Coalizione Civica e M5S: «Luogo della memoria nello spazio del crollo di via Roma, tutto tace»

«Domani 3 Ottobre 2024, Barletta ricorderà Maria, Antonella, Matilde, Giovanna e Tina. Le cinque donne morte durante il crollo di una palazzina di via Roma. A 13 anni da quella tragedia, tutti i cittadini barlettani non dimenticano quello che è successo e chiedono fortemente che quell'area diventi un simbolo per la nostra città». Così in una nota congiunta Coalizione Civica e Movimento 5 Stelle.

«In data 29 Aprile il consiglio comunale di Barletta, grazie ad un documento elaborato dalle attiviste ed attivisti del Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle e di Coalizione Civica, all'unanimità, ha votato una delibera che prevedeva la verifica di fattibilità economica e tecnica per indire un concorso di idee e dedicare la spazio del crollo di via Roma ad un luogo della memoria, un "Monumento al ricordo di tutte le vittime di malaedilizia", spazio a ricordo di tutte le vittime della mala edilizia, a ricordo di Maria, Antonella, Matilde, Giovanna e Tina che proprio in quello spazio hanno perso la vita 13 anni fa. A monte andava verificata la possibilità di uno scambio di volumetrie, nel rispetto della proprietà privata, per quanto riguarda la ricostruzione del fabbricato adiacente.

Dopo oltre 5 mesi tutto tace. I lavori per la realizzazione di nuove cubature nello spazio adiacente al crollo continuano. Del concorso di idee non si hanno novità.
Perché è giusto e doveroso che le istituzioni ricordino, ogni 3 Ottobre quello che gravemente è successo qui a Barletta, ma la politica cosa sta facendo realmente e concretamente per consegnare ai cittadini tutti uno spazio dignitoso, uno spazio tangibile per il ricordo delle nostre 5 concittadine?

«Chiediamo al Sindaco di dare notizia a noi, e a tutti i cittadini barlettani dei passi in avanti, semmai ci sono stati, che si sono compiuti per la realizzazione di quel monumento che i consiglieri comunali di Barletta tutti si sono fatti carico di realizzare in via Roma. E che domani, 3 Ottobre 2024 alle 12:21 oltre il ricordo, le istituzioni si facciano carico di un impegno vero».