Territorio
Denominazione di origine controllata per i vini di capitanata e Bat
Per valorizzare le cantine sociali. «Il nostro vino è di alta qualità»
Barletta - giovedì 13 maggio 2010
«Fedagri-Confcooperative Puglia è favorevole al riconoscimento di una nuova Doc per il vino prodotto nel territorio delle province di Foggia e Bat, alla luce dell'esigenza espressa dalle Cantine sociali e da molte altre aziende vitivinicole».
Lo ha sottolineato Santo Ingrosso, presidente di Fedagri-Confcooperative Puglia, che riunisce oltre 300 cooperative del settore agroalimentare. «Questa attribuzione – ha aggiunto - dovrà tener conto in particolare delle legittime aspettative delle Cantine sociali che fino ad oggi, con le uve interessate dalla Doc, hanno prodotto e commercializzato vino».
La Regione Puglia – ha detto ancora Ingrosso - «come comparto agricolo e vitivinicolo ha già da diversi anni cercato di accelerare il processo mirato alla valorizzazione e tutela delle specificità attraverso le produzioni a indicazione geografica e denominazione di origine. Una linea condivisa dalla Fedagri-Confcooperative che segue con attenzione le strategie che garantiscano maggiore visibilità alle produzioni tipiche del territorio pugliese, nella consapevolezza di quanto sia importante il settore agroalimentare per l'economia dell'intera regione».
Lo ha sottolineato Santo Ingrosso, presidente di Fedagri-Confcooperative Puglia, che riunisce oltre 300 cooperative del settore agroalimentare. «Questa attribuzione – ha aggiunto - dovrà tener conto in particolare delle legittime aspettative delle Cantine sociali che fino ad oggi, con le uve interessate dalla Doc, hanno prodotto e commercializzato vino».
La Regione Puglia – ha detto ancora Ingrosso - «come comparto agricolo e vitivinicolo ha già da diversi anni cercato di accelerare il processo mirato alla valorizzazione e tutela delle specificità attraverso le produzioni a indicazione geografica e denominazione di origine. Una linea condivisa dalla Fedagri-Confcooperative che segue con attenzione le strategie che garantiscano maggiore visibilità alle produzioni tipiche del territorio pugliese, nella consapevolezza di quanto sia importante il settore agroalimentare per l'economia dell'intera regione».