Istituzionale
Barletta, inaugurati i primi lampioni “intelligenti”
Saranno i computer a gestire l’impianto in corso Vittorio Emanuele. Si risparmierà fino al 35%
Barletta - mercoledì 8 settembre 2010
«Il nostro primo impegno? Risparmiare sulla spesa pubblica, quindi gravare meno sugli oneri dei cittadini attraverso la modulazione dell'intensità dell'illuminazione pubblica, soprattutto nelle ore notturne». Ha commentato così il sindaco Nicola Maffei durante la conferenza stampa tenutasi ieri sera presso la sala Giunta del palazzo di Città, a Barletta. Lo scopo principale del simposio è stato quello di inaugurare il nuovo impianto di illuminazione pubblica installato dalla Umpi, in collaborazione con la Bar.S.A. e di diffondere allo stesso tempo la tecnologia ad "onde convogliate" che permette – senza nessun tipo di rottura del manto stradale – di utilizzare la rete elettrica per trasferire informazioni. Informazioni diffuse via internet, contenenti le analisi dei guasti all'impianto, come lampade interrotte, assenza di corrente, fusibile guasto e altre utilità. Tutto fruibile attraverso un qualsiasi computer collegato ad internet ma non solo; Il sistema intelligente è inoltre in grado di disattivare o ridurre automaticamente l'intensità delle lampade inutili a seconda dell'orario.
Si è espresso nella conferenza stampa anche Nunzio Scarpati, direttore generale della Bar.S.A., il quale ha apprezzato la tecnologia ad onde convogliate utilizzabile per la videosorveglianza come linea di trasmissione dati e in modo particolare per il risparmio energetico. Egli l'ha definita come "un'autostrada" in cui scorre informazione. Coinvolgente e preciso l'intervento del presidente della Umpi Group, Piero Cecchini: attraverso la proiezione di slide egli ha presentato la sua azienda leader nell'elettronica e nella trasmissione delle informazioni e ha spiegato come le tecnologie sfruttate nell'impianto permettono anche di gestire, attraverso i cavi elettrici, una banda larga e dotare i normali punti luce di telecamere per il videocontrollo e persino di reti wi-fi.
Il primo cittadino ha continuato: «Ci fidiamo di un'azienda importante come questa, ma abbiamo voluto comunque sperimentare l'impianto in corso Vittorio Emanuele per il momento e si spera che nel tempo si possa estenderlo in buona parte della città. Abbiamo investito 60.000€ e in circa tre anni si riuscirà ad azzerare la spesa. Non intervenire sui cavi elettrici inoltre ci ha permesso di risparmiare anche sulle materie prime».
Presenti alla conferenza inoltre, Silvestro Mezzina, assessore alle politiche per l'energia e Salvatore Filannino, assessore all'ambiente. Ha partecipato anche il sindaco di Castellaneta Marina, molto interessato al funzionamento dell'impianto. A termine della conferenza è stato testato l'impianto di illuminazione dinanzi il palazzo di Città. I tecnici attraverso un computer hanno prima ridotto del 30% l'intensità delle lampade e poi hanno effettuato alcuni test di accensione e spegnimento. Maffei ha concluso ringraziando tutti coloro che hanno collaborato al progetto, in primis la Bar.S.A., che ha effettuato l'installazione dei dispositivi in tempi rapidissimi.
Si è espresso nella conferenza stampa anche Nunzio Scarpati, direttore generale della Bar.S.A., il quale ha apprezzato la tecnologia ad onde convogliate utilizzabile per la videosorveglianza come linea di trasmissione dati e in modo particolare per il risparmio energetico. Egli l'ha definita come "un'autostrada" in cui scorre informazione. Coinvolgente e preciso l'intervento del presidente della Umpi Group, Piero Cecchini: attraverso la proiezione di slide egli ha presentato la sua azienda leader nell'elettronica e nella trasmissione delle informazioni e ha spiegato come le tecnologie sfruttate nell'impianto permettono anche di gestire, attraverso i cavi elettrici, una banda larga e dotare i normali punti luce di telecamere per il videocontrollo e persino di reti wi-fi.
Il primo cittadino ha continuato: «Ci fidiamo di un'azienda importante come questa, ma abbiamo voluto comunque sperimentare l'impianto in corso Vittorio Emanuele per il momento e si spera che nel tempo si possa estenderlo in buona parte della città. Abbiamo investito 60.000€ e in circa tre anni si riuscirà ad azzerare la spesa. Non intervenire sui cavi elettrici inoltre ci ha permesso di risparmiare anche sulle materie prime».
Presenti alla conferenza inoltre, Silvestro Mezzina, assessore alle politiche per l'energia e Salvatore Filannino, assessore all'ambiente. Ha partecipato anche il sindaco di Castellaneta Marina, molto interessato al funzionamento dell'impianto. A termine della conferenza è stato testato l'impianto di illuminazione dinanzi il palazzo di Città. I tecnici attraverso un computer hanno prima ridotto del 30% l'intensità delle lampade e poi hanno effettuato alcuni test di accensione e spegnimento. Maffei ha concluso ringraziando tutti coloro che hanno collaborato al progetto, in primis la Bar.S.A., che ha effettuato l'installazione dei dispositivi in tempi rapidissimi.