Cronaca
Dopo l'assalto al portavalori a Barletta, Prasti: «Sit-in sotto la Prefettura»
«Siamo preoccupati perché si tratta del terzo episodio in tre mesi»
Barletta - mercoledì 2 novembre 2022
14.36 Comunicato Stampa
«Vicinanza e solidarietà verso i lavoratori coinvolti ma anche amarezza e delusione perché delle tematiche relative alla sicurezza del comparto abbiamo più volte parlato in diversi tavoli istituzionali ma senza, purtroppo, raggiungere alcun risultato visto quanto accaduto». La segretaria generale della Filcams Cgil Bat, Tina Prasti commenta così l'assalto al portavalori a Barletta.
«Siamo preoccupati perché si tratta del terzo episodio in tre mesi, ad agosto scorso è accaduto un tentato assalto sulla SS16 nel tratto compreso tra Barletta e Margherita di Savoia, solo una settimana fa stessa cosa a Canosa di Puglia in autostrada. Vogliamo così concentrare l'attenzione sul tema della sicurezza che deve essere garantita a questi operatori che mettono a repentaglio la loro vita ogni giorno e non possiamo non ricordare il fatto che sono ancora in corso trattative a livello nazionale per il rinnovo del contratto collettivo della categoria scaduto 7 anni fa.
Solo così si potrà mettere mano alla situazione reddituale, dei diritti e delle tutele di questi operatori che svolgono un servizio fondamentale per la collettività. Stiamo spingendo affinché questo rinnovo avvenga quanto prima e annunciamo già che stiamo organizzando un sit-in sotto la Prefettura di Barletta che terremo nei prossimi giorni, non appena avremo incassato tutte le autorizzazioni, tornando così a far sentire la nostra voce perché questi lavoratori meritano attenzione», conclude Prasti.
«Siamo preoccupati perché si tratta del terzo episodio in tre mesi, ad agosto scorso è accaduto un tentato assalto sulla SS16 nel tratto compreso tra Barletta e Margherita di Savoia, solo una settimana fa stessa cosa a Canosa di Puglia in autostrada. Vogliamo così concentrare l'attenzione sul tema della sicurezza che deve essere garantita a questi operatori che mettono a repentaglio la loro vita ogni giorno e non possiamo non ricordare il fatto che sono ancora in corso trattative a livello nazionale per il rinnovo del contratto collettivo della categoria scaduto 7 anni fa.
Solo così si potrà mettere mano alla situazione reddituale, dei diritti e delle tutele di questi operatori che svolgono un servizio fondamentale per la collettività. Stiamo spingendo affinché questo rinnovo avvenga quanto prima e annunciamo già che stiamo organizzando un sit-in sotto la Prefettura di Barletta che terremo nei prossimi giorni, non appena avremo incassato tutte le autorizzazioni, tornando così a far sentire la nostra voce perché questi lavoratori meritano attenzione», conclude Prasti.