Politica
Cilli risponde a Coalizione Civica: «Sulla Disfida tante inesattezze»
Parla l'assessore alla cultura: «Non ci sarà il certame, ma sarà una grande festa con tutte le associazioni cittadine»
Barletta - mercoledì 14 agosto 2024
18.25
«Nutro il massimo rispetto nei confronti dei consiglieri Diviccaro e Doronzo, da sempre attenti alle tematiche della cultura, ma devo evidenziare che sulla Disfida sono state dette diverse inesattezze». Così l'assessore alla cultura, Oronzo CIlli.
«Nel corso della commissione cultura del 22 luglio ho manifestato l'intenzione dell'amministrazione di procedere all'affidamento dell'organizzazione al Teatro Pubblico pugliese. I motivi di questa scelta sono molto semplici e partono da un dato in particolare: la quota a bilancio da utilizzare per la Disfida è scesa da 350mila euro a 150mila euro. Alcuni dei fondi sono stati utilizzati per gli eventi realizzati a febbraio mentre altre risorse sono state inserite per impedire l'aumento della Tari e addirittura c'era anche la possibilità di altri tagli alla cultura che poi non sono arrivati. Capirete bene quindi che non avendo la certezza delle somme a disposizione non è stato possibile procedere con un avviso pubblico. L'evento che andremo a proporre, sarà celebrato il 15 settembre e pur non prevedendo il certame sarà una grande festa che coinvolgerà tutte le realtà locali tra l'altro già interpellate. Ci sarà la partecipazione di tutti con la massima trasparenza: il sindaco, il sottoscritto, ma anche gli uffici mostrano sempre la massima disponibilità al dialogo e alla collaborazione e mii auguro che ciò avvenga anche in questa occasione».
«Nel corso della commissione cultura del 22 luglio ho manifestato l'intenzione dell'amministrazione di procedere all'affidamento dell'organizzazione al Teatro Pubblico pugliese. I motivi di questa scelta sono molto semplici e partono da un dato in particolare: la quota a bilancio da utilizzare per la Disfida è scesa da 350mila euro a 150mila euro. Alcuni dei fondi sono stati utilizzati per gli eventi realizzati a febbraio mentre altre risorse sono state inserite per impedire l'aumento della Tari e addirittura c'era anche la possibilità di altri tagli alla cultura che poi non sono arrivati. Capirete bene quindi che non avendo la certezza delle somme a disposizione non è stato possibile procedere con un avviso pubblico. L'evento che andremo a proporre, sarà celebrato il 15 settembre e pur non prevedendo il certame sarà una grande festa che coinvolgerà tutte le realtà locali tra l'altro già interpellate. Ci sarà la partecipazione di tutti con la massima trasparenza: il sindaco, il sottoscritto, ma anche gli uffici mostrano sempre la massima disponibilità al dialogo e alla collaborazione e mii auguro che ciò avvenga anche in questa occasione».