Istituzionale
Capitaneria di Porto, concessi gli spazi dell’Ex Mercato Ittico
Approvata in consiglio comunale la concessione gratuita al Ministero delle Infrastrutture. Nuovo passo per l’elevazione dell’ufficio circondariale marittimo a Capitaneria di Porto
Barletta - giovedì 26 gennaio 2012
18.56
Il consiglio comunale, nella seduta del 25 gennaio, ha dato il via libera alla concessione gratuita dei locali dell'Ex Mercato Ittico in via Colombo, al Ministero delle Infrastrutture e dello Sviluppo. Il provvedimento rientra nell'iter istituzionale per l'elevazione a Capitaneria di Porto dell'ufficio circondariale marittimo di Barletta.
«Il risultato raggiunto premia la sinergia tra una pluralità di livelli istituzionali, tutti convergenti verso l'obiettivo comune di valorizzare il porto e, con esso, l'intero bacino del nostro territorio. Pertanto, è più che mai necessario d'ora in poi che questo percorso condiviso dall'amministrazione comunale, provinciale e regionale, pur nella diversità del rispettivo colore politico, prosegua al fine di far convergere su questa importante infrastruttura tutte le opportunità di finanziamento che la legge prevede. Il provvedimento governativo con cui si dispone la trasformazione in Capitaneria, prevede espressamente "programmi volti ad incentivare lo sviluppo del porto, stante l'importanza strategica per l'economia locale, con diversi progetti di ampliamento delle strutture portuali". Un'occasione che la città non deve perdere, cercando anzi di ottimizzare la ricaduta benefica sull'economia locale». Cosi ha dichiarato il consigliere comunale e assessore provinciale Dario Damiani.
Nel corso della seduta, non hanno avuto invece approvazione i restanti punti all'ordine del giorno. E' stata respinta la convenzione stipulata con la Bum Bum s.r.l. per la costruzione di un campo di tiro sportivo in contrada Petraro, e la costruzione di un insediamento produttivo comprensivo di cantina vinicola e olearia in contrada Avagnana. Non vi è stata poi discussione, per mancanza del numero legale, sull'ultimo punto concernente l'approvazione del nuovo regolamento comunale di Polizia Mortuaria.
«Il risultato raggiunto premia la sinergia tra una pluralità di livelli istituzionali, tutti convergenti verso l'obiettivo comune di valorizzare il porto e, con esso, l'intero bacino del nostro territorio. Pertanto, è più che mai necessario d'ora in poi che questo percorso condiviso dall'amministrazione comunale, provinciale e regionale, pur nella diversità del rispettivo colore politico, prosegua al fine di far convergere su questa importante infrastruttura tutte le opportunità di finanziamento che la legge prevede. Il provvedimento governativo con cui si dispone la trasformazione in Capitaneria, prevede espressamente "programmi volti ad incentivare lo sviluppo del porto, stante l'importanza strategica per l'economia locale, con diversi progetti di ampliamento delle strutture portuali". Un'occasione che la città non deve perdere, cercando anzi di ottimizzare la ricaduta benefica sull'economia locale». Cosi ha dichiarato il consigliere comunale e assessore provinciale Dario Damiani.
Nel corso della seduta, non hanno avuto invece approvazione i restanti punti all'ordine del giorno. E' stata respinta la convenzione stipulata con la Bum Bum s.r.l. per la costruzione di un campo di tiro sportivo in contrada Petraro, e la costruzione di un insediamento produttivo comprensivo di cantina vinicola e olearia in contrada Avagnana. Non vi è stata poi discussione, per mancanza del numero legale, sull'ultimo punto concernente l'approvazione del nuovo regolamento comunale di Polizia Mortuaria.