Discarica
Discarica
Territorio

Barletta e Canosa accoglieranno i rifiuti biostabilizzati a Foggia

Cascella: «Ora la Regione trovi soluzioni e si assuma responsabilità»

Saranno le discariche speciali di rifiuti non pericolosi di Barletta e Canosa a raccogliere in via temporanea i rifiuti indifferenziati ma biostabilizzati nell'impianto di Foggia e provenienti da sette comuni della provincia Bat: a stabilirlo la riunione dell'OGA (Organo di Gestione d'Ambito) Bat tenutasi ieri pomeriggio in quel di Andria. Questo l'iter che sarà dunque seguito: nel capoluogo dauno avverrà la biostabilizzazione dei rifiuti indifferenziati, che saranno poi smistati nei due centri. Sul tavolo lo stato d'emergenza verificatosi dopo il fermo amministrativo della discarica di Andria dello scorso mese e il sequestro di quella di Trani risalente al settembre 2014.

Severo il commento del primo cittadino di Barletta, Pasquale Cascella: «I sindaci dell'Organo di Gestione d'Ambito della Bat si sono assunti l'onere derivante da disposizioni che obbiettivamente consentono di utilizzare la riserva prevista dalle norme negli impianti per la raccolta di rifiuti speciali non pericolosi, una volta verificate - su specifica richiesta dei rappresentanti dei Comuni di Barletta e Canosa - le prescritte autorizzazioni. In vista dell'incontro programmato alla Regione per giovedì, va detto che non possiamo accontentarci della classica eccezione che conferma la regola, perché inevitabilmente aggraverebbe anziché risolvere, le questioni aperte, ma semmai deve essere l'ancoraggio alle regole a favorire la ricerca di soluzioni con la piena assunzione di responsabilità da parte di tutte le autorità competenti a far fronte alle continue criticità, nel nostro come nel resto del territorio pugliese, dello smaltimento dei rifiuti. Abbiamo il dovere di non mettere a rischio e compromettere gli sforzi che pure le Amministrazioni e i cittadini stanno compiendo per raggiungere gli obiettivi della raccolta differenziata e della chiusura del ciclo dei rifiuti nello stesso ambito territoriale». Prossima tappa, portare l'emergenza-rifiuti alla corte del neo-eletto governatore pugliese Michele Emiliano, dopo anni di malagestione da parte dell'organo centrale, con i rinvii sul fronte ecotassa e lo scarso adeguamento della rete di raccolta ad acuire le problematiche vigenti. La palla passa così alla Giunta di via Capruzzi.
(Twitter: @GuerraLuca88)
  • Emergenza rifiuti
  • Pasquale Cascella
Altri contenuti a tema
11 Litoranea di Barletta: festeggiano "vista mare" lasciando lì i rifiuti Litoranea di Barletta: festeggiano "vista mare" lasciando lì i rifiuti Una scena di inciviltà che danneggia l'immagine del nostro lungomare
Rifiuti, Commissione parlamentare ecomafie in missione anche a Barletta Rifiuti, Commissione parlamentare ecomafie in missione anche a Barletta Il presidente Morrione: «Indispensabile una verifica dei danni»
Pulizia straordinaria dai rifiuti abbandonati, un sostegno dalla Regione Pulizia straordinaria dai rifiuti abbandonati, un sostegno dalla Regione Ulteriore stanziamento di fondi ai comuni per risanare l’ambiente e valorizzare il territorio
13 Mondiali di Coastal Rowing... ma alcuni barlettani restano campioni di inciviltà Mondiali di Coastal Rowing... ma alcuni barlettani restano campioni di inciviltà Rifiuti gettati nelle aiuole sulla litoranea Mennea: la segnalazione di un lettore
Mare nostro? Il braccio di Levante colmo di rifiuti Mare nostro? Il braccio di Levante colmo di rifiuti La segnalazione social del fotografo barlettano Di Benedetto
Rifiuti in zona Belvedere, rilievi di Arpa e Guardia Costiera di Barletta Rifiuti in zona Belvedere, rilievi di Arpa e Guardia Costiera di Barletta Effettuato un primo sopralluogo dopo la scoperta di una probabile discarica abusiva
Una poltrona in campagna, «l'eleganza tra i rifiuti» Una poltrona in campagna, «l'eleganza tra i rifiuti» Ancora terreni e campagne trasformate in discariche a cielo aperto
Rischio emergenza rifiuti in Puglia, Legambiente: "Inizia il 2023 nel peggiore dei modi" Rischio emergenza rifiuti in Puglia, Legambiente: "Inizia il 2023 nel peggiore dei modi" Serve attuare realmente il Piano Rifiuti con la riduzione della produzione del secco residuo e la realizzazione degli impianti di riciclo
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.