Politica
Caracciolo: «Bando sport e periferie, un’occasione da non perdere»
Le domande possono essere inoltrate a partire dal 20 luglio
Barletta - mercoledì 15 luglio 2020
11.37 Comunicato Stampa
"Il bando "sport e periferie" rappresenta per Regioni, enti locali, federazioni sportive e associazioni dilettantistiche un'occasione da non perdere". Ad intervenire sul tema è il consigliere regionale e presidente della commissione "Affari Generali, sport e tempo libero" Filippo Caracciolo.
"La presidenza del consiglio dei ministri - spiega Caracciolo - ha stanziato 140 milioni di euro da mettere a disposizione di Regioni, Province/Città Metropolitane, Comuni, federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva ed enti religiosi civilmente riconosciuti".
"Vari - prosegue il consigliere regionale - sono gli obiettivi del finanziamento. Si va dalla realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all'attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, passando per la diffusione di attrezzature sportive con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti fino ad arrivare al completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all'attività agonistica nazionale e internazionale".
"A partire dal 20 luglio alle ore 10 - aggiunge Caracciolo - la domanda di contributo deve essere inserita sulla piattaforma informatica consultabile all'indirizzo https://bando2020.sporteperiferie.it/".
"Il bando sport e periferie - conclude Caracciolo - rappresenta dunque un'occasione da non perdere per migliorare la qualità della nostra impiantistica favorendo così la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale".
"La presidenza del consiglio dei ministri - spiega Caracciolo - ha stanziato 140 milioni di euro da mettere a disposizione di Regioni, Province/Città Metropolitane, Comuni, federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva ed enti religiosi civilmente riconosciuti".
"Vari - prosegue il consigliere regionale - sono gli obiettivi del finanziamento. Si va dalla realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all'attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, passando per la diffusione di attrezzature sportive con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti fino ad arrivare al completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all'attività agonistica nazionale e internazionale".
"A partire dal 20 luglio alle ore 10 - aggiunge Caracciolo - la domanda di contributo deve essere inserita sulla piattaforma informatica consultabile all'indirizzo https://bando2020.sporteperiferie.it/".
"Il bando sport e periferie - conclude Caracciolo - rappresenta dunque un'occasione da non perdere per migliorare la qualità della nostra impiantistica favorendo così la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale".