Territorio
Dalla Prefettura un piano per la sicurezza nella stagione estiva
Vertice su ordine e prevenzione degli incendi con sindaci e forze dell'ordine
Barletta - domenica 22 giugno 2014
Mercoledì scorso si è tenuta una seduta del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto Clara Minerva, al fine di pianificare i servizi di ordine e sicurezza pubblica per la stagione estiva appena iniziata e per fare il punto della situazione sull'attività di prevenzione del rischio incendi boschivi e d'interfaccia e verificare il dispositivo operativo già individuato e collaudato nelle scorse stagioni estive. All'incontro hanno partecipato i responsabili provinciali delle Forze di Polizia, il presidente della Provincia, i Sindaci, il comandante della Capitaneria di Porto, il direttore del coordinamento del 118 e dei Pronto Soccorso della ASL, i rappresentanti dei Vigili del Fuoco, del servizio protezione civile della Regione, della Polizia Provinciale, delle Polizie Municipali e del coordinamento provinciale delle associazioni di volontariato e gruppi comunali di protezione civile.
Nel corso della riunione è stata effettuata una ricognizione delle principali criticità che si registrano nel periodo estivo nei comuni rivieraschi e nella zona di Castel del Monte e una verifica dell'adeguatezza dei dispositivi adottati negli anni precedenti. Si tratta, in generale, di problematiche di sicurezza determinate dallo spaccio di stupefacenti e dall'abuso di sostanze alcooliche, di fenomeni di disturbo della quiete pubblica causati da assembramenti chiassosi di giovani e dalla rumorosità dei locali pubblici nelle ore serali e notturne a causa del notevole flusso turistico nelle località marine. Si è convenuto di confermare le pianificazioni disposte in passato, che prevedevano lo svolgimento di mirati e coordinati servizi da parte delle Forze di Polizia e delle Polizie Municipali con il concorso della Polizia Provinciale.
Per quanto attiene agli incendi boschivi, è stata ribadita, nell'ambito delle azioni di contrasto al fenomeno e di mitigazione del rischio, la fondamentale importanza dell'attività di prevenzione. Inoltre, è stata richiamata l'attenzione sulla necessità che le segnalazioni dell'avvistamento di colonne di fumo o focolai d'incendio siano tempestivamente inoltrate alla Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.), attiva h24. Continuerà l'impegno di vigilanza e monitoraggio delle zone a più alto rischio incendio del territorio provinciale, anche a seguito della sottoscrizione di convenzioni tra la Regione, gli Enti Locali e le associazioni di volontariato specializzate, con servizi di pattugliamento disposti dal Corpo Forestale dello Stato e dall'Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali della Puglia secondo un programma già convenuto in precedenti incontri.
Nel corso della riunione è stata effettuata una ricognizione delle principali criticità che si registrano nel periodo estivo nei comuni rivieraschi e nella zona di Castel del Monte e una verifica dell'adeguatezza dei dispositivi adottati negli anni precedenti. Si tratta, in generale, di problematiche di sicurezza determinate dallo spaccio di stupefacenti e dall'abuso di sostanze alcooliche, di fenomeni di disturbo della quiete pubblica causati da assembramenti chiassosi di giovani e dalla rumorosità dei locali pubblici nelle ore serali e notturne a causa del notevole flusso turistico nelle località marine. Si è convenuto di confermare le pianificazioni disposte in passato, che prevedevano lo svolgimento di mirati e coordinati servizi da parte delle Forze di Polizia e delle Polizie Municipali con il concorso della Polizia Provinciale.
Per quanto attiene agli incendi boschivi, è stata ribadita, nell'ambito delle azioni di contrasto al fenomeno e di mitigazione del rischio, la fondamentale importanza dell'attività di prevenzione. Inoltre, è stata richiamata l'attenzione sulla necessità che le segnalazioni dell'avvistamento di colonne di fumo o focolai d'incendio siano tempestivamente inoltrate alla Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.), attiva h24. Continuerà l'impegno di vigilanza e monitoraggio delle zone a più alto rischio incendio del territorio provinciale, anche a seguito della sottoscrizione di convenzioni tra la Regione, gli Enti Locali e le associazioni di volontariato specializzate, con servizi di pattugliamento disposti dal Corpo Forestale dello Stato e dall'Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali della Puglia secondo un programma già convenuto in precedenti incontri.