Istituzionale
Elezioni politiche: per Barletta una spesa di 324.066 Euro
Determina su organizzazione e costi per la scadenza elettorale di febbraio. Le elezioni amministrative si terranno il 26 e 27 maggio
Barletta - venerdì 25 gennaio 2013
Le elezioni politiche sono ormai alle porte, e ad esse si affiancano i costi amministrativi di organizzazione. Con Determina n. 11 dell'8 gennaio scorso (che trovate in allegato), la dirigente ai Servizi Istituzionali Rosa Dipalma, ha approvato il programma delle scadenze elettorali e dei procedimenti per le prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio, ed il relativo piano dei costi, "con riserva di rideterminarne (..) gli importi preventivati, utilizzando le economie accertate" nel bilancio, "senza, peraltro, alterarne gli equilibri, in funzione delle reali necessità organizzative". Il piano prevede la "costituzione dell'Ufficio Elettorale per la organizzazione tecnica ed amministrativa delle consultazioni, ivi compreso l'autorizzazione al personale ad effettuare lavoro straordinario".
"La previsione di spesa - si legge nelle premesse della Determina - è stata quantificata tenendo conto della spesa riconosciuta e rimborsata dalla Prefettura di Bari nelle ultime consultazioni politiche del 13 e 14 aprile 2008, pari a € 327.753,00". "La spesa complessiva per acquisto di beni, servizi, e risorse umane, riferita al turno ordinario del 24 e 25 febbraio 2013, ammonta a complessive € 324.066,00 (..) secondo la seguente ripartizione dei costi":
• Acquisto di beni di consumo: € 17.190,00 (voci di spesa: foto 1; Allegato B della Determina);
• Appalti: € 38.000,00 (voci di spesa: foto 2; Allegato B della Determina);
• Prestazioni di servizi: € 10.200,00 (voci di spesa: foto 3; Allegato B della Determina);
• Compenso Presidenti e Scrutatori: € 88.676,00;
• Compensi personale dipendente (compensi ed oneri riflessi conto Ente): € 170.000,00 (voci di spesa: foto 4-5-6-7; Allegato C della Determina).
Intanto, il ministero dell'Interno ha fissato le date per le prossime elezioni amministrative, che riguarderanno anche Barletta. Le elezioni si svolgeranno domenica 26 e lunedì 27 maggio, con eventuale turno di ballottaggio, domenica 9 e lunedì 10 giugno. Quali saranno i costi amministrativi che verranno previsti per questa successiva scadenza elettorale? Vedremo. Sia per le elezioni di febbraio, che per quelle di maggio, come saranno individuati, presidenti di seggio e scrutatori? Avrà la meglio anche quest'anno il solito metodo "intuitu personae" alla barlettana? O c'è invece speranza di veder attuato il metodo del sorteggio? Anche qui, vedremo. Ma, la presenza di una commissaria prefettizia a Palazzo di città, esige certamente risposte rigorose. L'ordinaria amministrazione non potrebbe mai giustificare un silenzio in tal senso.
"La previsione di spesa - si legge nelle premesse della Determina - è stata quantificata tenendo conto della spesa riconosciuta e rimborsata dalla Prefettura di Bari nelle ultime consultazioni politiche del 13 e 14 aprile 2008, pari a € 327.753,00". "La spesa complessiva per acquisto di beni, servizi, e risorse umane, riferita al turno ordinario del 24 e 25 febbraio 2013, ammonta a complessive € 324.066,00 (..) secondo la seguente ripartizione dei costi":
• Acquisto di beni di consumo: € 17.190,00 (voci di spesa: foto 1; Allegato B della Determina);
• Appalti: € 38.000,00 (voci di spesa: foto 2; Allegato B della Determina);
• Prestazioni di servizi: € 10.200,00 (voci di spesa: foto 3; Allegato B della Determina);
• Compenso Presidenti e Scrutatori: € 88.676,00;
• Compensi personale dipendente (compensi ed oneri riflessi conto Ente): € 170.000,00 (voci di spesa: foto 4-5-6-7; Allegato C della Determina).
Intanto, il ministero dell'Interno ha fissato le date per le prossime elezioni amministrative, che riguarderanno anche Barletta. Le elezioni si svolgeranno domenica 26 e lunedì 27 maggio, con eventuale turno di ballottaggio, domenica 9 e lunedì 10 giugno. Quali saranno i costi amministrativi che verranno previsti per questa successiva scadenza elettorale? Vedremo. Sia per le elezioni di febbraio, che per quelle di maggio, come saranno individuati, presidenti di seggio e scrutatori? Avrà la meglio anche quest'anno il solito metodo "intuitu personae" alla barlettana? O c'è invece speranza di veder attuato il metodo del sorteggio? Anche qui, vedremo. Ma, la presenza di una commissaria prefettizia a Palazzo di città, esige certamente risposte rigorose. L'ordinaria amministrazione non potrebbe mai giustificare un silenzio in tal senso.