Benzina
Benzina
Cronaca

Controlli sui carburanti, la Finanza rileva irregolarità in tutta la Puglia

I gestori ingannavano gli automobilisti sui prezzi oppure erogavano meno carburante

Impianti manomessi dai gestori per erogare meno carburante di quello effettivamente pagato dai clienti, prezzi esposti poco chiari e lavoratori pagati in nero: in due giorni, il 17 e 18 maggio, la Guardia di Finanza ha scoperto le truffe ai consumatori nel corso di una serie di controlli a tappeto.

Sono stati 123 i controlli sulla circolazione delle cisterne, altri 150 controlli hanno riguardato altrettante stazioni di servizio. La misurazione è stata effettuata con la collaborazione di ufficiali metrici della Camera di Commercio di Bari.

In ben 45 casi sono state rilevate irregolarità che hanno portato al sequestro di circa 1.700 litri di carburante; in tre casi si è proceduto alla denuncia all'Autorità Giudiziaria dei gestori di impianti di distribuzione di oli lubrificanti privi di qualsiasi autorizzazione.

L'attività ispettiva ha svelato numerose irregolarità sui prezzi: in 34 casi, infatti, i controlli hanno evidenziato la mancanza di una corretta e trasparente informazione all'utenza sui prezzi praticati, così come disciplinato dalla legge.

In diversi casi sono stati individuati distributori che, mediante la manomissione degli impianti di erogazione, frodavano i consumatori erogando quantità di carburante inferiori rispetto a quelle visualizzate sui display della colonnina ed effettivamente pagate dai consumatori.

In altri casi sono emerse irregolarità nella gestione amministrativa delle attività di distribuzione che hanno determinato anche l'avvio di specifici approfondimenti di natura fiscale, mentre in due circostanze è stato rilevato anche l'impiego di altrettanti lavoratori in nero.

Dall'inizio dell'anno, i reparti operativi del Comando Regionale Puglia, impiegati nel settore, hanno effettuato 248 controlli su tutto il territorio regionale, riscontrando 270 violazioni, con il sequestro di 122.545 chilogrammi di carburanti e prodotti sottoposti ad accise.

Nell'anno in corso sono state evase imposte per oltre 1 milione di euro a seguito di sequestri di olii minerali e carburanti, nonché ulteriori consumi in frode pari a 2.443 tonnellate di olii minerali agevolati.
  • Guardia di Finanza
  • Carburanti
Altri contenuti a tema
I ragazzi del Liceo Cafiero di Barletta vincitori dell’iniziativa proposta dalla Guardia di Finanza I ragazzi del Liceo Cafiero di Barletta vincitori dell’iniziativa proposta dalla Guardia di Finanza Questa mattina la presentazione del progetto premiato alla presenza del Colonnello Cassano, del regista Francesco Delvecchio e degli studenti vincitori
Il liceo Cafiero di Barletta vince il concorso “Terra, Mare, Aria: Protetti e Sicuri” della Guardia di Finanza Il liceo Cafiero di Barletta vince il concorso “Terra, Mare, Aria: Protetti e Sicuri” della Guardia di Finanza Le opere realizzate dagli studenti hanno vinto l'iniziativa legata al 250° Anniversario della Fondazione del Corpo
18 Bonus su lavori edili mai effettuati, scoperta maxi truffa a Barletta Bonus su lavori edili mai effettuati, scoperta maxi truffa a Barletta La Guardia di Finanza sequestra oltre 52 milioni di euro
La Sezione ANFI di Barletta presente al Raduno Nazionale a San Giovanni Rotondo La Sezione ANFI di Barletta presente al Raduno Nazionale a San Giovanni Rotondo Grande partecipazione da tutt'Italia nella giornata di domenica
Malamovida, a Barletta intensificati i controlli congiunti di Polizia di Stato e GdF Malamovida, a Barletta intensificati i controlli congiunti di Polizia di Stato e GdF Tre i gli esercizi pubblici sanzionati in città per violazioni amministrative
1 Maxi frode fiscale, coinvolte due società edili di Barletta: sette indagati Maxi frode fiscale, coinvolte due società edili di Barletta: sette indagati La Guardia di Finanza sequestra denaro e beni per un valore complessivo di quasi 12 milioni di euro
La Finanza di Barletta sequestra e distrugge maxi piantagione di cannabis a Canosa La Finanza di Barletta sequestra e distrugge maxi piantagione di cannabis a Canosa Si presume che dalla piantagione sarebbe stato possibile ricavare infiorescenze e foglie, predisposte per la vendita al dettaglio
1 «Svuotata società di trattamento rifiuti», la Finanza sequestra 500mila euro «Svuotata società di trattamento rifiuti», la Finanza sequestra 500mila euro L'inchiesta della Procura di Trani a Barletta avviata dai finanzieri di Molfetta. Due indagati per bancarotta fraudolenta per distrazione
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.