Eventi
Barletta ha una nuova emittente radiofonica
La musica per la valorizzazione del Meridione. La web radio del 'Bel Reame'
Mondo - martedì 25 gennaio 2011
E' il 10 gennaio 2011 quando nasce "Regno.fm - La radio del Bel Reame". Direttamente dalle Puglie, in particolare da Barletta, sono partite le trasmissioni sul web di questa nuova emittente radiofonica abbastanza curiosa e ricca di particolari.
«'Regno.fm' veicolerà canzoni e parole per riaffermare anche attraverso la musica la dignità e l'importante eredità culturale di un popolo che a distanza di 150 anni conserva le sue radici comuni ieri come oggi...» Questo è parte del progetto editoriale di Paolo Guaglione, editore dell'emittente. Progetto di una radio affacciata al futuro ma che medita anche agli eventi passati: sono previsti infatti programmi di approfondimento storico per ricordare i primati raggiunti sotto la guida dei Borbone, le vere ragioni della caduta del Regno e quelle dell'invasione dei Savoia e del Piemonte. Programmi archiviati e sempre raggiungibili sul web grazie ai podcast.
«La scelta del nome non è casuale» - Rende noto l'editore. Il tutto nasce dal voler raccontare e contribuire con la musica alla valorizzazione e alla cultura di tutto il territorio che prima dell'unità d'Italia costituiva il Regno di Napoli e delle due Sicilie.
Regno.fm infatti, nasce proprio in occasione delle celebrazioni del 150esimo anniversario dell'unità di Italia. Un'emittente rivolta a tutto il mondo; soprattutto ai giovani di oggi che – come citato nel progetto editoriale - «non conoscono le verità sui torti subiti dal Sud con il risorgimento italiano, verità ancora oggi tenute nascoste nei libri di storia nelle scuole italiane.»
Un'alternativa alle radio che trasmettono solo "rumore" (come direbbero i più anziani); un modo per ascoltare musica in allegria e allo stesso tempo acculturarsi di quegli argomenti che si fa fatica a ricordare od apprendere. Insomma una radio «Che dice solo la verità...».
«'Regno.fm' veicolerà canzoni e parole per riaffermare anche attraverso la musica la dignità e l'importante eredità culturale di un popolo che a distanza di 150 anni conserva le sue radici comuni ieri come oggi...» Questo è parte del progetto editoriale di Paolo Guaglione, editore dell'emittente. Progetto di una radio affacciata al futuro ma che medita anche agli eventi passati: sono previsti infatti programmi di approfondimento storico per ricordare i primati raggiunti sotto la guida dei Borbone, le vere ragioni della caduta del Regno e quelle dell'invasione dei Savoia e del Piemonte. Programmi archiviati e sempre raggiungibili sul web grazie ai podcast.
«La scelta del nome non è casuale» - Rende noto l'editore. Il tutto nasce dal voler raccontare e contribuire con la musica alla valorizzazione e alla cultura di tutto il territorio che prima dell'unità d'Italia costituiva il Regno di Napoli e delle due Sicilie.
Regno.fm infatti, nasce proprio in occasione delle celebrazioni del 150esimo anniversario dell'unità di Italia. Un'emittente rivolta a tutto il mondo; soprattutto ai giovani di oggi che – come citato nel progetto editoriale - «non conoscono le verità sui torti subiti dal Sud con il risorgimento italiano, verità ancora oggi tenute nascoste nei libri di storia nelle scuole italiane.»
Un'alternativa alle radio che trasmettono solo "rumore" (come direbbero i più anziani); un modo per ascoltare musica in allegria e allo stesso tempo acculturarsi di quegli argomenti che si fa fatica a ricordare od apprendere. Insomma una radio «Che dice solo la verità...».