Istituzionale
Caracciolo: «Lunedì incontro in Regione per la riqualificazione costiera dei comuni della BAT»
Sarà verificato il rispetto del cronoprogramma da parte dei comuni
Barletta - sabato 15 ottobre 2022
«Gli interventi per la riqualificazione costiera dei comuni della BAT rappresentano uno snodo importante per il rilancio turistico del territorio. È necessaria, una verifica dello stato di attuazione delle opere rispetto ai cronoprogrammi indicati dai comuni. Per questo motivo, ho invitato sindaci e dirigenti di Barletta, Trani e Bisceglie a partecipare ad un incontro in Regione il prossimo lunedì 17 ottobre». Così il presidente del gruppo PD in consiglio regionale Filippo Caracciolo.
«Il finanziamento di 15 milioni di euro – ricorda Caracciolo – è il frutto di un accordo di programma siglato nel 2016 tra Regione Puglia e Ministero dell'Ambiente. Il loro corretto utilizzo, porterà alla realizzazione di opere utili alla crescita turistico ambientale del territorio con la risoluzione di problemi annosi come ad esempio quelli relativi al Canale H e al collettore D oltre all'erosione costiera della Litoranea di Levante a Barletta».
«L'appuntamento di lunedì - conclude il presidente del gruppo PD – sarà utile per comprendere la linea di condotta dei comuni, chiamati a rispettare i tempi imposti dal cronoprogramma da loro stessi indicato negli scorsi mesi. Il tutto, è finalizzato a scongiurare la perdita dei fondi, che comporterebbe un gravissimo danno per tutto il territorio».
«Il finanziamento di 15 milioni di euro – ricorda Caracciolo – è il frutto di un accordo di programma siglato nel 2016 tra Regione Puglia e Ministero dell'Ambiente. Il loro corretto utilizzo, porterà alla realizzazione di opere utili alla crescita turistico ambientale del territorio con la risoluzione di problemi annosi come ad esempio quelli relativi al Canale H e al collettore D oltre all'erosione costiera della Litoranea di Levante a Barletta».
«L'appuntamento di lunedì - conclude il presidente del gruppo PD – sarà utile per comprendere la linea di condotta dei comuni, chiamati a rispettare i tempi imposti dal cronoprogramma da loro stessi indicato negli scorsi mesi. Il tutto, è finalizzato a scongiurare la perdita dei fondi, che comporterebbe un gravissimo danno per tutto il territorio».