Associazioni
Cgil per l'eliminazione della violenza contro le donne
La dichiarazione di Dora Lacerenza, segretaria della Cgil Bat
Barletta - giovedì 25 novembre 2021
15.32 Comunicato Stampa
"Per un lavoro di tutto rispetto". È questo lo slogan che quest'anno ha scelto la Cgil per celebrare la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza maschile contro le donne, il 25 novembre 2021. In particolare la Confederazione dedica questa ricorrenza alla ratifica della Convenzione ILO 190 sul contrasto alla violenza e alle molestie nei luoghi di lavoro.
«Un traguardo importante che adesso deve diventare effettivo anche nel nostro Paese dove si sta discutendo un disegno di legge per il contrasto alle molestie anche sessuali nei luoghi di lavoro», riflette Dora Lacerenza, segretaria della Cgil Bat. «Veniamo da un periodo difficile per tutte, la pandemia e le misure di contenimento dell'emergenza sanitaria, ma anche più pesante soprattutto per le donne, il Covid-19 ha messo, purtroppo, in luce una serie di problematiche che hanno aggravato e non poco una situazione già di per sé complessa per le donne, ha acuito queste condizioni di discriminazione e disuguaglianza. Purtroppo sono molte le donne che chiedono di essere aiutate perché vittime di violenza fisiche e psicologiche dentro e fuori i posti di lavoro», afferma Lacerenza.
«Per questo l'impegno della Cgil è quello di lavorare affinché il 25 novembre sia ogni giorno e sempre si condanni la violenza contro le donne. E soprattutto dobbiamo impegnarci tutti insieme, istituzioni comprese, perché la via dei diritti sia alla base di un mondo del lavoro più equo, fatto di stesse opportunità e nello stesso tempo di parità di retribuzione», conclude la segretaria della Cgil Bat.
«Un traguardo importante che adesso deve diventare effettivo anche nel nostro Paese dove si sta discutendo un disegno di legge per il contrasto alle molestie anche sessuali nei luoghi di lavoro», riflette Dora Lacerenza, segretaria della Cgil Bat. «Veniamo da un periodo difficile per tutte, la pandemia e le misure di contenimento dell'emergenza sanitaria, ma anche più pesante soprattutto per le donne, il Covid-19 ha messo, purtroppo, in luce una serie di problematiche che hanno aggravato e non poco una situazione già di per sé complessa per le donne, ha acuito queste condizioni di discriminazione e disuguaglianza. Purtroppo sono molte le donne che chiedono di essere aiutate perché vittime di violenza fisiche e psicologiche dentro e fuori i posti di lavoro», afferma Lacerenza.
«Per questo l'impegno della Cgil è quello di lavorare affinché il 25 novembre sia ogni giorno e sempre si condanni la violenza contro le donne. E soprattutto dobbiamo impegnarci tutti insieme, istituzioni comprese, perché la via dei diritti sia alla base di un mondo del lavoro più equo, fatto di stesse opportunità e nello stesso tempo di parità di retribuzione», conclude la segretaria della Cgil Bat.