Istituzionale
Chiusura discarica di Andria, Foggia in soccorso
Riunione assemblea di gestione d’ambito a Palazzo di città
BAT - venerdì 29 maggio 2015
L'assemblea dell'Organismo di Gestione d'Ambito (OGA) della Provincia di Barletta-Andria-Trani è tornata a riunirsi presso il Comune di Barletta per valutare l'esito dell'incontro svoltosi in mattinata presso l'Ufficio Gestione dei Rifiuti della Regione Puglia in relazione alla situazione venutasi a determinare con la sospensione già intervenuta dei rifiuti solidi urbani nella discarica ubicata ad Andria in contrada San Nicola La Guardia e alla imminente scadenza dei conferimenti presso l'impianto per la biostabilizzazione di Giovinazzo.
Nel prendere atto della necessità di delocalizzare, a partire dal 30 maggio, i flussi provenienti dalla Bat, il competente ufficio regionale ha verificato la fattibilità tecnica che, nel contesto di un accordo di cooperazione tra l'organismo di Gestione d'Ambito della Provincia di Barletta-Andria-Trani e quello della Provincia di Foggia, i rifiuti indifferenziati possano essere trattati presso l'impianto di biostabilizzazione di Foggia per poi essere conferiti nelle discariche per rifiuti speciali non pericolosi. In sede regionale è stata presa in considerazione anche la possibilità che i Comuni del territorio particolarmente distintisi nella raccolta differenziata, per i quali sarebbe superfluo il trattamento delle frazioni secche residue, utilizzino impianti di discarica per rifiuti speciali non pericolosi presenti nella provincia, con la concessione di una deroga a mezzo di ordinanza. Al riguardo, l'assemblea ha deciso di invitare il Presidente della Provincia Bat, Francesco Spina, ad avviare i relativi adempimenti autorizzativi.
Nel prendere atto della necessità di delocalizzare, a partire dal 30 maggio, i flussi provenienti dalla Bat, il competente ufficio regionale ha verificato la fattibilità tecnica che, nel contesto di un accordo di cooperazione tra l'organismo di Gestione d'Ambito della Provincia di Barletta-Andria-Trani e quello della Provincia di Foggia, i rifiuti indifferenziati possano essere trattati presso l'impianto di biostabilizzazione di Foggia per poi essere conferiti nelle discariche per rifiuti speciali non pericolosi. In sede regionale è stata presa in considerazione anche la possibilità che i Comuni del territorio particolarmente distintisi nella raccolta differenziata, per i quali sarebbe superfluo il trattamento delle frazioni secche residue, utilizzino impianti di discarica per rifiuti speciali non pericolosi presenti nella provincia, con la concessione di una deroga a mezzo di ordinanza. Al riguardo, l'assemblea ha deciso di invitare il Presidente della Provincia Bat, Francesco Spina, ad avviare i relativi adempimenti autorizzativi.