Cronaca
Detenuto di Barletta muore in cella a Trani, aperta un'inchiesta
L'uomo era malato, disposta un'autopsia
Barletta - sabato 4 settembre 2021
10.28
Ha smesso di battere ieri il cuore di Fedele Bizzoca, di Barletta, detenuto nel carcere di Trani. L'uomo stava scontando una condanna per spaccio di stupefacenti e sembrerebbe fosse malato da tempo.
Aveva 41 anni Bizzoca quando è stato trovato nella sua cella, come riferisce l'emittente televisiva Telenorba, la causa del decesso sembrerebbe essere un arresto cardiocircolatorio. Il magistrato di turno della procura di Trani ha aperto un fascicolo di inchiesta e disposto l'autopsia per sciogliere ogni dubbio. Infatti sembrerebbe che le sue condizioni di salute, secondo i medici che lo avevano visitato, non fossero compatibili con il regime carcerario tanto che si stava cercando una struttura idonea, anche fuori regione, per curare la patologia di cui soffriva il detenuto.
Era stato interessato a questa vicenda il garante nazionale per i diritti delle persone detenute, per ulteriori chiarimenti.
Aveva 41 anni Bizzoca quando è stato trovato nella sua cella, come riferisce l'emittente televisiva Telenorba, la causa del decesso sembrerebbe essere un arresto cardiocircolatorio. Il magistrato di turno della procura di Trani ha aperto un fascicolo di inchiesta e disposto l'autopsia per sciogliere ogni dubbio. Infatti sembrerebbe che le sue condizioni di salute, secondo i medici che lo avevano visitato, non fossero compatibili con il regime carcerario tanto che si stava cercando una struttura idonea, anche fuori regione, per curare la patologia di cui soffriva il detenuto.
Era stato interessato a questa vicenda il garante nazionale per i diritti delle persone detenute, per ulteriori chiarimenti.