Eventi
Biciclette per il 'Sì' al referendum
Ciclisti tra centro e periferia per votare si ai referendum di domenica e lunedì prossimi. Una carovana di biciclette, allegra e colorata, ieri ha pacificamente invaso la città di Barletta
Barletta - domenica 12 giugno 2011
16.43
Erano circa un centinaio i partecipanti all'evento organizzato dal Comitato Acqua Bene Comune Bat, dal Coordinamento antinucleare "salute-ambiente-energia" e dagli studenti barlettani per l'acqua, per invitare la popolazione barlettana a recarsi alle urne domenica e lunedì prossimi e a votare "Si" ai quesiti referendari. Partiti dal centro della città, sotto la statua di Eraclio, per passare dalle periferie, in genere mai toccate da manifestazioni ed eventi politici, dove tanti curiosi si affacciavano ai balconi per capire cosa stesse succedendo e dove stesse andando quella carovana su due ruote. Proprio quello che si auguravano i comitati promotori, coinvolgere le periferie: "Desideriamo coinvolgere tutti, rapirli con suoni e colori per far comprendere loro che la battaglia referendaria prossima significa libertà, democrazia e dignità" spiegano in un loro comunicato.
Il corteo si è concluso nella piazzetta alle spalle della Cattedrale, dove i comitati, con un gazebo e con gli interventi dal palco, hanno spiegato le ragioni per il "Si": contro la privatizzazione dei servizi idrici e per l'utilizzo di energie alternative rispetto a quella nucleare.
Soddisfazione esprimono i promotori, tanto più vista la poca comunicazione istituzionale sui quesiti, contenti di vedere tanta gente incuriosita dalla loro manifestazione, "primo passo per una ripresa della coscienza civica e ambientale".
Il corteo si è concluso nella piazzetta alle spalle della Cattedrale, dove i comitati, con un gazebo e con gli interventi dal palco, hanno spiegato le ragioni per il "Si": contro la privatizzazione dei servizi idrici e per l'utilizzo di energie alternative rispetto a quella nucleare.
Soddisfazione esprimono i promotori, tanto più vista la poca comunicazione istituzionale sui quesiti, contenti di vedere tanta gente incuriosita dalla loro manifestazione, "primo passo per una ripresa della coscienza civica e ambientale".