Politica
Elezioni del 25 maggio, la Puglia in Europa
Valore politico, ma si vota anche per eleggere il Presidente della Commissione Europea
Puglia - mercoledì 21 maggio 2014
L'Unione europea è un'idea straordinaria nata nel secondo dopoguerra, proponendosi come accordo di alleanza economica e politica, riuscendo a garantire il più lungo periodo di pace e prosperità tra gli stati coinvolti. Questo dato inconfutabile ha poi portato alla nascita dell'euro, la moneta unica senza la quale, a parere di moltissimi economisti, saremmo in condizioni assai peggiori. Il 25 maggio si vota in tutti gli Stati membri per eleggere i 751 eurodeputati; all'Italia spettano 73 seggi in proporzione alla popolazione; la legge elettorale qui è un proporzionale con sbarramento al 4%. Sono presenti 5 circoscrizioni: per il Sud Italia, in cui rientra la nostra regione, c'è una disponibilità di 17 seggi. Una volta a Strasburgo Forza Italia e Ncd staranno nel Partito Popolare, il Pd nel gruppo dei Socialisti e Democratici, la Lega nell'Efd (Europa della Libertà e della Democrazia), Scelta Europea nell'Alde (i liberaldemocratici), L'Altra Europa con Tsipras nel gruppo Gue/Ngl (la sinistra unitaria europea), mentre il Movimento 5 Stelle e Fratelli d'Italia per ora non sono associati a nessun gruppo.
Le posizioni sono note: innanzitutto bisogna scegliere fra 'europeisti' e chi si esprime contro; c'è chi difende l'Europa ma vuole cambiarla. Inoltre il Parlamento Europeo eleggerà, questa volta per la prima volta, il Presidente della Commissione Europea: Jean-Claude Juncker (ex primo ministro del Lussemburgo ed ex presidente dell'Eurogruppo, per i Popolari), Martin Schulz (attuale presidente del Parlamento Europeo, per i Socialisti), Guy Verhofstadt (ex primo ministro del Belgio e attuale leader del gruppo dei Liberali al PE, per i Liberaldemocratici), il francese José Bové e il tedesco Ska Keller (entrambi per i Verdi), Alexis Tsipras (leader del partito greco Syriza, per la Sinistra Europea). Di altri, tipo il M5S, non si sa chi sosterranno. Importante, dunque, votare; votare consapevolmente visto le tematiche di economia, di scelte monetarie, sull'immigrazione e anche sull'utilizzo dei vari finanziamenti europei, usati male e poco in generale in Italia, meglio proprio in Puglia, Regione leader.
Tra i candidati pugliesi ci sono il capolista di Forza Italia, già Presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto, con gli europarlamentari già nella scorsa legislatura Baldassarre, Matera e Silvestris, De Benedetto. Il sottosegretario al Lavoro, il sen. Massimo Cassano, darà il suo contributo con l'unione di Nuovo centrodestra e Udc che conta sei pugliesi in elenco, record al Meridione, tra cui l'ex presidente della Provincia di Brindisi, Ferrarese, e il deputato Cera. Sono quattro, invece, i candidati del Movimento 5 stelle, scelti con le selezioni online delle scorse settimane: Casili, D'Amato, Laricchia e Ronzino. Solo tre pugliesi nel Partito democratico, con l'attuale assessore regionale alla Sanità, Elena Gentile, Rosaria Leserri e il giovane Stefano Minerva. Quattro sia per Fratelli d'Italia (tra tutti il barese di nascita ed ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno) che per L'altra Europa con Tsipras, che schiera il segretario regionale di Sel, Gano Cataldo, l'ex rappresentante degli universitari Claudio Riccio, Teresa Masciopinto e Eleonora Forenza. Tre rappresentanti regionali nell'Idv, così come tra i Verdi (se si esclude il pugliese d'adozione Angelo Bonelli, consigliere comunale a Taranto) che scelgono come capolista Vincenzo Fornaro, l'allevatore di Taranto a cui vennero abbattuti 600 ovini, avvelenati dalla diossina dell'Ilva e anchhe l'ex assessore regionale Mimmo Lomelo.
Le posizioni sono note: innanzitutto bisogna scegliere fra 'europeisti' e chi si esprime contro; c'è chi difende l'Europa ma vuole cambiarla. Inoltre il Parlamento Europeo eleggerà, questa volta per la prima volta, il Presidente della Commissione Europea: Jean-Claude Juncker (ex primo ministro del Lussemburgo ed ex presidente dell'Eurogruppo, per i Popolari), Martin Schulz (attuale presidente del Parlamento Europeo, per i Socialisti), Guy Verhofstadt (ex primo ministro del Belgio e attuale leader del gruppo dei Liberali al PE, per i Liberaldemocratici), il francese José Bové e il tedesco Ska Keller (entrambi per i Verdi), Alexis Tsipras (leader del partito greco Syriza, per la Sinistra Europea). Di altri, tipo il M5S, non si sa chi sosterranno. Importante, dunque, votare; votare consapevolmente visto le tematiche di economia, di scelte monetarie, sull'immigrazione e anche sull'utilizzo dei vari finanziamenti europei, usati male e poco in generale in Italia, meglio proprio in Puglia, Regione leader.
Tra i candidati pugliesi ci sono il capolista di Forza Italia, già Presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto, con gli europarlamentari già nella scorsa legislatura Baldassarre, Matera e Silvestris, De Benedetto. Il sottosegretario al Lavoro, il sen. Massimo Cassano, darà il suo contributo con l'unione di Nuovo centrodestra e Udc che conta sei pugliesi in elenco, record al Meridione, tra cui l'ex presidente della Provincia di Brindisi, Ferrarese, e il deputato Cera. Sono quattro, invece, i candidati del Movimento 5 stelle, scelti con le selezioni online delle scorse settimane: Casili, D'Amato, Laricchia e Ronzino. Solo tre pugliesi nel Partito democratico, con l'attuale assessore regionale alla Sanità, Elena Gentile, Rosaria Leserri e il giovane Stefano Minerva. Quattro sia per Fratelli d'Italia (tra tutti il barese di nascita ed ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno) che per L'altra Europa con Tsipras, che schiera il segretario regionale di Sel, Gano Cataldo, l'ex rappresentante degli universitari Claudio Riccio, Teresa Masciopinto e Eleonora Forenza. Tre rappresentanti regionali nell'Idv, così come tra i Verdi (se si esclude il pugliese d'adozione Angelo Bonelli, consigliere comunale a Taranto) che scelgono come capolista Vincenzo Fornaro, l'allevatore di Taranto a cui vennero abbattuti 600 ovini, avvelenati dalla diossina dell'Ilva e anchhe l'ex assessore regionale Mimmo Lomelo.