
Politica
Consiglio comunale: torna (per ora) il sereno in maggioranza
Polemiche in aula sulle modalità di nomina del nuovo membro del CdA di ASP "Regina Margherita"
Barletta - giovedì 27 marzo 2025
18.50
Dopo il fastidioso ed ennesimo "incidente" occorso nell'assise dello scorso 12 marzo, nella maggioranza di centro destra che sostiene l'amministrazione comunale guidata da Cosimo Cannito pare essere apparentemente tornato il sereno, con l'approvazione da parte del Consiglio Comunale di Barletta di tutti i punti all'ordine del giorno calendarizzati, tra cui quello riguardante il subentro dei neo consiglieri comunali Martina Gorgoglione (prima dei non eletti per Fratelli d'Italia) e Michele Bizzoca (primo dei non eletti per la Lista "Con Emiliano), al posto dei neo assessori Gennaro Cefola e Rosa Tupputi. Proposta di delibera, la cui mancata approvazione nella scorsa assise mise in serio imbarazzo la maggioranza,, ma che questa volta é passata questa volta col voto unanime dell'aula.
L'assise ha inoltre approvato l'importante variazione di bilancio riguardante l'attuazione dei "contratti di quartiere II", lotto A intersettore.
La temperatura del dibattito in aula si è alzata quando è stato introdotto, da parte del sindaco, il punto riguardante la surroga in seno al CdA dell'azienda pubblica di servizi alla persona ASP "Regina Margherita" del dimissionario Massimiliano Di Leo, entrato, come noto, a far parte della nuova compagine di governo cittadino.
Il focus del dibattito sta nella modalità di surroga proposta dal sindaco, che consta in una nuova manifestazione di interesse per la nuova nomina nel CdA di ASP "Regina Margherita", il tutto contro il parere delle opposizioni, le quali hanno caldeggiato il ricorso della graduatoria (o elenco, come specificato dal presidente dell'assise Marcello Lanotte) in essere, parlando senza mezzi termini di decisione volta a soddisfare gli appetiti della maggioranza, e di "graduatoria che non piace alla maggioranza". Alla fine il provvedimento ha ricevuto il via libera dell'aula con 21 voti favorevoli e i nove voti contrari dei gruppi di opposizione.
Subito dopo, lo stesso sindaco Cannito ha introdotto in aula la proposta di delibera riguardante l'approvazione della "convenzione di segreteria generale tra i comuni di Barletta, Isole Tremiti e Zapponeta" . Punto in merito al quale non sono mancate rimostranze da parte delle opposizioni, soprattutto in merito all'inevitabile e ulteriore oberarsi del carico di lavoro del segretario comunale. Il tutto, sempre secondo le opposizioni di centro sinistra, a discapito delle esigenze di un comune capoluogo di provincia come Barletta. Alla fine il provvedimento è passato con 23 voti favorevoli (tra cui quello "favorevole con riserva" dei consiglieri di Coalizione Civica) e i 5 non votanti.
Approvati, inoltre, due punti riguardanti il riconoscimento e presa d'atto di due debiti fuori bilancio derivanti da due sentenze avverse al Comune di Barletta, riguardanti cause intentate da privati cittadini conseguenti a sinistri stradali. Punti sui quali il consigliere Antonello damato della lista "Emiliano Sindaco di Puglia" non ha mancato di sottolineare, a suo dire, le mancanze dell'amministrazione.
Per quanto riguarda la prima ora, tradizionalmente dedicata alle domande di attualità, i quesiti hanno riguardato:
L'assise ha inoltre approvato l'importante variazione di bilancio riguardante l'attuazione dei "contratti di quartiere II", lotto A intersettore.
La temperatura del dibattito in aula si è alzata quando è stato introdotto, da parte del sindaco, il punto riguardante la surroga in seno al CdA dell'azienda pubblica di servizi alla persona ASP "Regina Margherita" del dimissionario Massimiliano Di Leo, entrato, come noto, a far parte della nuova compagine di governo cittadino.
Il focus del dibattito sta nella modalità di surroga proposta dal sindaco, che consta in una nuova manifestazione di interesse per la nuova nomina nel CdA di ASP "Regina Margherita", il tutto contro il parere delle opposizioni, le quali hanno caldeggiato il ricorso della graduatoria (o elenco, come specificato dal presidente dell'assise Marcello Lanotte) in essere, parlando senza mezzi termini di decisione volta a soddisfare gli appetiti della maggioranza, e di "graduatoria che non piace alla maggioranza". Alla fine il provvedimento ha ricevuto il via libera dell'aula con 21 voti favorevoli e i nove voti contrari dei gruppi di opposizione.
Subito dopo, lo stesso sindaco Cannito ha introdotto in aula la proposta di delibera riguardante l'approvazione della "convenzione di segreteria generale tra i comuni di Barletta, Isole Tremiti e Zapponeta" . Punto in merito al quale non sono mancate rimostranze da parte delle opposizioni, soprattutto in merito all'inevitabile e ulteriore oberarsi del carico di lavoro del segretario comunale. Il tutto, sempre secondo le opposizioni di centro sinistra, a discapito delle esigenze di un comune capoluogo di provincia come Barletta. Alla fine il provvedimento è passato con 23 voti favorevoli (tra cui quello "favorevole con riserva" dei consiglieri di Coalizione Civica) e i 5 non votanti.
Approvati, inoltre, due punti riguardanti il riconoscimento e presa d'atto di due debiti fuori bilancio derivanti da due sentenze avverse al Comune di Barletta, riguardanti cause intentate da privati cittadini conseguenti a sinistri stradali. Punti sui quali il consigliere Antonello damato della lista "Emiliano Sindaco di Puglia" non ha mancato di sottolineare, a suo dire, le mancanze dell'amministrazione.
Per quanto riguarda la prima ora, tradizionalmente dedicata alle domande di attualità, i quesiti hanno riguardato:
- "Convocazione tavolo interistituzionale sull'ambiente", in particolare tavolo interistituzionale e mancato invio della commissione ambiente. Al quesito, presentato dal gruppo consiliare del Partito Democratico, da dato risposta il neo assessore Mihaela Albanese, la quale ha parlato di riunione interlocutoria e meramente conoscitiva, alla quale era stata invitata anche la presidente di commissione Patrizia Mele, la quale non ha potuto parteciparvi per motivi istituzionali. La Albanese ha inoltre manifestato l'intenzione di coinvolgere la commissione ambiente e altri soggetti interessati nelle prossime sedute;
- "Sicurezza e viabilità quartiere Borgovilla". Domanda sottoscritta anch'essa dal gruppo PD, in particolare il problema di scarsa illuminazione nei pressi della parrocchia di San Paolo Apostolo in Via Rossini, e la mancata bitumazione del tratto sterrato di Via Bellini che porta su Via Canosa,
Alla domanda in questione ha dato risposta l'assessore Concetta Panza, la quale ha manifestato l'intenzione da parte dell'amministrazione di intervenire sulla parte riguardante la pavimentazione dei marciapiedi dissestata a causa delle radici degli alberi, provando al contempo a salvaguardare il patrimonio arboreo. In merito a Via Bellini l'assessore ha dichiarato: "non esiste alcuna viabilità, neanche sterrata, di collegamento tra Via Bellini e Via Canosa, pertanto non è possibile asfaltare una viabilità che non esiste". Per quanto poi concerne l'illuminazione pubblica in zona, l'assessore ha poi annunciato a nome dell'amministrazione, un intervento di sostituzione di tutte le lampade esauste in zona; - "Delibera riguardante primi adempimenti al Decreto Salva Casa, le seguenti condizioni attuative per i mutamenti d'uso urbanisticamente rilevanti delle unità immobiliari legittimamente esistenti oltre il primo piano fuori terra". Domanda sempre a firma del gruppo PD, riguardante soprattutto la deliberazione di giunta avvenuta senza attendere l'emanazione dei criteri attuativi da parte di Regione Puglia.
Domanda alla quale ha fornito risposta l'assessore Pier Paolo; Grimaldi, il quale, tra le altre cose, ha motivato la delibera come perfettamente rispondente alla norma nazionale, la quale prevede l'applicazione diretta da parte dei comuni; - "Demolizione e ricostruzione Pala Marchiselli". Altra domanda presentata dal gruppo Dem, i quali hanno chiesto chiarimenti all'amministrazione in merito, tra le altre cose, al cronoprogramma delle opere, e al reperimento di finanziamenti volti alla copertura dei costi di realizzazione dell'opera. Domanda alla quale ha dato risposta l'assessore Giuseppe Di Leo, il quale ha notiziato l'aula dell'approvazione in giunta l'aggiornamento del documento d'indirizzo alla progettazione, demolizione e ricostruzione del Pala Marchiselli, avendo individuato in un finanziamento da parte di Regione Puglia al quale candidare l'intervento in questione;
- "Piscina comunale scoperta in zona 167 con intervento da realizzarsi tramite fondi PNRR". Anche in questo caso la domanda è stata presentata dai consiglieri del PD, i quali hanno chiesto chiarimenti in merito all'aumento dei costi per la realizzazione dell'opera, all'atto della presentazione del progetto esecutivo.
Anche in questo caso la risposta da parte dell'amministrazione è stata fornita dal neo assessore ai lavori pubblici Giuseppe Di Leo, il quale ha motivato l'incremento dei costi d'opera con l'attuazione di innovazioni e quantitative e qualitative dovuto all'applicazione delle norme in materia e della qualità dei materiali, oltre all'applicazione di parametri di efficientamento energetico; - "Commissioni consiliari tenutesi più volte nella stessa giornata". Domanda nella quale il gruppo del PD chiede in sostanza chiarimenti in merito alla "unicità" del gettone di presenza. Domanda alla quale ha dato risposta il neo assessore Maria Anna Salvemini, la quale, citando pronunciamenti della Corte dei Conti della Liguria e del Ministero dell'Interno, i quali consentono al consigliere comunale la corresponsione del doppio gettone di presenza in caso di due diverse sedute di commissione nella stessa giornata;
- "Situazione trasporto pubblico e manto stradale di Via Callano". Quesito posto anch'esso dal PD, ove viene posto l'accento sulla situazione del manto stradale di Via Callano, soprattutto in occasione di forti precipitazioni piovose, la poca illuminazione della zona, e la mancanza di servizi di trasporto pubblico nella zona. A quest'ultima domanda ha dato risposta l'assessore Panza, la quale ha notiziato l'aula dell'intenzione da parte dell'amministrazione di procedere al più presto alla realizzazione di un progetto volto a porre rimedio a queste annose questione, e di procedere al reperimento delle risorse economiche necessarie a tali opere. In merito poi alla questione trasporto pubblico, ha poi preso la parola l'assessore Maria Anna Salvemini, la quale ha notiziato l'aula dell'intenzione da parte dell'amministrazione di intercettare finanziamenti volti a potenziare il servizio di trasporto pubblico in Via Callano.