Cronaca
Barletta, ancora droga
Sequestrati 15 gr di marijuana e 300 semini in via dei Pini. Due giovani sono finiti in manette
Barletta - giovedì 29 luglio 2010
E' successo ieri sera a Barletta, verso le ore 19.00. I militari del Nucleo Operativo della locale Compagnia Carabinieri, in servizio perlustrativo, hanno notato un'autovettura con due giovani a bordo ferma in via dei Pini ed hanno deciso di procedere ad un controllo.
Gli occupanti del mezzo, alla vista della "gazzella", hanno tentato la fuga, liberandosi di un sacchetto in cellophane che hanno lanciato dal finestrino. Il gesto non è passato inosservato agli operanti che, dopo aver bloccato ed identificato i giovani, hanno recuperato l'involucro, rinvenendo all'interno dieci dosi di marijuana confezionate in carta stagnola per un peso complessivo di quasi 15 grammi, 300 semini sempre di marijuana ed un bilancino di precisione unitamente ad un altro trovato nel cruscotto del mezzo.
Nella disponibilità dei due invece, sono stati trovati 55 euro in contanti e 4 telefonini. Inevitabili a questo punto le manette per il 31enne barlettano Filippo Papeo, già noto alle forze dell'ordine, e per un 26enne andriese che si trovava insieme a lui. Dopo le formalità di rito, i due sono stati associati presso la casa circondariale di Trani.
Gli occupanti del mezzo, alla vista della "gazzella", hanno tentato la fuga, liberandosi di un sacchetto in cellophane che hanno lanciato dal finestrino. Il gesto non è passato inosservato agli operanti che, dopo aver bloccato ed identificato i giovani, hanno recuperato l'involucro, rinvenendo all'interno dieci dosi di marijuana confezionate in carta stagnola per un peso complessivo di quasi 15 grammi, 300 semini sempre di marijuana ed un bilancino di precisione unitamente ad un altro trovato nel cruscotto del mezzo.
Nella disponibilità dei due invece, sono stati trovati 55 euro in contanti e 4 telefonini. Inevitabili a questo punto le manette per il 31enne barlettano Filippo Papeo, già noto alle forze dell'ordine, e per un 26enne andriese che si trovava insieme a lui. Dopo le formalità di rito, i due sono stati associati presso la casa circondariale di Trani.