Religioni
Festa patronale di Barletta, alcuni annunci dopo la fine delle celebrazioni
Una riflessione di monsignor Angelo Dipasquale
Barletta - mercoledì 11 luglio 2018
0.28
In un nota per i fedeli con il titolo "Annunci al termine della festa patronale", Mons. Angelo Dipasquale, Arciprete della Basilica Concattedrale, propone una serie di riflessioni e ricorda una serie di appuntamenti tutti legati al culto verso la Madonna. Intanto, per domani, 11 luglio, «l'Eucarestia della mattina inizia alle ore 4.30; la messa costituisce il ringraziamento di Grazia dei nove giorni nei quali i cristiani di territorio hanno incontrato Gesù Signore per l'intercessione di Nostra Signora dello Sterpeto e san Ruggero. Nell'occasione quest'anno il popolo barlettano riceve un segno di presenza di Maria nel mondo: le lacrime di Maria Santissima, raccolte nella città di Siracusa, il 29, 30, 31 agosto e 1 settembre del 1953; Le commoventi lacrime sosterranno a Barletta dalle ore 4.30 alle ore 7.30, quando partiranno per Margherita di Savoia. Contesto storico della lacrimazione un' umile immagine, appesa al capezzale del letto matrimoniale, raffigurante il Cuore Immacolato di Maria: la casa di giovanissimi sposi (casalinga di anni 20 lei , e contadino di anni 27 lui); una settimana prima dell'annuncio dell'anno mariano del 1954 da parte del Papa Pio XII, che, nell'occasione ebbe a dire: "gli uomini comprenderanno il valore ed il significato di quelle lacrime?"; questa esclamazione di Papa Pio XII quest'anno al termine dei giorni di festa patronale, raggiunge noi uomini e donne del mese di luglio dell'anno 2018".
Continuando nella sua nota, il sacerdote afferma: "La festa patronale di luglio e l'intero mese di maggio costituiscono per la città di Barletta la promessa da parte dei cittadini a ravvivare il titolo civico di 'Civitas Mariae' per favorire la 'vera Grazia' che possiamo chiedere alla stessa Madre celeste : 'l'amore suo costante', si indicano i seguenti propositi:
Continuando nella sua nota, il sacerdote afferma: "La festa patronale di luglio e l'intero mese di maggio costituiscono per la città di Barletta la promessa da parte dei cittadini a ravvivare il titolo civico di 'Civitas Mariae' per favorire la 'vera Grazia' che possiamo chiedere alla stessa Madre celeste : 'l'amore suo costante', si indicano i seguenti propositi:
- il calendario della Chiesa cattolica indica per ogni mese dell'anno un giorno dedicato alla Madonna : 1 gennaio (Maria SS. Madre di Dio), 2 febbraio (Presentazione di Gesù al tempio da parte di Maria), 25 Marzo (Maria Ss. Annunziata), Aprile (Tempo di Pasqua- Pentecoste), Maggio (mese mariano); Giugno ( Cuore Immacolato di Maria); Luglio (9 giorni festa patronale), 15 Agosto (assunzione di Maria SS.), 8 settembre (natività di Maria SS.), 7 ottobre (Madonna del Rosario), 21 Novembre (Presentazione di Maria SS.), Dicembre (Natale);
- in Sintonia con l'intera Chiesa i sacerdoti desidererebbero, in occasione del giorno mariano mensile, indire una convocazione liturgica in Concattedrale;
- intanto siamo favoriti dalla prossima tappa some già indicato sopra: la solennità di Maria SS.ma Assunta il 15 Agosto, giorno preparato con i tre giorni precedenti (il triduo); dalla fondazione della Città i cittadini di Barletta pregano la Madonna in questo giorno; la stessa Concattedrale la chiamiamo ancora "Santa Maria"; Federico II nel dicembre del 1234 conferì alla Città il privilegio per la fiera dell'Assunta, da tenersi per otto giorni (dall'otto al quindici agosto); dinanzi alla preziosa tavola del XIV sec. Nel 1503 i tredici cavalieri della "disfida di Barletta" vennero a cantare il Te Deum (inno di ringraziamento per eccellenza); da quell'anno la tavola della Madonna dell'Assunta viene chiama anche "Madonna della sfida". Questo Evento della storia italiana ci permette di creare il collegamento con la nazione Italiana, aiutati da quell'opera omonima dello scrittore torinese Massimo D'Azeglio, verso il quale l' Amministrazione della città ha mostrato riconoscenza dedicandogli un monumento ed un edificio scolastico".