Cronaca
Consegna pizza a domicilio, ma viene rapinato dai "clienti"
E' avvenuto a Barletta durante la notte bianca dei lidi. I Carabinieri arrestano i due colpevoli
Barletta - venerdì 24 settembre 2010
13.27
Uno stratagemma per procurasi del denaro tanto subdolo quanto inefficace, quello adottato da due barlettani, il 30enne Ruggero Distaso e un 21enne, che, lo scorso 5 settembre, durante la "notte bianca dei lidi", dopo aver ordinato una pizza a domicilio, rapinavano il ragazzo addetto alle consegne minacciandolo e aggredendolo. I due, infatti, al termine di una serata trascorsa in una stessa pizzeria, dopo aver pagato il conto, ordinavano la consegna di una pizza ad un loro amico, raccomandandosi di far portare il resto per una banconota da € 50.
Ma all'indirizzo fornito non corrispondeva nessuna abitazione e, prima di poter accorgersi della trappola, il giovane garzone veniva assalito dai due che riuscivano, a suon di botte, a portargli via lo scooter, rinvenuto all'indomani da una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Barletta. Sulla scorta delle informazioni comunicate dal garzone, tornato in pizzeria prima di ricorrere alle cure del Pronto Soccorso, i Carabinieri avviavano immediatamente le ricerche dei due, che avevano una svolta dall'accurato esame delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della pizzeria, in quanto il giovane aveva avuto l'impressione di aver visto gli aggressori poco prima all'interno del medesimo esercizio. Circostanza, quest'ultima, confermata proprio dai filmati e che consentiva ai militari di giungere all'identificazione dei rapinatori.
Dall'attività di indagine scaturivano due ordinanze di custodia in regime di arresti domiciliari da parte del G.I.P. di Trani, dr. Francesco Zecchillo, per rapina e per lesioni personali, eseguite ieri mattina dai Carabinieri della locale Compagnia.
Ad ulteriore conferma del quadro indiziario a carico dei due è stato il rinvenimento, a seguito delle perquisizioni domiciliari, delle magliette indossate la sera dell'aggressione.
Ma all'indirizzo fornito non corrispondeva nessuna abitazione e, prima di poter accorgersi della trappola, il giovane garzone veniva assalito dai due che riuscivano, a suon di botte, a portargli via lo scooter, rinvenuto all'indomani da una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Barletta. Sulla scorta delle informazioni comunicate dal garzone, tornato in pizzeria prima di ricorrere alle cure del Pronto Soccorso, i Carabinieri avviavano immediatamente le ricerche dei due, che avevano una svolta dall'accurato esame delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della pizzeria, in quanto il giovane aveva avuto l'impressione di aver visto gli aggressori poco prima all'interno del medesimo esercizio. Circostanza, quest'ultima, confermata proprio dai filmati e che consentiva ai militari di giungere all'identificazione dei rapinatori.
Dall'attività di indagine scaturivano due ordinanze di custodia in regime di arresti domiciliari da parte del G.I.P. di Trani, dr. Francesco Zecchillo, per rapina e per lesioni personali, eseguite ieri mattina dai Carabinieri della locale Compagnia.
Ad ulteriore conferma del quadro indiziario a carico dei due è stato il rinvenimento, a seguito delle perquisizioni domiciliari, delle magliette indossate la sera dell'aggressione.