Servizi sociali
Caritas chiusa a Barletta, le regole imposte dal Coronavirus
Il direttore Lorenzo Chieppa informa: "I servizi indispensabili saranno rimodulati"
Barletta - giovedì 5 marzo 2020
13.53
Ai tempi dell'emergenza COVID-19 anche la solidarietà cambia. Sono state diffuse poco fa le disposizioni relative alle attività religiose nella nostra diocesi, e speciali disposizioni sono state emanate anche per le sedi Caritas del territorio. Per capire meglio quali attività saranno sospese e quali ripercussioni potranno esserci per quanti si rivolgono alla Caritas per un pasto o una coperta, abbiamo raccolto le dichiarazioni del direttore della Caritas Barletta Lorenzo Chieppa.
"Su disposizione diocesana del nostro Arcivescovo Monsignor D'Ascenzo, al fine di salvaguardare la salute dei nostri ospiti e sulla base del decreto presidente del consiglio dei ministri, a far data da oggi vengono sospesi i servizi di distribuzione nella palazzina Caritas di Via Manfredi 45, mentre taluni servizi indispensabili per l'igiene e la cura della persona come il servizio docce e il dormitorio verranno rimodulati con le dovute cautele, alcune già poste in essere fin dai primi di febbraio come la misurazione scanner della temperatura e l'accesso scaglionato.
Il servizio mensa di Via Cialdini 62 verrà assicurato solo nella formula "pasto d'asporto". Il servizio UUnià di Strada verrà garantito nella normalita' anzi verrà potenziato con l'uso di dispositivi tecnici a tutela dei volontari. Tutti gli altri servizi ivi incluso il doposcuola, sono sospesi fino a data da destinarsi.
Siamo sicuri che questo provvedinento dettato da misure sovra determinate troverà la comprensione e l'accoglimento di tutti".
"Su disposizione diocesana del nostro Arcivescovo Monsignor D'Ascenzo, al fine di salvaguardare la salute dei nostri ospiti e sulla base del decreto presidente del consiglio dei ministri, a far data da oggi vengono sospesi i servizi di distribuzione nella palazzina Caritas di Via Manfredi 45, mentre taluni servizi indispensabili per l'igiene e la cura della persona come il servizio docce e il dormitorio verranno rimodulati con le dovute cautele, alcune già poste in essere fin dai primi di febbraio come la misurazione scanner della temperatura e l'accesso scaglionato.
Il servizio mensa di Via Cialdini 62 verrà assicurato solo nella formula "pasto d'asporto". Il servizio UUnià di Strada verrà garantito nella normalita' anzi verrà potenziato con l'uso di dispositivi tecnici a tutela dei volontari. Tutti gli altri servizi ivi incluso il doposcuola, sono sospesi fino a data da destinarsi.
Siamo sicuri che questo provvedinento dettato da misure sovra determinate troverà la comprensione e l'accoglimento di tutti".