Associazioni
Caracciolo: «Vicino alle sezioni pugliesi della Lega navale»
Invito a tutelare le nostre coste a vantaggio di cittadini e turisti. L'economia del mare è un settore economico in crescita
Barletta - domenica 27 giugno 2010
Il consigliere regionale del Pdl, Filippo Caracciolo, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Compito di ogni Amministratore dovrebbe essere quello di ascoltare e raccogliere gli inviti provenienti dalla Società civile, specie quelli che partono da Enti senza scopo di lucro - le Sezioni Regionali della Lega Navale Italiana - che ogni giorno si impegnano "gratuitamente" per lo sviluppo della cultura, l'amore verso il mare, la tutela dell'ambiente e la promozione del sociale, e che tra l'altro, suggeriscono azioni di sviluppo per un settore dell'economia in fase di sviluppo "il diportismo nautico".
Questo è un settore che può diventare volano per l'economia di tutte le città pugliesi che si affacciano sulla costa; la Puglia con i suoi 865 Km di costa, con 64 porti turisti e/o approdi, offre 10 mila posti barca su 147.000 posti barca esistenti su tutte le coste italiane.
Il reddito giornaliero pro-capite, a vantaggio del territorio che ospita il diportista medio, è pari a 102 euro; 14.000,00 euro è la spesa annua per i servizi di manutenzione e assistenza alle imbarcazioni; migliaia sono i dipendenti impiegati nel settore e numerosi imprenditori aprono cantieri nautici e affini.
Stiamo parlando, quindi, di un settore economico importante ed in crescita, che viene dal mare e che porta occupazione, sviluppo del commercio, rispetto ambientale e conoscenza dei nostri territori; inoltre, con il diportismo nautico si ha "un turismo di qualità" fondato su due beni gratuiti di cui la regione Puglia è ricca "il sole e il mare".
Sul solco di queste dichiarazioni, raccolgo l'invito ad adoperarmi, per tutta la durata di questa IX legislatura, alla realizzazione di un contesto politico-istituzionale attento e capace di tradurre in pratica ciò che viene proposto, senza scopo di lucro, e per fini culturali, sociali e ambientali, da tutte le Sezioni Regionali della Lega Navale Italiana, a partire dalle iniziative promosse dalla Sezione della Lega Navale della mia città (Barletta), che ricorda sulle sue pareti un aforisma per me importante "chi ama il mare sarà sempre libero".
Questo è un settore che può diventare volano per l'economia di tutte le città pugliesi che si affacciano sulla costa; la Puglia con i suoi 865 Km di costa, con 64 porti turisti e/o approdi, offre 10 mila posti barca su 147.000 posti barca esistenti su tutte le coste italiane.
Il reddito giornaliero pro-capite, a vantaggio del territorio che ospita il diportista medio, è pari a 102 euro; 14.000,00 euro è la spesa annua per i servizi di manutenzione e assistenza alle imbarcazioni; migliaia sono i dipendenti impiegati nel settore e numerosi imprenditori aprono cantieri nautici e affini.
Stiamo parlando, quindi, di un settore economico importante ed in crescita, che viene dal mare e che porta occupazione, sviluppo del commercio, rispetto ambientale e conoscenza dei nostri territori; inoltre, con il diportismo nautico si ha "un turismo di qualità" fondato su due beni gratuiti di cui la regione Puglia è ricca "il sole e il mare".
Sul solco di queste dichiarazioni, raccolgo l'invito ad adoperarmi, per tutta la durata di questa IX legislatura, alla realizzazione di un contesto politico-istituzionale attento e capace di tradurre in pratica ciò che viene proposto, senza scopo di lucro, e per fini culturali, sociali e ambientali, da tutte le Sezioni Regionali della Lega Navale Italiana, a partire dalle iniziative promosse dalla Sezione della Lega Navale della mia città (Barletta), che ricorda sulle sue pareti un aforisma per me importante "chi ama il mare sarà sempre libero".