Istituzionale
Emergenza Covid, confronto tra Regioni e Governo: «No a restrizioni per parrucchieri e palestre»
Il presidente della Regione Puglia fa il punto dopo l'incontro con i rappresentanti di Governo
Barletta - domenica 18 ottobre 2020
18.20 Comunicato Stampa
Riunione nella giornata di oggi tra i presidenti delle Regioni, i ministri Boccia, De Micheli, Azzolina, Manfredi e Speranza. Il punto del discutere è come affrontare questioni legate all'emergenza Covid.
«Abbiamo voluto fornire al Governo tutti gli elementi utili per le prossime decisioni che dovrà prendere - sottolinea Michele Emiliano - Parliamo di temi che hanno una dimensione nazionale, per i quali è necessario avere un orientamento unitario: trasporto pubblico locale e come decongestionarlo, scuola, smart working, attività di bar e ristorazione, movida, controlli per evitare assembramenti, potenziamento attività di tamponi e screening».
«Abbiamo chiesto - aggiunge - di poter assumere tutto il personale sanitario necessario senza che ci siano posti limiti di natura finanziaria dal Governo. Al momento non ci sono state prospettate dal Governo misure di limitazione per parrucchieri e centri estetici, così come neppure per palestre e piscine. Sul fronte del lavoro, abbiamo chiesto di prevedere istituti di protezione e ristoro economico per far fronte alle diverse necessità; e questo anche per le attività economiche e produttive interessate da eventuali limitazioni. Sugli ultimi due punti ci sarà un confronto specifico con i ministeri dell'economia e dello sviluppo economico».
«Abbiamo voluto fornire al Governo tutti gli elementi utili per le prossime decisioni che dovrà prendere - sottolinea Michele Emiliano - Parliamo di temi che hanno una dimensione nazionale, per i quali è necessario avere un orientamento unitario: trasporto pubblico locale e come decongestionarlo, scuola, smart working, attività di bar e ristorazione, movida, controlli per evitare assembramenti, potenziamento attività di tamponi e screening».
«Abbiamo chiesto - aggiunge - di poter assumere tutto il personale sanitario necessario senza che ci siano posti limiti di natura finanziaria dal Governo. Al momento non ci sono state prospettate dal Governo misure di limitazione per parrucchieri e centri estetici, così come neppure per palestre e piscine. Sul fronte del lavoro, abbiamo chiesto di prevedere istituti di protezione e ristoro economico per far fronte alle diverse necessità; e questo anche per le attività economiche e produttive interessate da eventuali limitazioni. Sugli ultimi due punti ci sarà un confronto specifico con i ministeri dell'economia e dello sviluppo economico».