La città
Ecco le nuove proposte per i nomi delle strade barlettane
Valutate in giunta le idee esaminate dalla Commissione Toponomastica
Barletta - sabato 26 agosto 2017
18.56 Comunicato Stampa
Nel corso della riunione della Giunta comunale di giovedì scorso, il sindaco Pasquale Cascella ha illustrato agli assessori gli orientamenti emersi nelle ultime sedute della Commissione Toponomastica (di cui si allega il verbale unificato) per le determinazioni da assumere in sede deliberativa.
Di seguito le valutazioni espresse:
1. Denominazione dei Viali del Cimitero:
Don Mauro Dibenedetto, al quale era stato affidato il compito di una ricognizione, propone un elenco di Santi comprendente alcuni nomi già presenti nelle strade del centro urbano. Poiché si ritiene di evitare omonimie, lo stesso don Mauro suggerisce di rinviare a un approfondimento istruttorio comprensivo di un sopralluogo al Cimitero.
2. Denominazione della traversa di Via Vitantonio Lattanzio:
Si propone di denominare la strada a Vittoria Titomanlio nata a Barletta il 22/04/1899 e deceduta a Napoli il 28/12/1988, insegnante e politica, che nel 1946 fu fra le 21 donne dell'Assemblea Costituente, per poi essere eletta nella Camera dei Deputati dal 1948 al 1968. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto, il nome sarà "Via Vittoria Titomanlio".
3. Denominazione della nuova strada e sottovia (traversa di Via Trani) nelle vicinanze del Santuario della Madonna dello Sterpeto:
Si propone di denominare la nuova strada e il relativo sottovia di collegamento con il Santuario della Madonna dello Sterpeto a San Giuseppe Marello, fondatore della "Congregazione Oblati di San Giuseppe", per l'ideale collegamento con le preesistenti denominazioni nell'area. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto, il nome sarà "Via San Giuseppe Marello".
4. Denominazione della nuova strada e sottovia (traversa di Via Trani) di prolungamento di Via Scuro fino a complanare di Via Andria:
Si propone di denominare la nuova strada con sottovia attualmente impropriamente detto "di via Callano", fino al collegamento con via Scuro, in Via delle Casermette, vista la stretta vicinanza alla Caserma R. Stella. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto il nome sarà "Via Delle Casermette".
5. Denominazione del piazzale antistante la chiesetta del Crocifisso sulla complanare direzione Andria:
Si discute sulla denominazione "piazzale Caposaldo Cittiglio", in omaggio ai militari che fronteggiarono l'11 settembre 1943 i nazisti che si proponevano di occupare la città, ma poiché il Caposaldo Cittiglio è vicino al ponte dell'Ofanto sulla strada di Canne della Battaglia, si ritiene di approfondire l'istruttoria e discuterne in un'altra seduta.
6. Denominazione del sottovia tra Via Enrico De Nicola e Via Papa Giovanni XXIII:
Si propone di denominare la nuova strada con il relativo sottovia in fase conclusiva di costruzione a Sandro Pertini già Presidente della Repubblica, in ideale continuità con le due personalità a cui sono già dedicate le strade collegate. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto il nome sarà "Via Sandro Pertini".
7. Denominazione della piazzetta antistante l'incrocio tra via V. Palmieri e via Domenico Senatore:
Si propone di riaffermare lo spirito con cui si era determinato di dedicare nel quartiere "Medaglie d'oro" le nuove vie a decorati con medaglie d'argento, dedicando la piazzetta all'incrocio tra Via V. Palmieri e Via D. Senatore a tutti i decorati al Valor Militare e al Merito civile considerando che a Barletta non tutti i militari decorati hanno strade con specifiche denominazioni. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto il nome sarà "Piazzetta Decorati al Valor Militare e al Merito civile".
8. Denominazione dello spiazzo prospiciente la caserma della Guardia della Finanza tra via Marina e Porta Marina:
Si propone di accogliere la richiesta avanzata dall'Associazione ANFI denominando tutto lo spiazzo prospiciente la Caserma della Finanza, tra via Marina e piazza Marina alle Fiamme gialle anche in considerazione della presenza del monumento dedicato ai Finanzieri caduti nell'adempimento del proprio dovere. Dopo ampia discussione i presenti concordano. Pertanto il nome sarà "Largo Fiamme Gialle".
9. Denominazione di una strada alla Capitaneria di Porto sul tratto tra viale Cafiero e via Cristoforo Colombo:
Si propone di denominare il tratto di strada attualmente privo di denominazione, che percorre il retro della nuova sede della Capitaneria verso l'area del Porto (dove è collocata attualmente la Capitaneria) incrociando via Cristoforo Colombo e viale Cafiero. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto il nome sarà "Via delle Capitanerie di Porto".
10. Denominazione del tratto pedonale ubicato tra Viale G. Marconi e Via Vittorio Veneto (retro GOS - palazzine assegnate agli anziani):
Si propone di denominare il tratto pedonale privo di denominazione ad Alfredo Reichlin nato a Barletta il 26 maggio 1925 e scomparso a Roma, il 21 marzo 2017, politico e partigiano italiano. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto il nome sarà "Via Alfredo Reichlin".
11. Intitolazione dei giardini all'interno della Palazzina Reichlin:
Si propone di intitolare i giardini al prof. Mario Mattia, già presidente della Cantina Sperimentale di Barletta – Istituto Sperimentale di Enologia, poiché la palazzina è destinata ad ospitare il patrimonio bibliografico ed artistico dello storico ente enologico che lì aveva avuto sede. I presenti esprimono il proprio favore.
12. Intitolazione di una sala studio della Biblioteca a "Giulio Regeni":
A sostegno della ricerca della verità nella tragica morte del giovane italiano ritrovato in Egitto il 3 febbraio 2016 con il corpo mutilato e recanti evidenti segni di tortura, si propone di raccogliere la proposta di dedicargli la sala studio della biblioteca come espressione di sostegno alla battaglia per i diritti umani. Tutti i presenti sono favorevoli.
13. Intitolazione della biblioteca comunale del Parco dell'Umanità:
Si propone di intitolare la biblioteca comunale del Parco dell'Umanità a Aylan Kurdi, bambino siriano di tre anni morto per annegamento, la cui immagine è divenuta simbolo della tragedia della migrazione nel Mediterraneo. Tutti i presenti dichiarano il proprio favore.
14. Intitolazione del piazzale all'incrocio di Via Madonna della Croce – Via Minervino già sede della Chiesa di Santa Maria della Croce a "Beato Raffaele da Barletta":
Si propone di accogliere la proposta di dedicare al "Beato Raffaele da Barletta", frate dell'Ordine Secolare dei Servi di Maria che visse nel sec.XVI presso il Convento dell'allora Chiesa di Santa Maria della Croce, lo spiazzo prospiciente l'attuale Via Minervino e Via Madonna della Croce, dove è stata posta una lapide a ricordo dell'opera del religioso. Tutti i presenti sono favorevoli, pertanto, il nome del piazzale sarà: "Piazzale Beato Raffaele da Barletta".
15. Variazione Toponomastica di Via Enrico Cialdini in Strada delle Carrozze:
Si riprende la discussione sull'ipotesi di restituire a Via Enrico Cialdini l'antica denominazione di "strada delle Carrozze". Tenendo conto delle precedenti discussioni, il Sindaco comunica che alcuni commercianti e residenti hanno espresso il proprio sostegno, e che diverse Prefetture, Istituti di Storia e Soprintendenze ai Beni Culturali hanno legittimato scelte analoghe compiute da altre Amministrazioni. La stessa Camera di Commercio ha comunicato verbalmente che il cambio di denominazione toponomastica non dovrebbe avere particolari costi per i commercianti se dovesse basarsi su una comunicazione istituzionale da parte del Comune. Il sindaco precisa che non si tratta di un intervento di revisionismo storico ma di superare elementi divisori sull'apporto del Mezzogiorno all'Unità d'Italia. Pur essendo i pareri dei presenti non tutti favorevoli si ritiene di avviare l'iter presso la Prefettura.
Di seguito le valutazioni espresse:
1. Denominazione dei Viali del Cimitero:
Don Mauro Dibenedetto, al quale era stato affidato il compito di una ricognizione, propone un elenco di Santi comprendente alcuni nomi già presenti nelle strade del centro urbano. Poiché si ritiene di evitare omonimie, lo stesso don Mauro suggerisce di rinviare a un approfondimento istruttorio comprensivo di un sopralluogo al Cimitero.
2. Denominazione della traversa di Via Vitantonio Lattanzio:
Si propone di denominare la strada a Vittoria Titomanlio nata a Barletta il 22/04/1899 e deceduta a Napoli il 28/12/1988, insegnante e politica, che nel 1946 fu fra le 21 donne dell'Assemblea Costituente, per poi essere eletta nella Camera dei Deputati dal 1948 al 1968. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto, il nome sarà "Via Vittoria Titomanlio".
3. Denominazione della nuova strada e sottovia (traversa di Via Trani) nelle vicinanze del Santuario della Madonna dello Sterpeto:
Si propone di denominare la nuova strada e il relativo sottovia di collegamento con il Santuario della Madonna dello Sterpeto a San Giuseppe Marello, fondatore della "Congregazione Oblati di San Giuseppe", per l'ideale collegamento con le preesistenti denominazioni nell'area. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto, il nome sarà "Via San Giuseppe Marello".
4. Denominazione della nuova strada e sottovia (traversa di Via Trani) di prolungamento di Via Scuro fino a complanare di Via Andria:
Si propone di denominare la nuova strada con sottovia attualmente impropriamente detto "di via Callano", fino al collegamento con via Scuro, in Via delle Casermette, vista la stretta vicinanza alla Caserma R. Stella. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto il nome sarà "Via Delle Casermette".
5. Denominazione del piazzale antistante la chiesetta del Crocifisso sulla complanare direzione Andria:
Si discute sulla denominazione "piazzale Caposaldo Cittiglio", in omaggio ai militari che fronteggiarono l'11 settembre 1943 i nazisti che si proponevano di occupare la città, ma poiché il Caposaldo Cittiglio è vicino al ponte dell'Ofanto sulla strada di Canne della Battaglia, si ritiene di approfondire l'istruttoria e discuterne in un'altra seduta.
6. Denominazione del sottovia tra Via Enrico De Nicola e Via Papa Giovanni XXIII:
Si propone di denominare la nuova strada con il relativo sottovia in fase conclusiva di costruzione a Sandro Pertini già Presidente della Repubblica, in ideale continuità con le due personalità a cui sono già dedicate le strade collegate. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto il nome sarà "Via Sandro Pertini".
7. Denominazione della piazzetta antistante l'incrocio tra via V. Palmieri e via Domenico Senatore:
Si propone di riaffermare lo spirito con cui si era determinato di dedicare nel quartiere "Medaglie d'oro" le nuove vie a decorati con medaglie d'argento, dedicando la piazzetta all'incrocio tra Via V. Palmieri e Via D. Senatore a tutti i decorati al Valor Militare e al Merito civile considerando che a Barletta non tutti i militari decorati hanno strade con specifiche denominazioni. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto il nome sarà "Piazzetta Decorati al Valor Militare e al Merito civile".
8. Denominazione dello spiazzo prospiciente la caserma della Guardia della Finanza tra via Marina e Porta Marina:
Si propone di accogliere la richiesta avanzata dall'Associazione ANFI denominando tutto lo spiazzo prospiciente la Caserma della Finanza, tra via Marina e piazza Marina alle Fiamme gialle anche in considerazione della presenza del monumento dedicato ai Finanzieri caduti nell'adempimento del proprio dovere. Dopo ampia discussione i presenti concordano. Pertanto il nome sarà "Largo Fiamme Gialle".
9. Denominazione di una strada alla Capitaneria di Porto sul tratto tra viale Cafiero e via Cristoforo Colombo:
Si propone di denominare il tratto di strada attualmente privo di denominazione, che percorre il retro della nuova sede della Capitaneria verso l'area del Porto (dove è collocata attualmente la Capitaneria) incrociando via Cristoforo Colombo e viale Cafiero. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto il nome sarà "Via delle Capitanerie di Porto".
10. Denominazione del tratto pedonale ubicato tra Viale G. Marconi e Via Vittorio Veneto (retro GOS - palazzine assegnate agli anziani):
Si propone di denominare il tratto pedonale privo di denominazione ad Alfredo Reichlin nato a Barletta il 26 maggio 1925 e scomparso a Roma, il 21 marzo 2017, politico e partigiano italiano. I presenti sono tutti favorevoli, pertanto il nome sarà "Via Alfredo Reichlin".
11. Intitolazione dei giardini all'interno della Palazzina Reichlin:
Si propone di intitolare i giardini al prof. Mario Mattia, già presidente della Cantina Sperimentale di Barletta – Istituto Sperimentale di Enologia, poiché la palazzina è destinata ad ospitare il patrimonio bibliografico ed artistico dello storico ente enologico che lì aveva avuto sede. I presenti esprimono il proprio favore.
12. Intitolazione di una sala studio della Biblioteca a "Giulio Regeni":
A sostegno della ricerca della verità nella tragica morte del giovane italiano ritrovato in Egitto il 3 febbraio 2016 con il corpo mutilato e recanti evidenti segni di tortura, si propone di raccogliere la proposta di dedicargli la sala studio della biblioteca come espressione di sostegno alla battaglia per i diritti umani. Tutti i presenti sono favorevoli.
13. Intitolazione della biblioteca comunale del Parco dell'Umanità:
Si propone di intitolare la biblioteca comunale del Parco dell'Umanità a Aylan Kurdi, bambino siriano di tre anni morto per annegamento, la cui immagine è divenuta simbolo della tragedia della migrazione nel Mediterraneo. Tutti i presenti dichiarano il proprio favore.
14. Intitolazione del piazzale all'incrocio di Via Madonna della Croce – Via Minervino già sede della Chiesa di Santa Maria della Croce a "Beato Raffaele da Barletta":
Si propone di accogliere la proposta di dedicare al "Beato Raffaele da Barletta", frate dell'Ordine Secolare dei Servi di Maria che visse nel sec.XVI presso il Convento dell'allora Chiesa di Santa Maria della Croce, lo spiazzo prospiciente l'attuale Via Minervino e Via Madonna della Croce, dove è stata posta una lapide a ricordo dell'opera del religioso. Tutti i presenti sono favorevoli, pertanto, il nome del piazzale sarà: "Piazzale Beato Raffaele da Barletta".
15. Variazione Toponomastica di Via Enrico Cialdini in Strada delle Carrozze:
Si riprende la discussione sull'ipotesi di restituire a Via Enrico Cialdini l'antica denominazione di "strada delle Carrozze". Tenendo conto delle precedenti discussioni, il Sindaco comunica che alcuni commercianti e residenti hanno espresso il proprio sostegno, e che diverse Prefetture, Istituti di Storia e Soprintendenze ai Beni Culturali hanno legittimato scelte analoghe compiute da altre Amministrazioni. La stessa Camera di Commercio ha comunicato verbalmente che il cambio di denominazione toponomastica non dovrebbe avere particolari costi per i commercianti se dovesse basarsi su una comunicazione istituzionale da parte del Comune. Il sindaco precisa che non si tratta di un intervento di revisionismo storico ma di superare elementi divisori sull'apporto del Mezzogiorno all'Unità d'Italia. Pur essendo i pareri dei presenti non tutti favorevoli si ritiene di avviare l'iter presso la Prefettura.