La città
Cambio di comandante all’82° Reggimento Fanteria “Torino”
La cerimonia è avvenuta presso la Caserma Stella che ospita il primo reggimento in Italia di fanteria digitalizzata
Barletta - sabato 14 ottobre 2017
19.24
Nella mattinata di ieri, presso la caserma "Ruggiero Stella" della nostra città, si è tenuta la cerimonia di cambio del Comandante dell'82° reggimento fanteria "Torino" tra il colonnello Nicola Serio - comandante cedente - e il Colonnello Antonio Morganella, comandante subentrante. Presenti durante la cerimonia il Generale di Brigata Francesco Bruno, Comandante della Brigata meccanizzata "Pinerolo", la Grande Unità pugliese dell'esercito, a cui appartiene il reggimento che ha sede a Barletta, il Gonfalone del Comune di Barletta decorato di medaglia d'oro al valor militare, i medaglieri, i Labari delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma e tutte le autorità militari e religiose della provincia barlettana.
Il Colonnello Nicola Serio lascia il comando per assumere l'importante incarico di Capo di Stato Maggiore della Brigata bersaglieri "Garibaldi" mentre il Colonnello Morganella, ufficiale dei bersaglieri, proviene dal Comando Operativo Esercito. Un ritorno per lui nei ranghi della "Pinerolo", essendo stato in precedenza a capo del Battaglione del 9° reggimento fanteria "Bari" di Trani. La cerimonia è avvenuta all'interno di una caserma di cui non tutti conoscono la tradizione e le innovazioni che la rendono prima in Italia. Andiamo per gradi.
La caserma Stella condensa infatti passato, presente e futuro. Si tratta della prima unità dell'esercito italiano trasformato in reggimento di fanteria digitalizzata. A partire dal 2009, il reggimento è stato scelto nell'abito del progetto "FORZA NEC" militari cioè sono addestrati all'utilizzo di nuovi equipaggiamenti e mezzi tecnologicamente avanzati (come il veicolo blindato medio VBM, conosciuto come" Freccia" e utilizzato a partire dal giugno 2010 in Afghanistan). Un esempio di eccellenza sita nella nostra città, quello del reggimento, le cui tradizioni affondano al 1672, al "Reggimento Provinciale Torino" del Ducato di Savoia. A partire dal 1884 è entrato a far parte insieme all'81° Reggimento Fanteria della Brigata "Torino" e dal 2012 viene impiegato in Afghanistan dove costituisce la Task Force Center nell'ovest del paese. In Patria collabora con la Polizia al controllo del territorio.
Il Colonnello Nicola Serio lascia il comando per assumere l'importante incarico di Capo di Stato Maggiore della Brigata bersaglieri "Garibaldi" mentre il Colonnello Morganella, ufficiale dei bersaglieri, proviene dal Comando Operativo Esercito. Un ritorno per lui nei ranghi della "Pinerolo", essendo stato in precedenza a capo del Battaglione del 9° reggimento fanteria "Bari" di Trani. La cerimonia è avvenuta all'interno di una caserma di cui non tutti conoscono la tradizione e le innovazioni che la rendono prima in Italia. Andiamo per gradi.
La caserma Stella condensa infatti passato, presente e futuro. Si tratta della prima unità dell'esercito italiano trasformato in reggimento di fanteria digitalizzata. A partire dal 2009, il reggimento è stato scelto nell'abito del progetto "FORZA NEC" militari cioè sono addestrati all'utilizzo di nuovi equipaggiamenti e mezzi tecnologicamente avanzati (come il veicolo blindato medio VBM, conosciuto come" Freccia" e utilizzato a partire dal giugno 2010 in Afghanistan). Un esempio di eccellenza sita nella nostra città, quello del reggimento, le cui tradizioni affondano al 1672, al "Reggimento Provinciale Torino" del Ducato di Savoia. A partire dal 1884 è entrato a far parte insieme all'81° Reggimento Fanteria della Brigata "Torino" e dal 2012 viene impiegato in Afghanistan dove costituisce la Task Force Center nell'ovest del paese. In Patria collabora con la Polizia al controllo del territorio.