nero di Troia, Primitivo, Negroamaro, rinomati vitigni autoctoni a bacca rossa tipici della nostra regione. Obiettivo: consolidare la presenza nel mercato tedesco e aumentare occasioni commerciali anche sui altri mercati esteri. La provincia Barletta Andria Trani sarà presente in "forze", con le sue produzioni migliori, grazie alle seguenti aziende espositrici, di cui ben tre di Andria: Cantina Sociale di Barletta - Barletta, Colle Petrito - Minervino Murge (Bt); Conte Spagnoletti Zeuli - Andria; Donna Viola - Canosa di Puglia (Bt); Vignuolo La Cantina di Andria - Andria; Villa Schinosa - Trani e "Rivera" di Andria.
«La Puglia anche quest'anno tra i protagonisti indiscussi al Prowein – commenta l'Assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia -, una delle più importanti esposizioni internazionali dedicate al vino. La stretta collaborazione dell'Assessorato regionale Agricoltura con Unioncamere Puglia consente ai nostri produttori di presenziare ad eventi fieristici, di fama mondiale, che sono chance strategiche per le imprese. Deteniamo un patrimonio vitivinicolo eccellente da un punto di vista qualitativo, ma abbiamo bisogno di crescere in termini di posizionamento sul mercato e conquistare nuovi sbocchi. Manifestazioni fieristiche nazionali ed internazionali sono vetrine essenziali in questo senso, luoghi di confronto e scambio con operatori e buyer provenienti da tutto il mondo. Il legame tra i vini pugliesi, il territorio, la storia e l'identità delle nostre comunità è fortissimo ed è una chiave del successo dei nostri prodotti che, sono certo, verrà riconosciuto anche questa volta». Ad accogliere gli espositori, uno stand dedicato alla terra, dai colori e luci tipici pugliesi, da dove si originano i nostri peculiari vitigni. A raccontare invece il legame fra la tradizione vinicola di Puglia e il suo patrimonio storico, ci saranno Castel del Monte e i Trulli di Alberobello, i due monumenti Patrimonio dell'umanità UNESCO, circondati da sempre da vigneti.
Nel corso della tre giorni fieristica la Puglia proporrà diverse attività per promuovere la sua offerta a buyer e giornalisti: tutti i giorni dalle ore 10 alle 18.00 degustazioni dei vini degli espositori, accompagnati dai classici tarallini pugliesi; dalle ore 12 e alle 17.00 sono in programma Focus di approfondimento dedicati agli autoctoni meno noti ma che rappresentano l'immensa ricchezza vitivinicola della regione. Si inizia domenica 18 marzo con i Rosati (Bombino Nero, Nero di Troia, Primitivo e Negroamaro) per proseguire lunedì 19 marzo con i Bianchi (Fiano, Minutolo, Bombino Bianco, Malvasia, Verdeca, Falanghina) e concludere martedì 20 marzo con i Rossi (Ottavianello, Susumaniello, Malvasia, Montepulciano, Aglianico). Sempre presenti i più conosciuti vitigni più famosi, Primitivo, Negroamaro e Nero di Troia. Vetrina di prestigio per i vini di Puglia sarà l'area della nota rivista tedesca Vinum - Padiglione 13 Stand B30 - con le tre Masterclass guidate dai giornalisti Christian Eder ed Ursula Geiger. I tre appuntamenti, uno per ogni giorno, rappresentano un racconto sui vitigni di Nero di Troia, Negroamaro e Primitivo con degustazioni di alcune etichette rappresentative.
Ieri è stata la giornata dedicata al Nero di Troia con le aziende Alberto Longo - Lucera (Fg); Cantine Le Grotte - Apricena (Fg); D'Alfonso del Sordo - San Severo (Fg); Conte Spagnoletti Zeuli, Vignuolo - La Cantina di Andria, Rivera di Andria; Ognissole - Canosa di Puglia (Bt); La Cantina di Ruvo di Puglia - Ruvo di Puglia (Ba); Torrevento - Corato (Ba).
Oggi sarà la volta del Negroamaro con Cantine Due Palme e Le Vigne di Sammarco di Cellino San Marco (Br); Apollonio - Monteroni di Lecce (Le); Bonsegna e Schola Sarmenti di Nardò (Le); Cantina Fiorentino - Galatina (Le); Castel di Salve - Depressa (Le); Garofano Vigneti e Cantine - Copertino (Le); Mottura - Tuglie (Le); Vecchia Torre - Leverano (Le).
Domani 20 marzo (ore 11.30) la terza ed ultima masterclass sarà dedicata al Primitivo con la degustazione delle etichette di Cardone - Locorotondo (Ba); Coppi - Turi (Ba); Pietraventosa - Gioia del Colle (Ba); Terrecarsiche 1939 - Castellana Grotte (Ba); Calitro - Martina Franca; Produttori Vini Manduria e Felline di Manduria (Ta); Gianfranco Fino - Sava (Ta); Varvaglione 1921 - Leporano (Ta); Vetrère - Taranto. Subito dopo la ProWein, la Puglia sarà pronta a raggiungere con i suoi vini l'altra meta dell'enologia internazionale: Verona con la cinquantaduesima edizione di Vinitaly, in programma dal 15 al 18 aprile.
Con oltre 6.500 espositori da 130 paesi e 58.500 visitatori (+5% rispetto al 2016) registrati nel 2017, Prowein attira ogni anno buyers, operatori di settore e stampa da tutto il mondo. E la Puglia si presenterà con alcune delle eccellenze vinicole come il Nero di Troia, Primitivo, Negroamaro, rinomati vitigni autoctoni a bacca rossa tipici della nostra regione. Obiettivo: consolidare la presenza nel mercato tedesco e aumentare occasioni commerciali anche sui altri mercati esteri. La provincia Barletta Andria Trani sarà presente in "forze", con le sue produzioni migliori, grazie alle seguenti aziende espositrici, di cui ben tre di Andria: Cantina Sociale di Barletta - Barletta, Colle Petrito - Minervino Murge (Bt); Conte Spagnoletti Zeuli - Andria; Donna Viola - Canosa di Puglia (Bt); Vignuolo La Cantina di Andria - Andria; Villa Schinosa - Trani e "Rivera" di Andria.
«La Puglia anche quest'anno tra i protagonisti indiscussi al Prowein – commenta l'Assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia -, una delle più importanti esposizioni internazionali dedicate al vino. La stretta collaborazione dell'Assessorato regionale Agricoltura con Unioncamere Puglia consente ai nostri produttori di presenziare ad eventi fieristici, di fama mondiale, che sono chance strategiche per le imprese. Deteniamo un patrimonio vitivinicolo eccellente da un punto di vista qualitativo, ma abbiamo bisogno di crescere in termini di posizionamento sul mercato e conquistare nuovi sbocchi. Manifestazioni fieristiche nazionali ed internazionali sono vetrine essenziali in questo senso, luoghi di confronto e scambio con operatori e buyer provenienti da tutto il mondo. Il legame tra i vini pugliesi, il territorio, la storia e l'identità delle nostre comunità è fortissimo ed è una chiave del successo dei nostri prodotti che, sono certo, verrà riconosciuto anche questa volta». Ad accogliere gli espositori, uno stand dedicato alla terra, dai colori e luci tipici pugliesi, da dove si originano i nostri peculiari vitigni. A raccontare invece il legame fra la tradizione vinicola di Puglia e il suo patrimonio storico, ci saranno Castel del Monte e i Trulli di Alberobello, i due monumenti Patrimonio dell'umanità UNESCO, circondati da sempre da vigneti.
Nel corso della tre giorni fieristica la Puglia proporrà diverse attività per promuovere la sua offerta a buyer e giornalisti: tutti i giorni dalle ore 10 alle 18.00 degustazioni dei vini degli espositori, accompagnati dai classici tarallini pugliesi; dalle ore 12 e alle 17.00 sono in programma Focus di approfondimento dedicati agli autoctoni meno noti ma che rappresentano l'immensa ricchezza vitivinicola della regione. Si inizia domenica 18 marzo con i Rosati (Bombino Nero, Nero di Troia, Primitivo e Negroamaro) per proseguire lunedì 19 marzo con i Bianchi (Fiano, Minutolo, Bombino Bianco, Malvasia, Verdeca, Falanghina) e concludere martedì 20 marzo con i Rossi (Ottavianello, Susumaniello, Malvasia, Montepulciano, Aglianico). Sempre presenti i più conosciuti vitigni più famosi, Primitivo, Negroamaro e Nero di Troia. Vetrina di prestigio per i vini di Puglia sarà l'area della nota rivista tedesca Vinum - Padiglione 13 Stand B30 - con le tre Masterclass guidate dai giornalisti Christian Eder ed Ursula Geiger. I tre appuntamenti, uno per ogni giorno, rappresentano un racconto sui vitigni di Nero di Troia, Negroamaro e Primitivo con degustazioni di alcune etichette rappresentative.
Ieri è stata la giornata dedicata al Nero di Troia con le aziende Alberto Longo - Lucera (Fg); Cantine Le Grotte - Apricena (Fg); D'Alfonso del Sordo - San Severo (Fg); Conte Spagnoletti Zeuli, Vignuolo - La Cantina di Andria, Rivera di Andria; Ognissole - Canosa di Puglia (Bt); La Cantina di Ruvo di Puglia - Ruvo di Puglia (Ba); Torrevento - Corato (Ba).
Oggi sarà la volta del Negroamaro con Cantine Due Palme e Le Vigne di Sammarco di Cellino San Marco (Br); Apollonio - Monteroni di Lecce (Le); Bonsegna e Schola Sarmenti di Nardò (Le); Cantina Fiorentino - Galatina (Le); Castel di Salve - Depressa (Le); Garofano Vigneti e Cantine - Copertino (Le); Mottura - Tuglie (Le); Vecchia Torre - Leverano (Le).
Domani 20 marzo (ore 11.30) la terza ed ultima masterclass sarà dedicata al Primitivo con la degustazione delle etichette di Cardone - Locorotondo (Ba); Coppi - Turi (Ba); Pietraventosa - Gioia del Colle (Ba); Terrecarsiche 1939 - Castellana Grotte (Ba); Calitro - Martina Franca; Produttori Vini Manduria e Felline di Manduria (Ta); Gianfranco Fino - Sava (Ta); Varvaglione 1921 - Leporano (Ta); Vetrère - Taranto. Subito dopo la ProWein, la Puglia sarà pronta a raggiungere con i suoi vini l'altra meta dell'enologia internazionale: Verona con la cinquantaduesima edizione di Vinitaly, in programma dal 15 al 18 aprile.