Associazioni
Bat, termina il corso promosso dall'U.N.I.Vo.C.
Un traguardo importante per l’emancipazione personale e sociale. Orientamento e mobilità dei minorati della vista
Barletta - martedì 15 giugno 2010
18.35
Termina mercoledì 16 giugno 2010 alle 15.00, presso la Sezione Provinciale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti BAT in Via Pappalettere n.42, il Corso di Formazione per volontari organizzato dall'Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi BAT e finanziato dal Centro Servizi al Volontariato "San Nicola" di Bari nell'ambito dei Progetti di Formazione 2010.
Il Corso di formazione, afferma il Presidente Giuseppe Ricatti, che tanto si è adoperato per la realizzazione di questo progetto, è nato dal bisogno espresso con sempre maggiore insistenza da persone volontarie, di conoscere da vicino, attraverso l'esperienza diretta e personale, le metodiche e le tecniche per l'orientamento e la mobilità delle persone minorate della vista in modo da acquisire conoscenze, capacità operative ed attitudini che possano rendere più adeguato ed efficace il loro ruolo di volontariato e di accompagnamento a persone non vedenti.
Il Corso si è articolato in 8 incontri di 4 ore ciascuno, e sono stati tenuti da esperti in tiflopedagogia e riabilitazione con particolare competenza nelle tecniche di orientamento e mobilità della persona disabile visiva, attraverso relazioni/stimolo, esercitazioni pratiche, simulazioni al buio (con bende e mascherine), giochi di ruolo e tecniche di problem solving sulle tematiche previste. Nell'ambito di ogni incontro è stato previsto un ampio spazio riservato ai volontari in relazione ai loro vissuti e riflessioni sulle tematiche affrontate e sulle esperienze fatte durante gli incontri. È stata stimolata prioritariamente la partecipazione attiva mediante tecniche di facilitazione e sostegno all'espressione e alla presa di coscienza personale e di gruppo.
Inoltre, aspetto non meno importante, l'iniziativa ha avuto come finalità ultima quella di formare nella Provincia BAT, in analogia con similari iniziative in atto presso realtà sociali più avanzate del nostro Paese, un gruppo stabile di volontari in grado di accogliere, far dialogare, crescere e maturare nel proprio interno le persone non vedenti.
Il Corso di formazione, afferma il Presidente Giuseppe Ricatti, che tanto si è adoperato per la realizzazione di questo progetto, è nato dal bisogno espresso con sempre maggiore insistenza da persone volontarie, di conoscere da vicino, attraverso l'esperienza diretta e personale, le metodiche e le tecniche per l'orientamento e la mobilità delle persone minorate della vista in modo da acquisire conoscenze, capacità operative ed attitudini che possano rendere più adeguato ed efficace il loro ruolo di volontariato e di accompagnamento a persone non vedenti.
Il Corso si è articolato in 8 incontri di 4 ore ciascuno, e sono stati tenuti da esperti in tiflopedagogia e riabilitazione con particolare competenza nelle tecniche di orientamento e mobilità della persona disabile visiva, attraverso relazioni/stimolo, esercitazioni pratiche, simulazioni al buio (con bende e mascherine), giochi di ruolo e tecniche di problem solving sulle tematiche previste. Nell'ambito di ogni incontro è stato previsto un ampio spazio riservato ai volontari in relazione ai loro vissuti e riflessioni sulle tematiche affrontate e sulle esperienze fatte durante gli incontri. È stata stimolata prioritariamente la partecipazione attiva mediante tecniche di facilitazione e sostegno all'espressione e alla presa di coscienza personale e di gruppo.
Inoltre, aspetto non meno importante, l'iniziativa ha avuto come finalità ultima quella di formare nella Provincia BAT, in analogia con similari iniziative in atto presso realtà sociali più avanzate del nostro Paese, un gruppo stabile di volontari in grado di accogliere, far dialogare, crescere e maturare nel proprio interno le persone non vedenti.