La città
Cabine telefoniche a Barletta: emblema di un passato da rinnovare
Adesso dove si cambierà il nostro Superman cittadino?
Barletta - domenica 4 maggio 2014
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Le cabine telefoniche appartengono al paesaggio urbano italiano da più i cinquant'anni, da quando nel 1952 fu installata la prima a Milano, eppure oggigiorno se ne vedono in giro sempre meno, quasi nessuno le utilizza più, in pochi notano ancora la loro sporadica presenza per le strade. Anche a Barletta ne restano davvero poche, sparse in tutta la città, deturpate al punto giusto da confondersi con il resto degli elementi urbani. In particolare le ultime cabine rimaste in centro ad una ad una stanno per essere rimosse, magari per essere riplasmate in un modello più tecnologico.
In effetti sembra che alcune compagnie telefoniche stiano elaborando un progetto da applicare in tutta Italia, con il quale si prevede di ristrutturare o addirittura sostituire le vecchie installazioni del telefono h24 con altre di nuova generazione, munite di accesso ad internet e colonnine per la ricarica di scooter e biciclette elettrici. Tutto sommato una bella svolta rispetto ai tradizionali apparecchi funzionanti a gettoni o a schede, presi d'assalto negli orari di punta durante il periodo d'esplosione dell'uso della telefonia urbana.
Al culmine dell'era d'oro del telefono purtroppo o per fortuna, le cabine sono state immediatamente accantonate mentre prevaleva l'uso dei cellulari personali, sicuramente imbattibili per praticità e attualmente per tecnologia d'eccezione. Uno tra gli ultimi esemplari dei telefoni pubblici presente a Barletta, è situato nei pressi della Lega Navale, sul lungomare di Ponente, all'angolo tra via Cristoforo Colombo e viale Cafiero. La cabina sarà presto rimossa, come indicato da un cartello posto su di essa. Così i sognatori che hanno amato telefonare con uno sguardo rivolto verso il mare, riparati dalle intemperie, ora dovranno farlo accontentandosi di un semplice cellulare. Niente romanticismo, niente file d'attesa e niente incontri casuali o fortunati aspettando di telefonare ai propri cari, non resta che una domanda: adesso dove si cambierà il nostro Superman cittadino?
In effetti sembra che alcune compagnie telefoniche stiano elaborando un progetto da applicare in tutta Italia, con il quale si prevede di ristrutturare o addirittura sostituire le vecchie installazioni del telefono h24 con altre di nuova generazione, munite di accesso ad internet e colonnine per la ricarica di scooter e biciclette elettrici. Tutto sommato una bella svolta rispetto ai tradizionali apparecchi funzionanti a gettoni o a schede, presi d'assalto negli orari di punta durante il periodo d'esplosione dell'uso della telefonia urbana.
Al culmine dell'era d'oro del telefono purtroppo o per fortuna, le cabine sono state immediatamente accantonate mentre prevaleva l'uso dei cellulari personali, sicuramente imbattibili per praticità e attualmente per tecnologia d'eccezione. Uno tra gli ultimi esemplari dei telefoni pubblici presente a Barletta, è situato nei pressi della Lega Navale, sul lungomare di Ponente, all'angolo tra via Cristoforo Colombo e viale Cafiero. La cabina sarà presto rimossa, come indicato da un cartello posto su di essa. Così i sognatori che hanno amato telefonare con uno sguardo rivolto verso il mare, riparati dalle intemperie, ora dovranno farlo accontentandosi di un semplice cellulare. Niente romanticismo, niente file d'attesa e niente incontri casuali o fortunati aspettando di telefonare ai propri cari, non resta che una domanda: adesso dove si cambierà il nostro Superman cittadino?